Capitolo 17.

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(Louis POV)

Mi dispiace lasciare Louis qui da solo, ma devo farlo per forza. Questi due mesi saranno un susseguirsi di partite importanti, e se non partecipo ad ognuna di queste rischio di essere sbattuto fuori dalla squadra e di far perdere a quest'ultima il campionato, dato che, non per vantarmi, sono il giocatore piú forte.

Tra tre ore partirá il mio volo, é ora di salutare Harry. É sdraiato sul letto addormentato, stremato, con le labbra gonfie e i capelli scombinati, perché abbiamo fatto l'amore fino a venti minuti fa. Mi dispiace svegliarlo, é cosí tenero quando dorme.. ma sto per partire, non posso non salutarlo. Lo scuoto leggermente ma non si sveglia, cosí gli faccio il solletico. Funziona sempre, anche questa volta.

'Amore, Zayn sará qui tra cinque minuti, devo andare'.

'Resta qui con me!' mi fa la faccia da cucciolo, ma non posso cedere, neanche quando tira il labbro inferiore in fuori, aggrotta le sopracciglia e unisce le mani fingendo di pregare.

'Non posso piccolo, ti ho giá spiegato le conseguenze che porterebbe non partecipare alle partite' lo tiro verso di me unendo i nostri corpi in un profondo abbraccio e le nostre labbra in un dolce bacio.

Un clacson suona ripetutamente e capisco che si tratti di Zayn. Sciolgo l'abbraccio e divido le nostre labbra.

'Fai il bravo Lou, mi mancherai'

'Anche tu baby, ti amo'

'Ti amo'

Mi chiudo la porta alle spalle e salgo in macchina. Zayn sta fumando, l'odore di fumo dentro la macchina per me é quasi insopportabile, nonostante anch'io fumi. Da quando Liam é morto Zayn ha preso brutte abitudini, come fumare erba, drogarsi e ubriacarsi praticamente tutte le sere. Harry non é a conoscenza di tutto ció e spero non lo scopra mai, é molto sensibile e questo sarebbe un altro colpo basso per lui. 

Ho chiesto a Niall di trasferirsi a casa mia e di Harry per questi due mesi di mia assenza. Non l'ho detto ad Harry e so che quando Niall busserá alla sua porta con le valige si infurierá. Il rapporto tra il mio fidanzato e il mio migliore amico é strano, si vogliono bene ma passano tutto il tempo a litigare per cose stupide. Una volta non si sono parlati per giorni perché Harry sosteneva che il sushi é piú buono della pizza e il biondo si é offeso. In quel caso peró stavo dalla parte di Niall.

 Quando arriviamo in aereoporto io e Zayn ci uniamo subito ai nostri compagni di squadra e all'allenatore, nonché suo zio. In effetti ho sempre pensato che fosse un pó raccomandato.

Dopo tre estenuanti ore di fila, finalmente saliamo sull'aereo. Io mi siedo in fondo accanto a un finestrino, Zayn si mette vicino a me. Ho un pó paura di decollare, in questo momento vorrei avere il mio uomo accanto a me per stringerlo, mi farebbe passare ogni timore.

'Liam aveva una paura matta di volare' sussurra Zayn accanto a me, noto che ha gli occhi lucidi e la sua voce é tremolante.

'La prima volta che abbiamo preso l'aereo insieme mi ha stretto a sé per tutto il volo. La seconda abbiamo fatto l'amore nel bagno' ridacchia, ma la sua é una risata triste e amara. Mi sento male per lui.

'Mi manca da morire, sai Tomlinson?'

'Lo so, lo so Malik'



Gotta be you- Larry StylinsonDove le storie prendono vita. Scoprilo ora