Tutto per caso

Verità

Ashley : " Edward è il padre " dico tra i singhiozzi. Lui si alza in piedi e va verso il muro. " io lo ammazzo quel farabutto " dice camminando avanti e indietro. Mi alzo anch'io, e vado verso di lui " fermati e ascoltami " si risiede e io continuo a parlare "non sa niente, non posso dirglielo, è fidanzato e non voglio rompere la loro relazione".
" ma lui non ha sospettato di niente?". Chiede curioso.
" pensa che quella notte, abbiamo usato .. hai capito " dico e mi sento arrossire.
" devi dirglielo " scuoto la testa.
" non avere paura, diglielo e basta " scuoto la testa e vado in cucina a prendere un po di cose.
Mangio biscotti e nutella, però poi vomito tutto. Apro la finestra della mia camera e vedo delle nuvole nere. Sento anche dei tuoni e capisco che tra poco pioverà.
Luna comincia ad abbaiare e io la prendo in braccio e la porto nel mio letto. È cosi carina e dolce. Prendo il cellulare per vedere su Facebook le notifiche
e poi vedo Davide entrare in camera. " ho sentito la mamma "
dice e io annuisco " io ed Edward abbiamo fatto pace, insomma siamo amici da quando siamo nati e anche se vorrei ucciderlo gli voglio bene " dice.
Lo abbraccio " è giusto cosi " dico
" ho un'altra notizia da darti " mi dice.
" si?"chiedo. "Edward dovrà stare qui per delle notti tra un po di settimane.I suoi non ci sono e non lo vogliono lasciare solo a casa perché se ne porta una ogni sera".
Annisco e lo abbraccio " non importa, l'importante è che non sappia niente del bambino" annuisce e mi lascia sola in camera. A farmi compagnia sono lapio
Alice entra nella stanza "mammina " grida. " ciao " dico sollevandomi dal letto. Parliamo del più e del meno e poi quando sta per uscire dalla mia camera per andare da mio fratello dico
"andateci piano " grido. Come risposta alza il dito medio nella mia direzione ed esce dalla stanza.
Mi rimbocco le coperte e mi addormento con Luna accanto.
Edward : Sono andata da Ashley e l'ho baciata. Davide mi ha fatto malissimo, non posso andare avanti così. Devo cercare di dimenticarla. Diana continua a baciarmi, ma io non faccio altro che pensare ad Ashley.
In bagno la stavo baciando ma poi mi sono ricordato che si è fatta un'altro proprio dopo di me e me ne sono andato.
Io e Luca abbiamo fatto pace ma io devo stare lontano ad Ashley. Siamo amici da quando eravamo piccoli e siamo stati sempre insieme, ne io ne lui vogliamo separarci.
Tra un mesetto dovrò stare a casa loro. I miei genitori quando vanno in vacanza o partono per lavoro non vogliono che io stia a casa da solo perché me ne porto una diversa ogni sera quando non ci sono e mi hanno sorpreso più volte. Saluto Diana e me ne vado.
Entro in casa mia, mangio qualcosa e vado a dormire in camera mia.
Chissà se mi toglierló mai dalla mente Ashley.
Ashley : " ahhaa", urlo ancora.
Mi fa male la pancia, perdo sangue e nessuno mi sente. " ahaaaa" grido ancora. " Ashley "
dice mio fratello entrando nella stanza. Apro gli occhi e mi accorgo che era un sogno. Sono sudata e ho l'affanno. " era solo un sogno " mi dice Davide. Annuisco e Alice mi passa un tovagliolo sulla fronte. Mi danno l'acqua e poi vanno nella stanza di mio fratello.
Era bruttissimo. Sognavo di avere dei dolori, ma nessuno rispondeva alle mie grida. Poi presi il telefono per chiamare qualcuno... ma mi sono svegliata.
Sto piangendo senza neanche accorgermene. Tra 5 giorni giorni entro nel secondo mese e già ho la pancia un po gonfia.
Mi metto sotto le coperte e mi riaddormento.
Questa volta faccio sogni tranquilli, e non mi risveglio fino al mattino..
" buongiorno " dico entrando in cucina dove trovo Alice e Davide.
" buongiorno" mi dicono insieme. " volevamo fare una vacanza in Spagna, 5 giorni, ma Alice non ti vuole lasciare qui sola a casa" dice Davide.
" oh si che ci andate, io starò bene Alice. Sono solo 5 giorni e poi vi meritate una bella vacanza" dico.
" io non " continua Alice "niente non, dovrete andare. Quando partite ?" chiedo.
" stasera " dice mio fratello. "Bene, io vado a correre" dico per poi salire sopra e prepararmi.
Rientro a casa dopo 2 ore sfinita. Faccio una doccia, mi sistemo e mi vesto indossando una gonna nera e il top giallo.
" che si mangia per pranzo ?"dico quando scendo in cucina.
" risotto con i finghi " mi dice Alice. " buono " dico e mi siedo.
Chiamo mia madre che non sento da 3 giorni.
M-Tesoro come stai - io- bene mamma, voi ?- M- bene, Venezia è bellissima e anche Firenze. -
Parliamo del più e del meno, mia madre mi dice di stare a riposo e di non correre. Io chiaramentee dico che va tutto bene e chiudo.
Non le ho detto che sono stata in ospedale giorni fa perché si preoccuperebbe.
Dopo pochi minuti ci sediamo a mangiare insieme.
Loro dicono che se non me la sento di stare da sola non sarebbero andati. " dovete andare e basta " dico.
Finito di mangiare vado in camera mia a leggere un po.