Ashley : Sono passate 2 settimane da quando Edward mi ha fatto la proposta di matrimonio e abbiamo deciso di sposarci dopo la nascita dei piccoli. " amore vieni " dico ad Emily che sta giocando con la bambola. La casa nuova è bellissima, piace a tutti anche se è difficile pulirla. Edward sta a lavoro e torna tra poco, starà a casa domani e dopodomani e andremo a Como visto che Emily non ha mai visto il lago. " ho fame mamma " mi ricorda" tra poco viene papà e mangiamo " finisco di dire la frase che sento la porta di casa sbattere. Entra Edward in cucina e mi bacia per poi prendere Emily in braccio e farle fare l'aereo plano. " come sta la mia bellissima famiglia ?"chiede mentre lascia la borsa sul divano. " affamati " risponde la piccola toccandosi il pancino.
" allora mangiamo subito " dice Ed e si avvicina a me. mi prende per i fianchi e mi sussurra all'orecchio " come stanno i miei amore e la mia piccola ?" " stiamo tutti bene anche se rimetto spesso, ora però andiamo a mangiare" dico prendendo i piatti.
Mamgiamo tutto mentre parliamo del lavoro e di Emily che vuole nuovi giochi.
" la prossima settimana andiamo a prendere qualche gioco, lo premetto " dico prendendola in braccio " ok mamma, io ho sonno ora voglio fare nanna " annuisco e la porto di sopra nella sua camera. " buonanotte amore della mamma " dico rimboccandole le coperte " notte mama ".
Chiudo la porta e vado nella mia stanza a cambiarmi mettendo i pantaloncini elastici neri e la maglietta del mio futuro marito.
" amore " dice entrando nella nostra camera.
Mi bacia il collo e sale fino alla bocca, "ti amo" dico bacianodolo "ti amo amore ".
Ci stendiamo sul letto continuando a baciarci, mi accarezza i capelli e la pancia e io mi addormento nelle sue braccia calde.
" mama " grida Emily per svegliarmi, " buongiorno " " mangiao " risponde mettendosi vicino alla porta. " dov'è papà ?"
" iú " " andiamo " dico prendendola in braccio.
" amore " mi saluta Edward quando entro in cucina. " hai preparato tantissime cose " dico indicando il tavolo pieno di cose dolci " tutte per voi " dice per poi baciarmi. Facciamo colazione e io mangio un bel po di cose anche se poi le vomito. "andiamo a fare la spesa ?" Chiede Edward e ad Emily si illuminano gli occhi " bambole " dice e io rido. " ne prendiamo una " dice Edward anche lui ridendo. Ci cambiamo tutti e usciamo, facciamo un giro al parco e andiamo all'esse lunga, un grandissimo centro commerciale.
" quella " dice Emily quando andiamo nel reparto dei giochi.
" e quello " aggiunge. " solo una " le dico e lei mette il broncio. "quello, sarà il mio fidantato " dice sorridendo. Io e Edward guardiamo il prezzo e ci accorgiamo che costa troppo e poi non possiamo viziarla sempre. " prendiamo la bambola, non puoi avere i fidanzati sei ancora piccola " la interrompe Edward guardandomi strana. " ha ragione papà, prendiamo la bambola con il cagnolino " dico ottenendo un pianto da mia figlia. Prendo la bambola e la metto nel carrello, prendo in braccio Emily e cerco di calmarla dandoli dei baci.
" la prossima volta prendiamo l'altra bambola ora però prendiamo questa" annuisce e mette il broncio. Alla cassa dobbiamo aspettare un po e paghiamo una bella cifra grossa, tornati a casa Emily va a guardare i cartoni animati ed io e Edward rimaniamo soli in cucina a sistemare la spesa.
" era troppo costoso quella bambola per la qualità che ha " dice Edward.
" si infatti, avremmo speso soldi sprecati e poi Emily l'avrebbe rovinata, dobbiamo cercare di non viziarla molto altrimenti se ne approfitta ".
Annuisce e mi bacia " sono cosi felice di stare con te Ashley, non immagini quanto, ti amo "
" anch'io sono felice, quando ho scoperto di essere incinta immaginavo che fossimo una famiglia e che il piccolo che cresceva dentro di me avrebbe avuto un padre e una famiglia felice, ma non era così. Non velevo dirtelo perché eri felice con Diana o come si chiama, e quindi ero convinta che ti avrei rovinato e mi avresti odiato per sempre, sono stata una stupida, per colpa mia ti sei perso due anni di vita di nostra figlia.
Riuscirai mai a perdonarmi ?"
dico ormai in lacrime.
" amore mio io ti ho già perdonato, la colpa è stata anche mia perché se non fossi stato cosi stronzo avremmo creato una famiglia già all'inizio. Cancelliamo tutto e ricominciamo, tra poco sarai mia moglie e io tuo marito, nasceranno i nostri bambini e cosa c'è di meglio ? Io ti amo così tanto che non so come dimostrartelo amore mio "
" me lo stai dimostrando meglio di come te lo dimostro io. Ti amo mio principe ".
Ci baciamo fino a quando Emily non ci chiama dalla sala.
" io voglio fare quello " dice indicando la tv. " ginnastica artistica ?, sei piccola puoi cominciare tra 2 anni se vuoi " dico. Praticavo ginnastica artistica fino a tre anni fa, per 13 anni consegutivi. Andavo a Milano nella palestra nazionale, sono entrata dopo due anni di allenamenti in una scuola semplice. I miei allenatori erano bravissimi ed è li che ho conosciuto Alice.
" tu ci sei andata " dice Edward. "si, sono 3 anni che non vado "
mi ricordo quando gareggiavi e noi della scuola venivamo a vedervi " annuisco.
" eri bravissima, riesci ancora a fare qualcosa ?"
" è passato tanto tempo " " si mama fai qualcosa voio vedere "
" non penso sia il ca " "dai " mi dice Emily. " andiamo in giardino " dico sconfitta.
Faccio un po di riscaldamento cioè corsa, salti e slanci con le gambe e faccio una spaccata verticale. " bava " dice Emily.
Quando provo a fare la spaccata orizzontale non mi riesce ma dopo un po di stretching mi apro. " anch'io dice " Emily cercando di emitarmi.
" brava "le dico quando fa la spaccata. " posso parlare con la maestra di ginnastica della scuola qua vicino per vedere se ti prendono " " si mama ".
" bene " dice Edward. Fai la ruota. " non penso di riuscirci ".
" prova" mi incoraggia Edward.
Metto le mani sui fianchi e alzo i le gambe velocemente riuscendo a fare una ruota senza mani per poi finire con un salto teso in avanti.
" wow " rimane sbalordito Edward. " mi mancava " "perché non ricominci tra qualche tempo" dice Edward. " mi sempra difficile ma sarebbe stupendo".
Dico per poi tornare in casa a cucinare.
Mangiamo e dopo pranzo preparo un po di cose per la gita di domani.
" alle 06:00 domani si parte " dice Edward.
La sera arriva presto e dopo cena andiamo a dormire.
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Tutto per caso
RomanceSono Ashley, ho 16 anni e sto per raccontarvi la mia vita. Vivo a Milano con i miei genitori e mio fratello Davide che ha 18 anni. Frequento il Liceo Classico e vorrei tanto diventare una scrittrice un giorno. Diciamo che è il mio sogno nel cassett...