Tutto per caso

In ospedale

Ashley :
E un'altra settimana è volata. La pancia si nota appena, appena. C'è solo un piccolo gonfiore al basso ventre. Corro ogni giorno per mantenermi in forma e cercare di non far gonfiare i piedi e le caviglie. Davide mi ha regalato un braccialetto con le stelle pendolanti, però non lo sopporto al polso quindi l'ho messo alla caviglia.
Nessuno sa che sono incinta tranne la mia famiglia, Alice e ...
Edward. Si.... quello stupido di mio fratello glielo ha detto. Lui non ha sospettato nulla, anche perché quando siamo stati insieme era un po ubriaco.
Metto la musica alle orecchie e mi stendo sul letto. Io e mio fratello stiamo soli a casa questo mese. Fino al 20 luglio,perché i miei genitori stanno in vacanza a Venezia. Volevo andare con loro ma poi ho cambiato idea. Meglio stare sola e tranquilla a casa.
Domani farò la prima ecografia, mi accompagna mio fratello. La dottoressa Cecilia è molto simpatica e brava.
" scendi è pronto " grida Davide.
" sono incinta, non sorda " dico quando entro in cucina.
" domani verrà anche Edward all'ecografia, spero non ti dispiaccia " quando spara questa frase sputo il cibo e lui chiede convinto " c'è qualcosa che non va ?"
Nego con la testa e finisco di mangiare. Forse dovrei dirglielo, che il padre è Edward almeno non lo porterà più ad un'ecografia o non parlerà più del bambino.
Vado su a cambiarmi e metto un vestito bianco scollato. Spazzolo i capelli e mi metto sul divano a guardare la tv. Suonano al campanello e dico a Luca di andare ad aprire. " vai tu mi sto lavando " dice.
Sbuffo e vado alla porta e davanti a me mi ritrovo Edward
con tutto il suo splendore. " ciao " dico. " ciao bellissima " dice e mi bacia sulla giancia. Un brivido mi percorre tutta la schiena. Sorrido e vado in cucina quando entra Davide in salotto per stare con Edward.
" Ashley, noi usciamo " mi avvisa mio fratello. Annuisco e poi rimango sola a casa.
Vado in cucina a mangiare porcherie e in bagno a rimettere.
Mentre vado in cucina mi viene un fortissimo giramento di testa, mi tengo al muro ma senza risultato. Le mie gambe cedono e io cado. Sbatto la testa al tavolo e chiudo gli occhi.

Edward :
Rientriamo a casa di Davide a mezzanotte meno qualche minuto. Sono rimasto fuori casa quindi dormo da Dav.
" Ashley " la chiama Dav, ma lei non risponde. Continua a chiamarla quando entro in cucina e la trovo a terra pallida. La scuoto un po e chiamo Davide che appena la vede mi dice che dobbiamo portarla in ospedale. La prendo in braccio e mi incammino verso la macchina parcheggiata fuori. Quando Dav non mi guarda le do un bacio sulle labbra, o almeno penso.
" che cazzo fai ?" Mi dice. Aia, mi ha visto !
" vuoi discutere o portarla in ospedale ?" Chiedo e lui mi fa segno come per dire a dopo.

Arrivati in ospedale la portano in una stanza e non ci fanno sapere nulla per mezz'ora.
" la signorina sta bene e anche il bambino, potrà uscire domani mattina e l'ecografia di domani mattina non la faremo visto che è stata fatta adesso "
Davide ringrazia e chiede se possiamo entrare. Il dottore annuisce e va via.
Entriamo nella stanza e la piccola ci saluta. Non so perché la chiamo piccola, ma mi piace.
" come ti senti ?" dice Dav.
" meglio ".
Parlano un po mentre io messaggio con Diana, la mia fidanzata, se così si può chiamare. Non mi piace però ci divertiamo. Vorrei una relazione seria ma non trovo la ragazza giusta. Ashley è fantastica, perfetta e non solo il corpo, anche per il suo carattere dolce.
Il problema è Davide e il fatto che si sia fatta mettere incinta da uno stronzo subito dopo che siamo stati insieme. Quando me l'ha detto ci sono rimasto male.
Davide esce dalla stanza e io mi avvicino ad Ashley.
" chi è il padre del bambino ?" chiedo. Mi guarda e dice " uno "
" non lo vuole ?" dico.
" non gliel'ho detto ! È fidanzato e non voglio rovinare una relazione" spiega. "sei stata con un'altro dopo di me ?"
sussurro.

Annuisce e gli diventano gli occhi lucidi o almeno credo. Esco dalla stanza salutandola e trovo Davide con il cellulare in mano. " dobbiamo parlare " mi dice e io mi siedo.
" perché hai baciato mia sorella?" che li dico?. " non lo so "
" non è una spiegazione "
" è carina e .. non so "
" non ti permettere mai più" dice.
Annuisco e vado in bagno.