CAPITOLO 5: STIAMO INSIEME!

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Michael's P.O.V.

Torno a casa con il mio zaino sulle spalle ed uno sguardo sognante.

«Michael! Vieni qui!» mi sento prendere per la maglia e mi giro sorpreso.
Vedo Carlos ridere e portarmi in salotto dove ci sono mia sorella, il suo fidanzato e Madison.

«Allora, dove sei stato ieri sera?», mi chiede Sasha fissandomi con gli occhi di chi vuole sapere tutto e io arrossisco al solo pensiero.

«S-sono stato nel bosco e ho dormito in tenda insieme a... Z-Zack... », dico guardando in basso. Mi sento come se fossi in un interrogatorio e che debba confessare tutto.

«Con Zack?», chiede Madison e io alzo lo sguardo annuendo.

«Io e lui ora... s-stiamo i-insieme... », dico e vedo tutti sgranare gli occhi.

«I-Insieme nel senso... che siete fidanzati?!», chiede Carlos.

«Sì. Vedete... io e lui ci amiamo e ieri ci siamo fidanzati. Ma non è successo niente all'infuori di un bacio!», dico alzando le mani quando vedo che mi guardano in modo strano. Ho paura della reazione di tutti, ma vedo Carlos, Madison e Sasha sorridere e dopo un'attimo di stupore anche Anthony sorride.

«Siamo molto felici per te, fratellone!», dice Sasha e iniziamo a parlare del più e del meno divertendoci tutti insieme.

Zack's P.O.V.

«Chi si rivede! Alla fine sei venuto a prendermi», dice Marco guardandomi e dandomi il cinque. Ha i capelli castani e gli occhi verdi con sfumature marroni. Il suo accento italiano è molto marcato e non riesce a parlare molto bene in inglese, quindi inizio a parlare io la sua lingua.

«Sei venuto per dirmi qualcosa su Riccardo?», dico serio senza giri di parole e lui sorride e annuisce.

«Quella merda di polizia si è data da fare questa volta. Hanno indagato a lungo e infine l'hanno trovato. Sono venuto immediatamente qui sia per avvisarti, sia per paura. Vogliono scoprire la verità! Poco fa Giorgio mi ha detto cha hanno iniziato a fare domande», mi spiega il mio amico italiano visibilmente impaurito.

«Tranquillo, non abbiamo lasciato tracce. Per precauzione, rimani a dormire da me per un po'. Tanto i miei sono partiti per andare in vacanza», dico, e lui mi rigrazia abbracciandomi.

«Sicuro che non disturberò? Lo dovrai dire anche a quel "Miki". A proposito, l'hai trovato?», mi chiede mentre camminiamo verso un taxi per portarci a casa mia. Io arrossisco lievemente quando mi chiede del mio Miki.

«Si, l'ho trovato ed è andato tutto bene. Stai tranquillo, dirò che sei venuto a trovarmi in amicizia.», dico entrando in un taxi con Marco.

«Non dirai niente al tuo nuovo amante?», dice guardandomi e io guardo in basso, con uno sguardo serio.

«No, non gli dirò niente. Non voglio che mi consideri un mostro proprio ora che stiamo insieme. Tu non devi dirgli niente riguardo questa storia, chiaro?»
Pago il taxi e ci dirigiamo a piedi verso casa mia.

«Si, chiarissimo. Non dirò nulla.», dice e cambio discorso continuando il percorso verso casa mia. "No, Miki non deve sapere niente, non lo sopporterei. Inizio a sentirmi uno schifo: ho appena iniziato una relazione con la persona che amo da quando sono piccolo e già lo sto tenendo all'oscuro di un segreto del genere..."

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