Un Cuore In Due ||Benji&Fede||

4

Apro gli occhi.
Ho dormito abbracciata al libro. Sono seria, abbracciata a... Un libro?
Mi alzo dal letto e tasto il cuscino ancora umidiccio per il pianto di ieri. Mi  manca così tanto Federico...
Sistemo il mio letto e mi ci siedo sopra, voglio ancora leggere quelle pagine piene di ricordi, piene di momenti. Piene dei miei momenti, dei miei ricordi.
Così prendo il libro e lo apro sulla pagina da leggere:
«Eravamo ancora in mezzo alla strada, stava ancora piovendo forte.
Fede aveva il suo braccio intorno al mio collo, sulle mie spalle.
Mi sentivo bene, protetta da tutto e da tutti, mi sentivo al sicuro per la prima volta.
"Siamo arrivati" disse guardandomi e regalandomi un sorriso così dolce che se fosse stato un qualcosa da mangiare avrebbe fatto venire le carie ai denti.
Era proprio un bel ragazzo, non si può negare. Alto, con un fisico da sbavarci dietro, occhi oceano e ciuffo biondo. Apparentemente perfetto. Ma ovviamente è un essere umano, e come tale ha i suoi pregi e i suoi difetti.
Bussò al campanello e subito dopo un ragazzo ci venne ad aprire. Quel Benjamin dei gattini.
Guardò Fede con uno sguardo interrogativo e ci fece entrare.
Non si ricordava di me.
Ci sedemmo tutti e tre sul divano. O meglio, io e Fede eravamo sul divano e Benjamin su una poltroncina di fronte a noi.
Ero seduta sulle gambe di Fede, le mie braccia circondavano il suo collo e il mio viso era sulla sua spalla. Mi piaceva starci vicino, mi sentivo bene. Al sicuro.
Lui intanto mi accarezzava, mi faceva sentire speciale, se non unica. Era bello sprofondare nelle sue braccia calde.

"...Fede..." Benjamin iniziò a parlare dopo un silenzio tombale

"Lei è Vanessa, l'ho incontrata più avanti sotto la pioggia e per sbaglio l'ho spinta facendola cadere per terra. Non me la sentivo di lasciarla da sola lì fuori... "

Benjamin si avvicinò a me, sollevò il mio viso con le sue dita e mi osservò. Arrossii all'istante e lui mi sorrise maliziosamente per poi tornare a sedersi.

"Non sarai la Vanessa Bianchi di qualche giorno fa?! "

"Sei il Benjamin del gattino vero?"

Sapevo benissimo che era lui, certi occhi non si vedono tutti i giorni. Per non parlare del suo sorriso...

"Così dicono"

Restammo a parlare per qualche ora. Erano entrambi davvero molto simpatici e dolci. Soprattutto Federico, sarebbe potuto piacermi se solo non avessi in testa il moretto coi piercing da qualche giorno.
Davvero, avrei potuto imparare ad amarlo, se solo non m'innamorassi sempre delle persone sbagliate... »
Quanto è vero.
È incredibile, ho amato così tanto quel ragazzo e continuo ad amarlo così tanto. Ho rinunciato a lui, ho rinunciato a noi per il suo bene. Solo per renderlo felice.
Ti amerò per sempre, mi cambierò la pelle e poi ti capirò, davvero!