Un Cuore In Due ||Benji&Fede||

17

"Fateci uscire!"

Federico urla mentre prende a pugni la porta. Siamo qui dentro da due giorni, ogni tanto entra un tipo che ci porta del cibo, del cibo che fa schifo. Per intenderci.

"Perché non risponde nessuno!?! "

Tira un pugno sul tavolo e fa cadere la mia borsa sul pavimento. È caduto tutto per terra, lo raccolgo.

"Fede, il tuo cappello"

Se lo mette e mi ringrazia.
Gli sta davvero bene.

"Non voglio stare qui!" urla ancora

Mi alzo e vado da lui

"Hey, calmo"

Gli accarezzo piano i capelli, ci sediamo sul pavimento e lui appoggia la sua testa sulle mie spalle.

"Non ci voglio stare qui"

"Shh" sussurro "Ora riposati" gli sposto piano i capelli per dargli un bacio sulla fronte

Continuo a coccolarlo. È così tenero che mi sembra un bimbo. Sembra il bimbo di una volta.

Dopo poco si addormenta e io faccio lo stesso.

******************************

Mi sveglio. Fede è ancora accoccolato di fianco a me. È buffissimo.

Allungo la mano per prendere la mia borsa. Voglio mettergliela come cuscino.

Dalla borsa esce il libro. Lo prendo e metto la borsa sotto la testa di Federico. Gli do un leggero bacio sulla guancia e mi allontano un po'.

Prendo il libro, lo apro e inizio a leggere.

"Che leggi?" Fede interrompe la mia lettura mentale

"Non stavi dormendo?"

"Mi hai svegliato con il bacio. Un bel risveglio devo dire"

Mi fa una faccia da cucciolo e si avvicina.

"Allora, che leggi?"

"Un libro"

Che genio, è ovvio che io stia leggendo un libro!

"Si, beh l'avevo capito questo" ride

"Okay, te lo dico. È un libro-diario che ho scritto qualche anno fa. Racconta di quello che ho vissuto con te e Ben... "

Si siede al mio fianco

"Posso...?"

Annuisco

Inizia a leggere il libro:
<<Federico mi chiese di vederci. Non sapevo cosa volesse >>
"Dai, iniziamo bene eh!"

Si, iniziare proprio parlando di lui. Un po' imbarazzante direi

<<C'eravamo dati appuntamento non molto lontano da casa di Ben. Più o meno dove c'eravamo incontrati.

Camminavamo e lui non si decideva a parlare, sembrava nervoso.

Mi prese la mano e poi mi invitò a sederci su una panchina.

"Vanessa, ecco devi sapere che tu mi piaci ma non come amica, tu mi piaci davvero tanto.
Il fatto è che dopo quel giorno che ci siamo incontrati qui non ho smesso di pensare a te nemmeno un secondo. Ora... ecco... Volevo sapere cosa ne pensi tu"

Era innamorato di me. Che guaio enorme. Non sapevo che dirgli ma alla fine dovetti dirgli che m'interessava un'altra persona, ovvero Benjamin.

Il fatto è che mi dispiacque moltissimo doverlo lasciare così. So come ci si sente ed è bruttissimo, lui provava per me quello che io provavo per Benji. Sapevo che forse avrei potuto imparare ad amarlo, mi serviva tempo e non ero pronta a tutto ciò.

Federico era una persona fantastica, un ragazzo veramente bellissimo e con un carattere dolcissimo. Su questo non ho dubbi.

Evidentemente però le cose semplici non mi attraggono. Devono sempre piacermi le cose impossibili, giusto per complicarmi un po' la vita.

Benji, se solo tu sapessi che per te ho rinunciato alla mia felicità forse la penseresti diversamente. Forse non avresti scelto lei.>>

"Belle pagine. Belle parole"

Lo ringrazio molto imbarazzata di tutto ciò

"Sai, io avrei dato la vita per te. Proprio come tu avresti fatto per Ben"

Mi sento così in colpa adesso, sembra così sincero

"Mi dispiace, sono stato uno stupido. Tu non meritavi tutto questo. Solo per colpa mia"

Piange. Perché? Non è colpa sua se Ben non mi ama.

"Hey, hey. Non è colpa tua"

Gli asciugo le lacrime e lo stringo a me

"Un giorno forse avrò il coraggio di dirti tutto. Non sai quanto mi dispiace"

Non capisco a cosa si riferisca. Continuo ad abbracciarlo, ora capisco quanto lui deve aver sofferto. Proprio come io ho sofferto per Ben.

Non cercavi questo, ma ora ti sei perso.

No, non sono morta...
Spero solo che la storia cresca, così come commenti e stelline. Grazie per le visualizzazioni ma per supportarni dovreste commentare, o lasciare almeno una stellina.
Mi impegno a scrivere e vorrei vederne i frutti.
-La Meh