Un Cuore In Due ||Benji&Fede||

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Chiudo la porta dietro di me.

Vado verso la mia auto ed entro.
Non si vede nulla, c'è un disegno sul vetro.
Scendo presa dalla curiosità e vedo che sul vetro della mia macchina ci sono disegnati due cuori incastonati con scritto un "Ti Amo Ancora".

Saranno stati alcuni di quei ragazzini innamorati. Bah.

Rientro in auto e accendo i tergicristalli per pulire quella roba, dopodiché parto.

Sto andando a casa di Federico. Non risponde alle mie lettere e visto che il suo numero di telefono non ce l'ho, andrò di persona.

Quando arrivo sono circa le sei del pomeriggio. Busso alla porta e mi apre la Signora Morena, la madre di Fede.

Sapevo che vivesse da solo, cioè ha i suoi 32 anni...

"Hey Vanessa, entra pure"

La Signora mi invita ad entrare e accetto, fuori fa davvero freddo. Siamo a metà Febbraio o più.

"Cercavo Fede... È in casa?"

"Fede è dalle tue parti da questa mattina. Sono a casa sua perché mi ha detto di dar da mangiare ai pesciolini..." mi sorride

"Ah, capisco. Può dirle che sono passata?"

"Certo"

La ringrazio e torno in auto.
Metto la musica alta per far passare in fretta il tempo e così accade.

È buio intorno, apro la porrà di casa e sto per entrare quando mi accorgo di aver calpestato qualcosa.

Una rosa rossa?

La raccolgo, è un po' piatta ma posso immaginare quanto bella doveva essere. Sullo stelo c'è un po' di spago con un bigliettino appeso.

"♡Ti Amo Ancora♡"

Ma chi è?

Salgo di sopra. Faccio una doccia e mi metto il pigiama.

Sono in camera mia, vedo una luce fuori dalla finestra, poi un'ombra.

Ha disegnato un '∞' in mezzo alla neve.

Apro la finestra

"Chi sei?" Alzo la voce per farmi sentire ma ormai quel qualcuno è andato via.

Chiudo la finestra e mi metto sotto le coperte calde.

Chi può essere? Erano davvero per me quelle cose?

E se fosse Benjamin?
Questa domanda sembra quasi avermela formulata una mia vocina interiore.

Ovvio che non è lui. Lui è sposato, ha dei bambini, ha una famiglia. Lui è felice.

Lui sapeva quanto adorassi le rose rosse, lo sapeva.

Vorrei sapere perché quel ragazzo è scappato. Vorrei sapere chi è. Forse voleva rimanere anonimo o forse è andato via per paura di quello che avrei potuto dirgli, è andato via per paura di non essere compreso.
Non avrebbe dovuto farlo, non che mi dia fastidio ma già che abbia paura di ciò che pensano gli altri lascia un po' a desiderare.
Ossessionati dalla paura degli altri che poi gli altri sono uguali a te. Anche se poi non lo dicono!