ETA - Egoisticamente Ti Amo

Calma e Gesso

(espressione per indicare che durante una partita è necessario tenere sotto controllo la tensione nervosa)

"I wanna rock and roll all night and party every day! I wanna rock and roll all night.. and party every day!" è così che proseguiva la mia noiosa e lenta domenica pomeriggio, in buona compagnia dei Poison. Mi ero da poco ricordata di avere il loro cd e ieri lo avevo messo in macchina con il volume a palla e adesso le note di Rock And Roll All Nite riecheggiavano nella mia camera mentre disegnavo sul mio blocchetto. Un po' di rock e una lattina di coca cola mi avevano ispirata a disegnare ed ero talmente presa che non sentii il cellulare squillare. Solo dopo un'altra canzone mi resi conto delle sette chiamate perse e cinquantatré messaggi da parte delle mie amiche, solitamente sono io quella che lascia centinaia di chiamate alla loro segreteria telefonica.

<<Ciao Bree! Scusami non ho sentito il cellulare, avevi bisogno?>>

<<Tranquilla, non ti perdono.>>

Alzai gli occhi al cielo sorridendo, la solita Bree. <<Sei proprio senza cuore.>>

<<Lo hai capito solo ora? Comunque a che ora passiamo stasera? Io e Billie pensavamo di venirti a prendere per le dieci meno un quarto ma siccome guido io tieniti pronta per le nove e mezza.>>

<<Come vuoi tu boss! ma dove andiamo?>>

<<All'Hermanos, sai non ci rispondevi quindi abbiamo scelto senza di te.>>

<<Per me va benissimo, allora ci vediamo tra poco! Ciao, Bree!>>

<<Ciao tesoro! >> 

Finita la chiamata leggo i messaggi stupidi che hanno inviato, comprese le immagini di carlini vestiti con costumi buffi. Finito di leggerli continuo il mio disegno ma senza concluderlo.

Dopo mangiato passo tredici minuti a fissare il mio armadio mentre mio fratello continua a fare avanti e indietro passando davanti la mia stanza, lasciando così una scia di profumo dietro di sé. Io non so cosa indossare, come se nel mio armadio non ci fosse alcun vestito. Alla fine opto per jeans neri, canotta nera, stivali bassi neri e camicia alla boscaiola rossa tanto per dare un po' di colore. Occupo il bagno mezz'ora solo per sistemare i capelli che grazie alla piastra e ad un po' di lacca sembrano decenti e mi trucco.

Come predetto da Bree, arrivano alle 21.30, ci attende una serata di divertimento e risate. L'Hermanos è ormai il nostro ritrovo, un piccolo pub dallo stile sud americano che frequentiamo spesso per farci una partita a biliardo e fare figuracce. L'unico modo con il quale attiriamo l'attenzione dei ragazzi sono le figuracce che ci infliggevamo a vicenda. Non siamo sicuramente le reginette della scuola, siamo ragazze normali con un pizzico di problemi mentali ma poco ci importa, solo i nostri ormoni si ribellano e ci chiedono pietà. Arrivate al pub e preso un tavolino vicino al tavolo da biliardo ordiniamo da bere e iniziamo a chiacchierare dei problemi delle loro università, sull'evoluzione degli eventi delle serie tv che seguivamo. Ma anche disperandoci per le nostre ship preferite che ancora non hanno trovato un pizzico di gioia.

<<Credo che gli sceneggiatori vogliano torturarmi.>> Dico disperata. Una delle mie serie preferite è arrivata all'apice della mia tortura mentale ma io resisto e combatto nella speranza di avere un lieto fine.

<<Sono in lutto, hanno ucciso uno dei personaggi più importanti in un modo talmente veloce che non sono riuscita a metabolizzare il tutto.>>

<<Io con l'università non ho tempo di guardare nulla, sono indietro con un sacco di serie.>>

<<Per fortuna io riesco a vedermi ogni puntata.>>