ETA - Egoisticamente Ti Amo

Un quadro in movimento

Al pub l'atmosfera è diversa da quella che mi aspettavo, ridiamo e scherziamo su qualsiasi cosa. Le neo-coppiette mi coinvolgono nelle conversazioni senza che io rimanga in disparte a fissarli mentre limonano e ne sono grata. Lego subito con Frederick e Joe, sono davvero divertenti, spiritosi e prendono in giro le ragazze senza troppi problemi. Ho trovato due nuovi complici per torturare Bree e Billie.

Tra un drink e una risata inizio a conoscere i nuovi spasimanti delle mie amiche. Joe lavora in una caffetteria vicino al Globe Theatre, studia marketing all'università, ha una band con Frederick e Chris oltre a essere un fenomenale amante, stando a quello che dice Billie. Beh come darle torto, Joe è la personificazione del musicista super sexy mentre Frederick assomiglia all'affascinante e irraggiungibile insegnante di lettere che tutte vorremo avere. Frederick si sta laureando in letteratura inglese e, guarda caso, frequenta la stessa università di Bree ma non si sono mai incontrati. Sta per pubblicare un libro e la cosa affascina Bree, visto che hanno molte passioni in comune. Inoltre fa lo stagista presso una importante casa editrice che sarà una degli ospiti al mio evento.

<<Quindi ditemi... Nella vostra band chi suona cosa?>>

Joe con grande entusiasmo prende la parola dopo aver lisciato la sua barba ben curata e fatto l'occhiolino alla sua bella.

<<Io sono il batterista, in pratica quello sexy della band.>> Ridiamo tutti e lui sembra offeso, ma prosegue facendo finta di niente. <<Frederick è il noioso bassista, mentre Chris è il chitarrista e la voce. Fino ad ora ci siamo solo esibiti in piccoli pub.>>

<<Chris è il cantante? Non sapevo che cantasse, ho visto una chitarra in camera sua ma non ne avevo idea.>>

Le facce che fanno le ragazze dopo quella frase mi fanno ben capire che mi sono dimenticata di raccontare cos'è successo tra me e Chris.

<<Tu sei stata in camera di Chris e non ce lo hai detto?>>

<<Sì Bree, me lo sono scordata.>>

<<Ti sei scordata di dirci che sei andata a letto con Chris?>>

Questa volta è Billie a parlare. Va bene l'ormone impazzito, ma non è che adesso tutti quelli con cui parla debbano aver appena fatto sesso!

<<Io e Chris non siamo andati a letto assieme!>>

<<A dir la verità io le ho chiesto di farmi un massaggio sexy e uno spogliarello, ma lei si è arrabbiata parecchio con me.>>

Mi giro di scatto e vedo a pochi centimetri da me un bellissimo ragazzo avvolto in un giubbotto di pelle, i ricci arruffati e dei pantaloni aderenti che chiedevano di essere tolti subito.

Regina riprenditi, non farti coinvolgere dalla tempesta ormonale delle ragazze, controllati.

Ma i miei occhi sono incollati su di lui, incollati a quel ragazzo sexy e irritante di fronte a me. Voglio alzarmi e abbracciarlo ma cerco di contenermi e combatto quell'impulso.

<<Ciao Regina, ti sono mancato?>>

<<Sì, e tanto.>>

Cosa cavolo sto facendo?

<<Speravo lo dicessi. Posso?>> 

Indica il posto vuoto alla mia sinistra e io batto la mano sulla sedia facendogli segno di sedersi.

<<Quindi io vi ho lasciato la casa libera e voi non l'avete nemmeno usata?>>

<<No Joe, non l'abbiamo usata.>>