ETA - Egoisticamente Ti Amo

Il dolce che non ho ordinato

Nei giorni successivi ho evitato Joseph come se fosse la peste. Lui è sempre stato in ufficio, ma non si è mai avvicinato a me e non mi ha nemmeno rivolto la parola. Per fortuna.

Le giornate scorrono veloci e io sono stata talmente presa dal mio lavoro e da questa assurda "competizione" che ho perso la nozione del tempo. L'asta si avvicina e l'ansia per i preparativi si sta facendo sentire. Ma insieme a lei è sopraggiunto un senso di terrore dovuto a alla probabile perdita del lavoro. Sento come un orologio nella mia mente che continua a ticchettare. Tic-toc! Tic-toc! Tic-toc! Sento che l'ora del licenziamento è vicina.

Forse sto esagerando, ma in questi giorni al lavoro c'è stato un cambio di personale nei vari settori dell'azienda. Per fortuna Alisia è ancora tra di noi. Non saprei come fare senza il suo gossip mattutino. Mi ha tenuta aggiornata sull'accaduto. In linea generale sono stati lasciati a casa dei lavoratori prossimi al pensionamento o che comunque avevano il contratto vicino alla scadenza. Lo so che non è bello, ma per fortuna non sono stati lasciati a casa dei genitori con hanno una famiglia da mantenere. D'altronde siamo vicini al Natale, sarebbe stato crudele. Chi lo avrebbe mai detto che Joseph ha un cuore?! Alla fine, il numero di licenziati si aggira intorno alla decina di persone. Siamo una casa editrice di media dimensione, il personale non è molto.

Mentre sono impegnata a rispondere a qualche e-mail, lo schermo del mio cellulare si illumina.

Chris: Io e te, stasera a cena fuori.

Se scappi ti vengo a cercare.

15:18

Il messaggio mi strappa un sorriso e mi sento inevitabilmente più rilassata.

Regina: Tutto quello che vuoi, capo.

15:18

Chris: Uh, mi piace essere il capo!

Come stai?

15:19

Regina: Bene, credo. La situazione qui è un po' stressante.

Non vedo l'ora che questo evento finisca.

Mi pento di averlo proposto.

15:20

Chris: Smettila! Vedrai, andrà alla grande.

Poi è stata un'idea geniale, potrà solo che giocare a tuo favore.

15:20

<<Sì, se solo non ci fosse tuo fratello a minacciare il mio lavoro.>>

Regina: Hai ragione!

E dove andiamo di bello stasera?

15:21

Chris: Sorpresa!

Donna, non rovinare tutto.

15:21

Regina: Donna?!

Da quando sarei la tua donna, sentiamo?

15:21

Chris: Da quando ho posato i miei occhi su di te al pub!