Infondo al tunnel

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Rintracciare:
rivedere o incontrare di nuovo una persona che non si vedeva da tempo.

Non ero più tornata a casa dalla litigata con mia madre. Ero rimasta da Vanessa. L'avevo informata tramite SMS, al quale rispose un freddo "ok". Non l'avevo più sentita da quel messaggio, ma mi ero accorta che la madre di Vane era al telefono con lei. Le telefonava per informarsi di me ogni sera, ma non voleva che io lo sapessi.
Aspettammo il fine settimana. Il sabato sera ci mettemmo in viaggio. Essendo tutti minorenni e senza macchina, le mie amiche, io e Scott, fummo costretti a prendere il treno. Destinazione: Bassano del Grappa.
- Come hai fatto a sapere che abita lì? -, domandò Scott.
- I miei genitori hanno una casa a Bassano, ci andiamo d'estate. Sono convinta che ora lei si trovi lì.
- Cosa?! -, esclamò Scott.
- Aspetta. Stai dicendo che hai la convinzione che lei si trovi lì? Ma non lo sai per certo. - Virginia la scrutava con occhi furenti - Quindi potremmo arrivare e non trovare nessuno.
- Vane! -, la rimproverai - Dirlo prima?!
- Lei è lì, fidatevi! Ne sono sicura al cento per cento.
Passammo la notte in un piccolo albergo. La domenica mattina partimmo alla ricerca di Elena.
Bassano del Grappa è situata vicino a Vicenza sulle rive del Brenta, ricca di piazze, chiese, torri, palazzi e monumenti è davvero una deliziosa cittadina. La casa di Vane si trovava proprio sulle rive del fiume, non troppo distante dal Ponte Vecchio, il ponte di legno simbolo della città.
Arrivati davanti alla casa la mia amica suonò il campanello. Niente. Esitò ad inserire la chiave nella serratura, ma alla fine si decise. Quando la porta si aprì anche il mio cuore iniziò ad accelerare i battiti.
- C'è nessuno? - Avanzò all'interno della casa. Vane oltrepassò la piccola entrata e si diresse nel salotto. I mobili erano coperti da lenzuoli o nylon. - Che vi avevo detto? - Indicò il divano in tessuto color crema - Era coperto da un nylon! -, esclamò e poi corse su per le scale, la seguii. Entrò in una camera da letto. Il letto matrimoniale era sfatto e tutt'intorno sul pavimento vi erano candele spente, mezze consumate.
- AAAAH! - Un grido acuto e stridulo giunse dal piano inferiore. Mi precipitai di sotto seguita dalla mia amica. Virginia era avvinghiata al braccio di Scott, appena mi vide lo lasciò andare.
- È apparsa alle mie spalle di colpo e mi sono spaventata. Scusa, Scotty. JJ non fraintendere. E tu! Mi hai fatto fare un infarto! - Puntò il dito contro una bellissima ragazza alta e snella, con i capelli di un biondo chiarissimo, quasi platino, e gli occhi verdi, di un color smeraldo intendo, erano inconfondibilmente gli occhi di un angelo emozionato. Era lei. Ferma immobile sulla soglia d'ingresso e fissava alle mie spalle.

- Ele - Mi voltai e vidi Vane che la guardava con le lacrime agli occhi.
Elena si chiuse la porta alle spalle. - Vane - Gli occhi divennero più scuri, di un verde petrolio innaturale. Avanzarono l'una verso l'altra fermandosi a pochi centimetri di distanza. - Come stai? -, chiese l'angelo.
- Bene, tu?
- Me la cavo.
- Ti trovi bene qui?
- Scusa, Vane non sapevo dove altro andare. Raccoglierò le mie cose e me ne andrò oggi stesso se ti da fastidio.
- Oh, no, no, ti prego, resta. Speravo di trovarti qui.
Erano entrambe imbarazzate ed emozionate. Ad un tratto Elena afferrò il braccio della mia amica e l'attirò a sé. Stringendola fortissimo.
Dopo le presentazioni uscimmo e andammo a bere qualcosa in un bar del centro.
- Ragazze, prendete quello che volete. Offro io -, disse Scott.
- Abbiamo bisogno del tuo aiuto. - Vane le spiegò la situazione. Io le raccontai del sogno.
Si limitò a commentare: - Interessante. - Sorseggiò il suo cappuccino. - Succede in rarissimi casi che un angelo, che non è più un custode intendo, si mostri in sogno ad umano. - Addentò il cornetto al cioccolato - Soprattutto è strano che lo abbiano permesso proprio a lui.
- Cosa significa "proprio a lui"? -, chiesi.
- È vero che ha aiutato le Dominazioni a catturare questo Michael e la sua setta di Caduti e nephilim, ma insomma, si è fatto trascinare nel mondo umano tanto che ha dovuto fingere una relazione, alla fine si è innamorato e ha fallito nel suo compito di Custode. Nonostante tutto questo non lo hanno fatto cadere ed inoltre gli hanno permesso di mostrarsi in sogno alla sua ex protetta.- Si passò una mano trai capelli pensierosa - Non so veramente come aiutarvi.
- No! Sei un angelo come puoi non saperlo! - Tutti nel locale si voltarono a guardarmi in malo modo.
- Piccola, abbassa la voce. - Scott mi appoggiò una mano sul ginocchio.
- Ti supplico, Ele, sei la nostra unica speranza.- Vane la guardava con occhi colmi di mille emozioni.
- Interpretando il sogno l'unica cosa possibile è che sia Caduto e quello era il suo ultimo messaggio. Forse nel cadere avrebbe perso la memoria. Ma è davvero strano. Non saprei, mi dispiace.
Mi veniva da piangere. Se nemmeno un angelo sapeva aiutarmi quale altra possibilità mi rimaneva? Uscii dal bar per prendere una boccata d'aria. Faceva freddo, più freddo rispetto a Verona, ma non riuscivo più a restare nel locale, lì dentro mi sembrava di soffocare. Scott mi raggiunse e mi appoggiò il giubbotto sulle spalle. - Principessa, copriti, c'è freddissimo.
Infilai la giacca e sprofondai tra le sue braccia. - Scott -, singhiozzai il suo nome.
- Si sistemerà tutto. Non devi abbatterti.
- Non so più cosa fare. Non capisco. Ha detto che devo cercarlo, ma dove?
- Elena ha detto che probabilmente si trova a Roma. Dove lo abbiamo visto l'ultima volta.
Eccola: la luce infondo al tunnel. Un piccolo spiraglio, finalmente lo riuscivo ad intravedere. Ora sapevamo dove cercare, ma restava ancora una domanda in sospeso: cosa significava riportarlo indietro?
- Hai sentito? -, mi riprese Scott vedendomi persa trai pensieri - Roma. Abbiamo una pista.
- Voglio partire oggi stesso.

~•~

Spazio autrice

Ciao carissime/i,
Cosa ne pensate della storia? Mi raccomando fatemi sapere!

Vi presento la bellissima Elena (Sara Paxton). Che ne dite?

Un abbraccio,

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Un abbraccio,

Esmeralda

GUARDIAN 2 - tra Terra e CieloDove le storie prendono vita. Scoprilo ora