<< Quindi non posso neanche venire casa tua adesso? Quanto dovrò aspettare?>>
<< Ancora una settimana. Non è poi tanto, senza contare che è mezzanotte e domani siamo già a mercoledì! 😁>>
<< Ah ah ah molto divertente! Se mi avessi ascoltata magari ora saresti a dormire da me! >>
<< Grazie grazie lo so - dissi ridendo - ma non sarei comunque da te perché ero già stata troppo>>
<< Ascolta! Non prendermi per il culo. Comunque, scusa amo ma ho sonno e domani abbiamo due verifiche non mi va di addormentarmi sul foglio proprio mentre sto scrivendo di Romeo e Giulietta ahahah>>
<< Oddio, che schifo; ti immagino mentre sbavi sognando quell'energumero di Antonio ahhahahaha>>
<< Manno! Quante volte devo ripeterlo che settimana scorsa non stavo facendo nulla con lui! Mi fa schifo! Si ci ho provato una volta perché comunque non è brutto e sa prenderti però, Dio! Lui non ti bacia, ti sbava addosso! >>
<< HAHAHAHAHA che schifo!! Potevi evitare! E poi non mi hai parlato del tipo nuovo..>>
<< Ehm, io ecco.. Devo andare a dormire si. Sei tu che deve raccontarmi un po' di cose su quell'Alessandro!>>
<< Tesoro mio, mi dispiace ma non c'è altro da raccontare, quello che volevi saper te l'ho detto. Non inventarti storie solo perché non vuoi dirmi chi è il tuo nuovo ragazzo misterioso..>>
<< Non è il mio ragazzo. Ora.. Vado. A dormire..>>
<< Se se, tu non me la racconti giusta. Ma per adesso va bene. Fa solo che non debba scoprirlo da sola o tramite qualcun'altro. Sappilo. >>
<< Notte vita >>
<<Notte>>
- Sei ancora sveglia a quest'ora!? -
- Ehm.. Si (?) -
- Non ti permettere sai! Non provare a usare quel tono di voce con me dopo quello hai fatto! -
- Oh per favore, come se te ne importasse davvero qualcosa. -
- Ingrata, come osi! È ovvio che mi sia preoccupata, come anche tuo padre. -
- Di papà ci posso mettere la mano sul fuoco ma tu.. - a quel punto mi diede uno schiaffo in pieno viso e fece uno sguardo che mi fece alzare la pelle.
- Mi.. Metto a-a dormire -
Mi voltò le spalle e uscì dalla stanza;
Beh come avrete capito sono a casa dei miei, che mi avevano sottratto (secondo me ingiustamente) da mio fratello.Flashback
Appena scesi dall'auto e guardai i miei genitori in faccia, soprattutto mio padre, mi sentì un'emerita merda.
Mia madre mi guardò male e basta ma mio padre, fece la cosa che non mi sarei mai aspettata: mi diede uno schiaffo per la prima volta in 17 anni e davanti a tutti.
Ero una bambina, ero un'egoista; insomma queste furono le parole che mi inculcarono loro. O meglio mia madre, perché papà era muto come una tomba e non mi degnava di uno sguardo; non furono neanche le parole di mamma a farmi male ma proprio l'atteggiamento di papà, il quale decise che quando tutti quegli insulti erano abbastanza disse solo: "Basta. Andiamo a casa."
A quel punto mi ribellai nonostante tutto, non volevo andare in quell'inferno, non volevo lasciare mio fratello. Appena papà mi diede uno sguardo, ammutolì,quando si arrabbiava, si arrabbiava. Avrei scontato la mia pena e poi sarei tornata qua. Immaginai non mi avrebbe parlato per tutte e due le settimane e cosi fu.
Almeno fino a un paio di giorni fa..
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Dammi una possibilità
Teen FictionQuanto potrà essere difficile la vita di una ragazza "dal cuore di ghiaccio" quando incontrerà la persona più sbagliata di cui innamorarsi?! Valentina, una ragazza di soli 17 anni con un passato difficile ed oscuro d'affrontare; Segreti, nuove conos...