Capitolo 9

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LEGGETE PER FAVORE!!
Ho deciso di scrivere prima lo "spazio autore" in modo che lo leggiate subito, volevo scusarmi per l'assenza. Vorrei riuscire ad aggiornare almeno una volta a settimana ma mi è veramente difficile, soprattutto perché adesso è cominciata anche la scuola. Spero vi piaccia questo capitolo, oltre gli altri già scritti 😁, vorrei vedere più visualizzazioni e voti, ma tempo al tempo. Un bacio e buona lettura..

- Hey sorellina sono a casa! - cazzo cazzo cazzo!! La voce di mio fratello mi giunse, per nostra fortuna, subito alle orecchie e prima che percorresse il corridoio dall'entrata alla cucina, riuscì a sistemare il bancone, prendere un altro bicchiere in modo da sembrare che anche Alessandro stesse bevendo e i capelli. SOPRATTUTTO I CAPELLI RAGAZZI, I CAPELLI!
- Zia! Zia Vaaal? - Asia aveva una tendenza a prolungare le lettere quando parlava, era una bambina molto particolare.. Molto intelligente e sveglia anche, oh diamine se lo era!
- Sono qui tata - adoravo mia nipote, adoravo viziarla e darle tutti quei soprannomi sdolcinati che la facevano sembrare ancora più piccola.. 😍
Lo facevo solo con lei, perché più che nipote era una sorella minore come anche mio nipote Jason (il fratellino), ma quando sentì che Alessandro iniziò a scimmiottarmi, me ne pentì amaramente. Lo guardai malissimo per poi andare a salutare mio fratello.
- Ciao bimba come va? - odiavo quando mi dava questi soprannomi. Specialmente se lo faceva davanti ad altre persone, o meglio A LUI! Ma gli veniva spontaneo come a me per i miei nipoti. - Oh ehm.. Ciao Ale.. Che ci fai qui..? - e il modo in cui lo disse non mi piacque per nulla; guardò prima me e poi lui, sapevo mentire bene (specialmente con Mike) perciò indossai la mia maschera preferita, quella dell'indifferenza e dissi con nonchalance che semplicemente mi aveva beccato per strada mentre veniva a casa, essendo andata a casa di Giada, che mi aveva in realtà retto il gioco 😁✌, e mi diede un passaggio.
- Si siamo appena arrivati anche noi. - lo guardò in modo strano, poi vide i due bicchieri e la bottiglia d'acqua aperta sul tavolo.
- E.. Cosa saresti venuto a fare?? - merda merda fottutissima merda. Dio e ora che cazzo si inventa!!!? Spero per lui sia bravo a mentire se non vuole svegliarsi donna e in carcere.
- Beh dovevamo discutere della merce che è stata rubata se non ricordi. Sai che non mi piace parlare al telefono di ste cose, men che meno a lavoro con quei ficcanaso che ci sono. -
- Oh cazzo è vero! Me n'ero completamente dimenticato.. È che sono andato io a prendere i bambini perché Emma finisce tardi e.. -
- Mike. Mike tranquillo davvero. Sono il capo dell'azienda non per nulla e poi portando a casa tua sorella salvandola un imminente acquazzone, perciò. - disse con alzata di spalle. Ti prego Dio fa che non chieda...
- Perciò..? Cosa? - Dio no!
- Perciò... Non mi devi nulla. - Volevo sprofondare. MA CHE CAZZO STAI DICENDO COOPER DANNAZIONE!!!!
Mio fratello da canto suo lo guardò stra lunato e lasciò perdere il discorso venendo distratto da Jason che si svegliò, lo prese in braccio nello stesso instante in cui Asia iniziò a lamentarsi di avere fame. - Mike dammi il bambino, glielo faccio io il latte e nel frattempo do qualcosa ad Asia giusto per riempirle il pancino. Tu prepara la cena okay? - che sorella preparata eh...
- Dio grazie piccola, non so cosa farei senza di te! Non dare schifezze ad Asia che poi dopo non mangia. Niente roba dolce. - io alzai le spalle in tutta risposta con fare, come dire.. Modesto, e di nascosto preparai pane e nutella per la bambina e poi anche per me.. Insomma dovevamo pur crescere no!
Scaldai il biberon di Jason per poi darglielo e calmarlo dal pianto disperato, gustandomi insieme alla piccola il panino con la nutella beandomi del suo sorriso innocente.
- Ale resti a mangiare qui? - WAIT WAIT WAIT! NOOO! Lo guardai malissimo per intimarlo di negare la risposta, ma una vocina interruppe i miei pensieri rovinando per poco tutta la fatica che facemmo per dirgli quell'enorme bugia del perché era a casa da solo con me ( si lo so, sono un po' melodrammatica )
- Perché lo stavi guardando... - le tappai la bocca in tempo mentre ridacchiava divertita.
- VALENTINA. - o merda quando mi chiamava per nome intero era perché davvero si incavolava.
- Si..? -
- PERCHÉ DIAVOLO LE HAI FATTO QUEL PANINO CON LA NUTELLA!!! - ma che... E che io che pensavo avesse capito qualcosa eh eh.
- No ma va! Sono per me.. -
- E pensi davvero che io ti creda. - misi una mano sul cuore facendo la finta offesa.. - e non fare così, ho visto quando le hai messo la mano davanti alla bocca per nascondere il cibo che stava masticando. - oddio non aveva capito proprio nulla! Mi uscì un risatina isterica, non tanto perché mi aveva ripreso ma perché non aveva capito! NON AVEVA CAPITO!!!!! Alzò gli occhi al cielo scosse la testa e nel frattempo sentì Alessandro che se la rideva sotto i baffi.
- Smettila! Dopo ti piglio a sberle!! - dissi sotto voce.
- Siete troppo buffi - continuò a ridere ma Mike se ne accorse e lo guardò per l'ennesima volta come se fosse un alieno.
- Allora Ale che fai? Resti a mangiare qui o no? -
- Ehm no no, per stasera declino l'invito - disse sorridendo e cazzo, che sorriso - Ero venuto solo per quella cosa, ma tranquillo, se vuoi ripasso domani, ti vedo abbastanza preso perciò preferisco non disturbare. -
- Oh beh okay, come vuoi. Grazie tante e scusami. - sembrava quasi sollevato per il rifiuto di Alessandro.
- Ma no figurati, davvero tranquillo ne parleremo domani. -
- Hey pigrone vai sul divano a Berti il altre dai. Inizi a pesare eh - dissi a JJ
Ma lui in tutta risposta mugugna e chiude gli occhi.. 😑 così con lui tra le braccia accompagno il mio quasi fidanzato alla porta.
- Non ce n'era bisogno, potevo stare con lui-
- Shh tranquillo, ti chiamo stasera okay? -
- Certo Bimba - rispose con maliziosamente per scimmiottare mio fratello.
- Ahah idiota. Dammi un bacio -
- Ancora? Lo sai che se tuo fratello ci sente siamo nei cazzi vero? -
- Mh!!! Zitto e baciami! - dissi per poi baciarlo velocemente. Diede un bacio sulla testa a JJ mi sorrise e uscì..

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