11:11 p.m.→h.s.

18.

il resto della sera i giovani ragazzi lo passarono a chiacchierare, harry aveva preso la situazione in mano e aveva deciso di baciarla per dimostrarle tutto il suo amore, incatenato per molto tempo nel suo cuore.

le disse anche che aveva il suo numero già da tanto ma che non ebbe mai il coraggio di scriverle, una cosa che fece ridere brooklyn. «quindi sei un timidone?» le disse lei ridacchiando.

stavano davvero bene insieme, erano una coppia felice e armoniosa. più volte brook si scusò con il riccio per aver fatto ciò che aveva fatto. più volte chiese dei propri genitori ma harry non seppe mai cosa risponderle. se n'erano andati senza lasciare nessuna spiegazione al ragazzo, lasciando sola la figlia come solo due orribili genitori potessero fare.

ma alla ragazza non poteva importare di meno, in fondo non c'erano mai stati per lei e dopo quello che scoprì non volle nemmeno avere più niente a che fare con loro.

«ho te, questo mi basta e avanza» disse prima di chiudere gli occhi, non si sa se per sempre o solo per quella notte perché, purtroppo, la storia finisce qui.

a.n./ se volete sapere come va a finire con un breve epilogo fatemelo sapere qui sotto con un commento.