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harry: ed eccomi di nuovo qui.

harry: a scrivere parole che non leggerai mai.

harry: sono passate due settimane.

harry: i dottori dicono che c'è stato un miglioramento. mentono.

harry: me lo dicono perché gli faccio pena.

harry: penseranno che sia un patetico ragazzo che passa la sua vita su una sedia troppo scomoda per essere mandata in commercio a scrivere alla ragazza che non è mai stata veramente sua.

harry: tu sei mia?

harry: lo sei mai stata?

harry: cazzo, ho tante cose per la testa.

harry: tutte che riguardano te.

harry: sei la mia luce nel buio.
il mio punto di riferimento. colei che è entrata nella mia vita e ha lasciato un grosso ed indelebile segno.

harry: colei che amo più della mia stessa vita.

harry: ti amo, ti amo così tanto.

11:11 p.m.→h.s.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora