L'Italia perde 120 cittadini italiani per un terremoto.
Ora tutto il nostro paese concentra le forze dell'ordine nel aiutare o cercare i cittadini sotto le macerie.
Quella notte io stavo tornando dalla Grecia , alle 3:07, quando è iniziato il terremoto io stavo atterrando. E fidatevi che pensare che io avevo paura dell'atterraggio dell'aereo mentre in un altra parte d'Italia c'erano persone che stavano letteralmente morendo di paura perché gli stava crollando la propria casa addosso è surreale solamente immaginarlo. Che nervoso che ti fa venire certe volte questo maledetto mondo di merda!
Comunque il fatto è che io in questo disastro naturale ho perso una mia cara amica di elementari e medie e all'inizio non ci potevo credere, anzi non ci volevo credere. Non è possibile vivere in un mondo pieno di paure o disastri ovunque.
Non puoi un giorno ridere, fidanzarti, sposarti o avere dei bambini e il giorno dopo morire nella casa dove ti sei costruita una famiglia. È davvero senza senso!
Comunque questa mia amica aveva già perso il padre un po' di anni fa ed è morta con sua mamma e i nonni.
I giornalisti hanno perfino scritto un articolo su di lei in cui raccontavano che è arrivata con sua mamma a casa una sera prima del terremoto e avevano spaccato un vetro per entrare perché si erano dimenticate le chiavi a Milano. E pensate un po' lei arrivata lì con l'idea di farti una vacanza prima dell'inizio della scuola ed è morta.
Morta...
Scomparsa da questo mondo pieno di disastri umani e ambientali.
E perfavore prima di aprire bocca e fare battute squallide o ridere dei vecchietti morti sotto le macerie pensate.
Se ci pensate non è bello ridere, scherzare e vivere per poi ritrovarsi a soffocare sotto le mura di casa.
Grazie per chi lo leggerà tutto questo pezzo.
Oa💕
