Sono partita con i miei genitori e mio fratello Ian, il 26 dicembre alle 5 di mattina per prendere l'aereo per Parigi.
Appena arrivati a Linate abbiamo trovato, già in coda, la famiglia di amici con cui dovevamo partire. Erano in quattro:Theo e Gaia (genitori) & Vitto e Otty (ragazze). 💟
Siamo partiti da Milano molto velocemente e in un'ora e mezza eravamo già a Parigi.
Solo che per andare in Guadalupe, che si trova nelle Antille francesi, bisognava cambiare aereoporto perché secondo la logica francese è un volo interno. Quindi dall'aeroporto di Charles-de-Gaulle abbiamo preso un autobus, già pagato da Air France, che ci ha scaricato a Orly.
Dopo aver spedito le valigie, abbiamo mangiato con calma e poi abbiamo passato due ore in coda per passare il controllo passaporti e il controllo bagagli a mano.
( Ci vuole sempre un secolo per partire in viaggi esotici, ma l'arrivo è spettacolare!😍 )
Dopo 8 ore di aereo siamo arrivati a destinazione!!🌊☉😍
L'isola dove siamo stati si chiama Marie-Galante, piccola, tranquilla e con pochissimo turismo. È un'isola che all'inizio ti spaventa, perché non è tanto grande e appena arrivi inizi a chiederti se ci sono supermercati o farmacie o altro.🏦
Ma mano a mano che le giornate passano, inizi a sognare una vita su questa meravigliosa isola e capisci di esserti innamorata😍!
L'isola è divisa in 3 piccole città: Capesterre, Grand Bourg e Saint Louis.
È stata scoperta da Cristoforo Colombo e venne chiamata in spagnolo "Maria Galanda", cioè Maria la graziosa.
Tutti coloro che ci vivono sono gentili e simpatici (rispetto ai francesi europei).😁 Tengono molto alla cultura africana e se ti guardano male è perché hanno sofferto molto la schiavitù nel periodo delle prime piantagioni di canne da zucchero.🌿
Vivono una vita tranquilla, coltivando, pescando e allevando i propri animali, ma non sono mica dei selvaggi eh!
L'anno prossimo vorrei ritornarci perché mi sono divertita una casino e non potete capire quanto mi mancano i 28°C😭🌡.
Bacii
Oa💕
