You Are Mine (Muke)🌹

Capitolo 6

Luke's pov

Finalmente ero riuscito a baciarlo, dopo aver sentito quello che anche lui provava per me io non ho resistito e l'ho baciato.

****

Dopo di che abbiamo deciso, di ritornare in hotel, per stare un pò a coccolarci.

Un'oretta dopo eravamo in hotel e dopo aver salutato la ragazza della reception e mandato un messaggio a Ryan dicendogli che eravamo in hotel,  andammo verso l'ascensore, dopo di che andammo verso la mia camera la numero 257.

Dopo che eravamo entrati nella stanza, Michael andò a sedersi sul letto, mentre io mi sdraiai e appoggiai la testa sul suo petto.

Qualche minuto dopo avevo preso il cellulare e avevo mandato un messaggio ad Ash e Cal per raccontargli tutto, ad un certo punto avevo visto lo schermo che mi compariva il nome di 'Ash☺' così mi ero alzato ed ero andato vicino alla finestra, avevo accettato la chiamata con Ash.

***

'Chiamata tra Ash/Cal e Luke' 💞

-Pronto Ash dimmi tutto come mai mi hai chiamato?-

- Luke o mio dio voi vi siete baciati?  Dimmi tutto cazzo sono così felice per te, dimmi quanto è durato? Lui che ti ha detto? E tu che hai fatto?  Ti sei dichiarato oddio Lukey raccontaci tutto-

- Ash calmati iniziai a ridacchiare okay dopo vi racconto tutto ehm ora non posso ehm hai capito no? -

-va bene lui è li con te, vabbè allora passacelo vogliamo salutarlo-

-okay,  Mikey?  Ash e Cal vogliono salutarti tieni?-

-No Luke io me ne vado..- mi rispose Michael.

- no aspetta Mikey perché?  Che è successo? Dai resta.- gli dissi.

- no Luke anzi dimentica quello che è successo, è stato uno sbaglio, io non ti amo e quel bacio è stato un errore.. -

-Mi.. Michael perché mi stai dicendo questo? Come non mi ami? Per.. perché mi stai facendo questo Michael i.. io.. io ti amo ti prego parliamone iniziai a piangere... -

-Mi dispiace Luke io non ti amo ora devo andare ciao- mi disse Michael in modo freddo

- stavo piangendo e mi portai il cellulare all'orecchio sentii Ash e Cal che mi chiamavano, dissi perché?  Perché mi stà facendo questo?  E buttai giu' la chiamata e caddi sulle mie ginocchia e stavo piangendo più  forte.-

***

Dopo essermi calmato almeno si fa per dire avevo deciso di fare le valige e ritornare a Sydney. Non m'interessava se ero appena arrivato o cazzate varie io avevo bisogno dei miei due migliori amici e me ne sarei andato il giorno dopo, naturalmente avrei chiesto il permesso al professore e preso un biglietto per Sydney dopo di che sarei partito.

***

Era sera, ero sceso  giù per andare a cena nel frattempo, era ritornato Ryan e mi aveva visto distrutto e gli avevo raccontato tutto, lui mi aveva appoggiato, aveva deciso di accompagnarmi in aereoporto,  mi ero seduto sulla sedia e non avevo toccato cibo, Michael era al tavolo vicino al nostro e ogni tanto mi guardava...

Mi alzai e andai dal professore.

-Senta professore io devo dirle una cosa?-

-mi dica Hemmings -

- ho un problema personale e non posso restare qui a Londra, lo so che è importante ma ho chiesto a Ryan se dopo mi racconta tutto quello che vedrete,  professore scusi ma non posso stare per due settimane qui,  quindi ehm domani posso prendere il primo aereo per Sydney? E Ryan mi può accompagnare in aereoporto? - chiesi gentilmente.

- Certo Hemmings va bene, mi dispiace solo per il suo problema ma se dice che non può restare non si preoccupi. - mi rispose il professore.

-ok grazie prof e mi scusi ancora -

-tranquillo Hemmings allora l'aspetto domani alle 7.00 qui e ti accompagnamo all'aereoporto ok?-

-ok prof grazie ancora -