Lascio in pausa il battito...-IB-

Ancora lui...ancora io

Sono ormai le sei di mattina, io ha dormito nella mia camera e Ilenia nella sua, come è giusto che sia. Ieri sera siamo andati a cena io,Piero, Serena e Ilenia mentre Gianluca ed Elena sono andati chissa dove da soli per la mia gioia. È stata una cena strana, io e Ilenia siamo diventati da quel lieve e involontario bacio più distanti forse perché entrambi abbiamo capito che quelle labbra possono scottare e nessuno dei due vuole bruciarsi.

Ho dormito poco e nulla stanotte,  ho passato il tempo a guardar un cielo senza stelle dal balcone della mia stanza, canticchiando qualche canzone ogni tanto solo per non sentire la solitudine, non ho dormito perché vedevo solo Alessia con gli occhi iniettati di sangue non appena provavo a prender sonno. Mi tormenta ancora anche la chimica che c'era a cena tra Serena e Piero, i loro sguardi complici...Piero potrà anche non amarla ma sa renderla felice e lei si sforza di fare altrettanto ottenendo la sua premura, diversa da quella che usa con me. Galante con lei,  deciso e sicuro con me nonostante talvolta ceda agli eventi.

Lascio che il tempo corra ancora e che finalmente qualcuno si degni di bussare alla mia porta.
Mi precipito notando Ilenia...con il volto anche abbastanza pallido

io<<Ilè...

Ile<<posso star qui con te almeno un po'? >> mi chiede senza guardarmi

io<<ma certo...su entra>>

Le chiudo la porta alle spalle, la guardo mentre si guarda attorno quasi spaesata.

Le afferro dolcemente il polso facendola quasi spaventare

io<<ehy...calma...che è successo? Sei pallidissima>> le chiedo guardandola meglio

Ile<<niente...non volevo restare sola>>

Appoggio una mia mano sulla sua guancia che scopro estremamente fredda

io<<hai vomitato? >> le chiedo senza peli sulla lingua
Lei scuote la testa e mi fa sfuggire un sorrisino mentre continuo a passare le mie dita sul suo volto freddo

Si avvicina di poco a me con occhi lucidi

Ile<<stavo per farlo però...ma poi ho pensato a te, che eri qui, che potevi tenermi compagnia...che avevo bisogno solo di qualcuno vicino e da Serena non potevo certo andare>> sussurra e io la prendo tra le mie braccia

La stringo, lascio che le sue mani stringano con forza la mia maglietta, lascio che poggi la testa sulla mia spalla

io<<sono qui...con te ora>> le dico tra i suoi capelli

Ile<<non lasciare che io scappi>> e di risposta aumento quella stretta togliendole anche il respiro e lasciando che gema di dolore per aver ancora una volta reso vivo il dolore del mio graffio

Lentamente lascio che si tranquillizzi e la faccio adagiare sul letto

io<<come ti senti? >>

Ile<<mi viene ancora un po' la nausea>> ammette senza guardarmi

io<<sei qui ok? Non ti lascio far cavolate se stai con me>> sussurro

Lei si appoggia un po' a me.

io<<cosa ha scatenato questo malessere? >> le chiedo sfiorandole i capelli

Ile<<non so...forse solo la paura di perderti e averti, poi Chiara...non so non sono tranquilla anche se sta con papà>> eh non sono tranquillo affatto neanche io ma non posso rivelarle tutto proprio ora che sta reagendo

io<<capita anche  a me talvolta...però mi trovi qui, a debita distanza di cuore ma mi trovi... amore>> mi ritrovo a dirle sottovoce

Lei sorride finalmente lasciandomi un bacio sulla spalla. La stringo a me facendoci precipitare sul materasso