Lascio in pausa il battito...-IB-

Ritrovarvi

{Il capitolo contiene contenuti sensibili che possano urtare la sensibilità altrui}

Mi ritrovo a baciare ancora le labbra di Piero sentendo le sue mani sul mio corpo, mi accarezza con dolcezza i fianchi mentre spingo il mio bacino contro il suo cercando un minimo di sollievo

Pie<<chi è ora quello impaziente eh? >> mi sussurra languidamente lasciando baci sempre più umidi sotto il mio orecchio fino ad arrivare alla mascella.

Gemo mentre il mio bacino si scontra con il suo, mi lascio andare alle sensazioni chiudendo gli occhi e stringendo la sua forte schiena.

Il profumo della sua pelle è inebriante, il suo respiro caldo e leggermente pesante nei pochi attimi in cui non tortura il mio collo.
Piero mi fa perdere la testa ogni attimo di più con il suo essere terribilmente sensuale ma cio che mi spinge a spingere il bacino contro il suo è notare che è nuovamente eccitato.

Il suo corpo si struscia ripetutamente sul mio fino a farmi ansimare nel suo orecchio

Pie<<penso che ad Alessia stia piacendo lo spettacolo >> ride appena

Io<<ne sono certo>> ansimo cercando le sue labbra che lui non mi nega.

Ed è ancora un bacio passionale, intenso fatto di bocche che si cercano e si mordono fino ad avere le labbra gonfie e rosse mentre i nostri corpi sono scossi da leggeri brividi di piacere. Piero continua ad accarezzare dolcemente i miei fianchi e io non allontano le mani dalla sua schiera percorrendo la sua colonna vertebrale

Piero velocizza i suoi movimenti su di me facendo aumentare il ritmo della frizione tra le nostre intimità.

Io<<Piè...>> gemo a voce più alta.
Lui non dice nulla ma lo vedo trasalire ed è allora che mi abbandono anche io al piacere sentendo improvvisamente la testa più leggere e una sensazione di benessere invadermi.

Piero resta su di me respirando ancora pesantemente, lo stringo a me nonostante la distanza tra i nostri corpi sia praticamente nulla lasciando diversi baci tra i suoi capelli.

Pie<<sono fiero di te...non mi hai fatto del male giuggiola mia>> sorride contro il mio collo.

Io<<sei tu che mi rendi migliore...>>

Pie<<che sei tenero Boschetto, beddo sei>> afferma con quell'accento siciliano che mi è sempre piaciuto.

Non diciamo più nulla per lunghi minuti e lascio che sia lui a dire qualcosa

Pie<<sono stato divinamente con te...si è visto credo>> ridacchia sdrammatizzando

Io<<anche io...mi fai sentire completo...

Pie<<già...e hai ragione a dire che ci leghiamo l'uno all'altro ogni giorno di più...pensa a quando faremo l'amore Ignà,  sarà bellissimo >> mi spiazza, sono parole che non mi aspettavo o almeno non in modo così diretto.

Io<<quando saremo pronti vivremo quel momento Piè e credo che dopo saremo inseparabili...lo sappiamo entrambi...>> do anche io voce ai pensieri

Piero mi stampa un bacio sulle labbra per poi tornare a stringersi a me, siamo tutti e due consapevoli  che non è il momento di amarci senza paura, senza preoccuparci del mondo esterno

Pie<<piccolo mio...>> sibila mentre sorrido e sta per dirmi altro ma sento il suo cellulare squillare.

Lui mugugna afferrandolo e rispondendo
Pie "Pronto...che minchia vuoi da noi Alessia? Che vuoi? " lo sento dire immediatamente a voce alta.