Lascio in pausa il battito...-IB-

Nonostante il buio

Quella scena mi fa ribollire il sangue, sposto lo sguardo da Ilenia a Gianluca e non ci vedo più.

Ilenia si alza e non le do il tempo di parlare che l'afferro dalla maglietta e la spingo contro il muro facendole probabilmente male

I<<Ign...

Io<<devi stare zitta hai capito? >> le dico notando che ha paura di me e a me questo suo temermi mi piace sempre più

Gian<<Ignazio lasciala immediatamente.>> mi dice provando a farmi allontanare da lei, ma è tutto vano. Mi fa solo aumentare la stretta sul suo magro corpo per poi guardare Gianluca. Uno sguardo di soli pochi istanti come lo sguardo di due guerrieri nemici prima del combattimento

Io<<Ma che amico sei? Che razza di amico sei?>> gli urlo.

Piero allontana da me Gianluca

Pie<<non provocarlo Gianlù...

Gian<<non la deve toccare>> e a me manda in bestia il fatto che sia lui a dirmi ciò, fino a poco fa le sue mani erano sul corpo di Ilenia e non ammetto che lui abbia questo diritto

Pie<<non rispondere Ignà...>> mi suggerisce e io lo ascolto concentrandomi solo su Ilenia che trattengo indifesa

Io<<cos'è Ilenia non ti è bastato star tutto il viaggio vicino a lui? >>
Lei non mi risponde, è solo più agitata, è come creta tra le mie mani.

Io<<Piè, controlla un attimo quella cosa.>> gli dico autoritario e lui annuisce alzando lo sguardo verso il soffitto finché non lo punta in un angolo ben preciso.

Piè<<Maledetta...>> sussurra.

Io lascio la presa su Ilenia facendole capire con un solo sguardo di non muoversi da lì.
Prendo una sedia e ci salgo sopra

Gian<<ma che...

Pie<<ci spia, c'era anche una in camera mia e dobbiamo controllare anche quella di Ignazio e la tua>>

Gian<<Ma che vuole da me? Perché dovrebbe controllare me?>> chiede non capendo, io tolgo violentemente la telecamerina dal muro la butto a terra, con balzo ci salto sopra frantumandola, come prima apro la finestra e la lancio il più lontano possibile.

Ile<<Ma sei impazzito?>> mi chiede allarmata.

Io<<Voglio solo proteggervi.>> dico indicando Chiara col capo.

Ile<<ma non dalla finestra >> alza il tono

Gian<<stai calma tesor...

Io<<che dolce che ti chiama tesoro>> dico acido verso Ilenia

Ile <<Ignazio per favore eh...

Io<<per favore cosa eh? Cosa? >> le dico sfrattonandola per il braccio

Ile<<lasciami...

Io<<decido io quando lasciarti>>

Ile<<Mi fai male, maledizione.>> urla strattonando il braccio dalla mia presa riuscendo a liberarlo. La guardo, sa che potrei usare una stretta dalla quale non potrebbe sfuggire e io al tempo stesso sono consapevole che devo proteggerla ad ogni costo

Io<<Bada a quel che fai con lui. Ti dico solo questo.>> le dico duro prima di uscire da lì.

Piero mi segue subito nella mia camera e troviamo la terza telecamerina

Pie<<e allor le piace proprio vederci senza abiti>> sdrammatizza facendomi per un attimo sorridere. Questa volta la toglie lui per poi metterla il tasca