Capitolo 16/T-shirt with red stripes.

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Capitolo praticamente tutto Larry.
Credo si sia capito che in questa storia ci saranno i Larry.
Buona lettura!

Il giorno seguente, dopo aver fatto colazione, Harry e Skye erano già pronti per andare a comprare un regalino per Louis.
"Mi spieghi un po' in cosa consiste la sorpresa?"
"Certamente." Rispose, iniziando a spiegare mentre teneva un braccio attorno alle sue spalle.

Entrarono in svariati negozi, uscendone però a mani vuote.
Infine però, riuscirono a trovare un negozio di abbigliamento, Skye aveva deciso che gli avrebbe regalato, sotto consiglio del suo papà, una delle tute dell'Adidas, visto che a Louis piacevano tanto.

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"Skye, vieni un attimo in stanza!" Gridò Harry per farsi sentire. Era davvero troppo agitato, era buona parte del pomeriggio che si provava e riprovava vari abiti, in cerca dell'outfit perfetto per una serata come quella.
Appena la ragazza entrò in stanza, si bloccò rimanendo a bocca aperta. "Oddio Harry..." mormorò, entrando in stanza. "Stai benissimo!" Esclamò sorridendo, ma il riccio scosse la testa.
"No, Skye, no. Questo è troppo banale! Mi serve qualcosa di... uhm, speciale!" sbuffò iniziando a togliersi l'ennesima camicia per poi buttarla sul letto, insieme alle altre.
"Harry, io credo che in qualsiasi modo tu ti vesta, faresti impazzire Louis uguale." Ridacchiò Skye.
"Tu credi?" domandò il riccio insicuro e ricevette un 'si' annuito dalla ragazza. "Bene, allora metto questa! Grazie bimba, non so come farei senza di te." Sorrise abbracciandola forte forte.

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Circa due ore e un quarto dopo, Skye si ritrovò fuori casa di Louis, con Harry che gli ripeteva ciò che doveva fare, prima di andarsene.
Skye si passò una mano fra i capelli per poi bussare al campanello di casa Tomlinson. Sperò che ad aprirla sarebbe stato Louis, non aveva proprio voglia di presentarsi. Ma indovinate un po'? Non andò così, infatti ad aprire la porta fu Johanna, la madre di Louis.
Rimase per un po' immobile, visto che comunque era la madre di uno dei suoi idoli. Fece poi un colpo di tosse e iniziò a parlare.
"Uhm, lei... è la madre di Louis?" A quella domanda, la madre sembrò rilassarsi.
"Se sei una delle sue fan, puoi anche andare. Louis non ha molta voglia di parlare in questo momento." Spiegò con tono gentile.
"Oh, uhm, nono. Io... cioè sì, sono una sua fan. Ma uhm, sono Skye, la figlia di Harry…" mormorò, mordicchiandosi un labbro.
"Skye! Ma certo! Ti avevo già vista da qualche parte, ma pensavo mi stessi sbagliando. Sei qui per fare gli auguri a Louis?" chiese la donna con un sorriso stampato sul volto, facendo entrare la ragazza per poi chiudere la porta.
"Uhm, si. Anche per quello." Mormorò.
"Oh, ho capito! Harry mi ha det-" venne interrotta da una sottile voce femminile che la chiamava, ridendo. "Mamma!" una bambina di circa nove anni con lunghi capelli biondi, correva verso Johanna.

Skye's POV (Da quanto tempo ok)
"Mamma, mamma! Fai smettere Louis!" si lamentò la bambina e da un angolo ne spunta anche un'altra, identica.
"Se vi prendo, è finita!" beh, questa è la sua voce. Lo sento scendere le scale velocemente, ridacchiando.
"Louis, vieni qui!" urlò la donna.
Louis arrivò subito in soggiorno e si bloccò confuso, vedendomi.

"Skye! Ehi, come mai qui?" chiese insicuro.
"Buon compleanno!" dissi sorridendo e lo abbracciai forte forte.
"Oh grazie, sei da sola?" chiese guardandosi intorno dopo aver sciolto l'abbraccio, come per cercare qualcosa o qualcuno.
Io in risposta annuii. "Si, Harry ha preferito rimanere a casa con la sua famiglia, e io sono venuta a trovarti!"
"Due ore di macchina per venire qui, solo per farmi gli auguri?" chiese aggrottando le sopracciglia.

"Uhm, Louis." Sentii il mio cellulare vibrare, finalmente. "Ci sono fan che farebbero anche più di due ore per te. Comunque, mh, andiamo in stanza?" chiesi cercando di essere il più convincente possibile.
"In stanza? Uhm, okay… andiamo in stanza." Fece spallucce e iniziammo a salire le scale, per poi entrare nella sua camera. Chiusi la porta.

"Vediamo un po' che hai qui." Iniziai aprendo l'armadio e cacciando dei vestiti a caso.
"Ma cosa... Skye! Ma che stai facendo?" domandò ancora più confuso. Io mi calai per prendere il suo regalo che avevo precedentemente posato a terra e glielo porsi. "E' per te." Sorrisi.
"Per me? Ma come… per me?" era sempre più confuso, ciò significa che stavo andando bene.
"Vai, aprilo." Glielo porsi di nuovo e lui finalmente lo prese e lo aprì.
"Skye..." si morse il labbro. Non le piaceva? " È stupenda! Grazie, grazie!" fece un piccolo saltello per poi abbracciarmi, io arrossii appena.

"Lou, uhm... devo portarti da una parte quindi uhm, indossa questo." Buttai sul letto dei pantaloni neri e una camicia del medesimo colore.
Dopo svariati "perché", riuscii a farlo andare in bagno e a farlo cambiare.
Salutai Johanna e le gemelle, poi uscimmo di casa.
Seguii le indicazioni che mi stava dando Harry tramite messaggi, sotto lo sguardo attento di Louis.
"Eccoci qui, dovrebbe essere questo." Mi guardai intorno.
"Ma si può sapere che hai in mente?" mi guardò ancora più confuso e, prima che potessi prendere parola, da dietro a un muretto apparvero Zayn, Niall, Liam, Nathan e Melanie che gridarono: "Sorpresa!" tutti insieme. Louis li guardò tutti quanti con un enorme sorriso in volto.
"Auguri Bro!" sorrise Zayn dandogli una pacca sulla spalla. Louis si guardò intorno, sentendo che mancava qualcosa, che mancava la persona più importante di tutte.

Niall mi fece l'occhiolino ed io alzai gli occhi al cielo, andando poi da Louis e prendendogli la mano.

Rimanendo in silenzio, lo portai in un ristorante che si trovava proprio dietro l'angolo, quello che mi aveva indicato Harry. Entrammo e lui si guardò intorno spaesato.
Poi però, Harry si girò e appena lo vide gli corse incontro sorridendo. "Finalmente ce l'hai fatta!" mi disse sorridendo e dandomi un bacio sul naso.
"Beh, allora io vado a casa di Nathan, divertitevi!" detto questo uscii dal ristorante lasciandoli soli.

Louis's POV.
Un cameriere ci porta al nostro tavolo, mio e di Harry. Non posso ancora crederci.
"Pensavo te ne fossi dimenticato..." sussurrai, mordendomi il labbro. Lui scosse la testa sorridendo.
"Come avrei potuto dimenticare il compleanno del mio topolino?" ridacchiò e io arrossii appena.
La cena andò avanti un po' così, fra lui che mi diceva cose dolci e io che arrossivo in continuazione. Ora siamo in un taxi che ci sta portando in un hotel, ha detto che lì aveva una sorpresa per me. Ma cioè, in realtà vorrei solamente stare fra le sue braccia e basta.

Entrammo nella camera d'albergo e mi fece sedere sul letto. Lo vidi prendere qualcosa dalla tasca, una scatolina nera.
"Louis, ti ricordi quanto eri buffo qualche anno fa?" iniziò, porgendomi la scatolina.
"Non ricordarmelo, quelle magliette a righe con le bretelle, oddio. Ma come mi vestivo?" ridacchiai appena, ero davvero stupido. Non che ora non lo fossi, eccome se lo sono.
"Non lo eri, anzi. Eri semplicemente te stesso. E io, cavolo se amo quel te stesso... Ora apri questo." Sussurrò, passandosi una mano tra i capelli.
Aprii la scatolina, e all'interno ci trovai un paio di bretelle grigie e, su una di esse, c'era inciso il suo nome. Su quella destra il suo, su quella sinistra il mio.

"Harry…" mi morsi il labbro cercando di non guardarlo negli occhi, sarei scoppiato a piangere.
"Shh, Louis. Ti ricordi quando ci siamo incontrati? Nel bagno di un talent show, Louis. Ricordi il tuo 'Oops' imbarazzato e il mio 'Hi'? Sei una delle persone più importanti per me, Boo Bear." Sussurrò sedendosi accanto a me e porgendomi un'altra busta. Al suo interno c'era una maglietta bianca a righe rosse.

Non potevo crederci.

Scossi la testa sorridendo, cercando di trattenere le lacrime.
"Non è cambiato assolutamente nulla da all'ora, Louis. Siamo sempre Harry e Louis, Louis e Harry. E lo sarà per sempre."
A quel punto scoppiai a piangere e lo abbracciai fortissimo.
Sentii il suo respiro irregolare, credo sia scoppiato anche lui.

"Ti amo Harry, sei troppo importante per me." Sussurrai.

"Ti amo anche io Louis, non immagini quanto."

SPAZIO MEE!
Beh, oddio. Uhm, so che non ha molto senso fare un capitolo ambientato nel periodo natalizio a Settembre, ma ehi! È un bel capitolo, credo sia il mio preferito.
PER DI PIÙ, VOLEVO RINGRAZIARVI PER TUTTO IL SUPPORTO E PER TUTTE LE VISUALIZZAZIONI! 7,15k VISUALIZZAZIONI SONO.. TANTISSIME!
Davvero grazie mille!
Scusate gli eventuali errori e.. alla prossima!
-Ciau!

-spazio me 2020-
Wow, adoro questo capitolo. È il mio preferito, indeed. Cosa ne pensate? Commentate e lasciate qualche stellina, se vi va!

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