Coming Home [Traduzione Italiana]

Capitolo 5

Jay Halstead fissava la foto appesa in cima alla sua branda che ritraeva lui e Erin Lindsay. Dannazione, le mancava così tanto. Avrebbe fatto di tutto per riaverla tra le sue braccia di nuovo. Le settimane che erano passate mentre era alla base erano state un inferno per lui. Aveva bisogno di far passare gli altri pochi mesi, per lei così che lui avrebbe potuto correre dalla sua fidanzata e all'Intelligence

***

Erin si svegliò e raggiunse l'altro lato del letto per mettere la sua mano sul suo petto, trovandolo vuoto. Le mancava svegliarsi con Jay accanto. Le mancava essere tra le sue braccia. Le mancava lui ed era passata solo una settimana e mezza da quando era andato via. Erin Lindsay sospirò. Non era mai stata una donna che dipendeva da un uomo, ma le mancava davvero tanto Halstead che la stringeva. Parlavano costantemente in video chat, ma non riempivano il vuoto che avevano l'uno per l'altro

Il sole stava splendendo nella loro stanza e lei sapeva dovesse alzarsi dal letto. Guardò al suo capezzale e prese il suo telefono. Guardò il suo blocco schermo e la foto di lei e Jay. Sorrise e poi sentì la nausea. Raggiunse a mala pena il bagno

Dopo aver finito di svuotare lo stomaco, si lavò i denti e iniziò a prepararsi. Aveva ancora la nausea, ma vomitare aveva aiutato il suo stomaco. Non pensava molto a esso, anche se non era il primo giorno che vomitava. L'influenza intestinale stava andando in giro quindi pensò se la fosse presa. Andò in cucina per mettere su dell'acqua calda sul fornello e fare un the. Quando tornò indietro, Jay era in video chat sul suo computer

"Hey" Erin sorrise mentre vide la faccia di Halstead sullo schermo

"Hey Er" Jay sogghignò "Hai un aspetto pessimo, stai bene?"

"Accidenti, grazie per il complimento Halstead" disse Erin

"Er, sarai sempre bellissima per me lo sai. Stavo solo dicendo, non sembri stare bene. Sembri pallida"

"Sto bene, penso di essermi beccata un virus o qualcosa del genere. Starò bene" Erin sorrise "Come stai tu?"

Halstead non volle spingerla perché sapeva che Erin sapesse prendersi cura di se stessa "Sai, è pazzesco qui. Come va all'Intelligence?"

"È da pazzi, ma va bene. Ci manchi"

"Mi mancate anche voi" disse Jay facendo ad Erin un piccolo sorriso

"Penso tu manchi anche ad Hank" Erin rise

"Sapevo gli sarei mancato, mi ama" Halstead sogghignò

"Non spingerlo tesoro" Erin rise. Jay Halstead amava vederla sorridere e ridere. Gli mancava tutto così tanto. Anche avere quei momenti solo per un tempo limitato lo aiutava a superare la tragedia e l'orrore che stava vivendo

"Quindi, c'è qualche novità lì?" chiese Jay

"Un secondo" la nausea di Erin tornò e lei dovette correre al bagno e svuotare lo stomaco, un'altra volta. Quasi non ce la faceva

Dopo aver finito, si alzò, si lavò la faccia e guardò il suo riflesso nello specchio. Era confusa sul perché stesse vomitando così tanto nelle ultime settimane. Sapeva non avesse tempo per pensarci. Velocemente si pulì e ritornò a computer

"Erin, che succede? Stai bene?" Jay chiese immediatamente dopo che Erin si fu seduta

"Si, si. Sto bene, penso di avere qualche influenza intestinale che sta andando in giro" disse non facendogli conoscere l'intera verità, ma non voleva farlo preoccupare

"Er, per favore va a farti vedere da Will" disse Jay

"Jay, onestamente, sto bene" Jay non rispose, stette solo a guardarla con uno sguardo preoccupato