Un Reclutamento Inaspettato

Cinque mesi dopo

Bella pov

Lo ammetto, sembro una balena.
Sono al nono mese di gravidanza e non ce la faccio più; vomito ogni tre secondi, il bambino non mi lascia dormire e mangio come se non ci fosse un domani, fortunatamente sono ingrassata solo quattro chili... molto strano.
Con la squadra va tutto meravigliosamente, Nat e Bruce continuano a frequentarsi, Tony si sta riprendendo da quando Pepper lo ha lasciato, Steve è super eccitato come gli altri.
Mia sorella sta molto bene e con il suo ragazzo va tutto molto bene, credo che quei due siamo in procinto di sposarsi, Katy sta ugualmente bene e indovinate? Si è sposata! Eh già, proprio così, la mia migliore amica si è sposata con Michael! È uno choc lo so, ma sono troppo felice per lei, finalmente ha trovato l'amore; ma non pensate che abbia finito, ora tocca a Sharon; lei sta benissimo, ora fa parte della squadra ma preferisce non andare sul campo molto spesso, è fidanzata con una ragazzo meraviglioso e ha comprato una casa a Brooklyn, la felicità arriva per tutti.
Riguardo le missioni... il mare è calmo per il momento, abbiamo avuto a che fare con qualche criminale ma niente di più, con il governo tutto ok e anche con le autorità del Wakanda.
-"ehi tesoro, come ti senti?"
Mi chiede Steve entrando in mensa e sedendosi di fianco a me sul divano.
-"una balena."
Rispondo sbuffando.
-"sei bellissima, e anche il nostri bambino sarà bellissimo."
Risponde lasciando piccole e dolci carezze sulla mia pancia ora diventata mongolfiera.
-"ne sono sicura, ma Steve i miei vestiti non mi vanno, sono ingrassata di ben quattro chili, non faccio altro che mangiare, vomito tutto il giorno e la notte non dormo."
Mi lamento gesticolando con le mani.
-"ehi, vedrai, presto finirà."
Dice accarezzandomi la guancia e i capelli.
-"lo so, lo so ma non ce la faccio..."
-"tutto ok?"
Mi chiede.
-"posso avere del pane con prosciutto?"
Mio marito scoppia a ridere e annuisce più volte con la testa, si alza dal divano e si dirige verso il frigo.
Lo vedo preparare un panino piuttosto velocemente, negli ultimi mesi si è allenato molto.
-"ecco qui."
Si dirige verso di me e mi porge il panino.
-"grazie."
Addento il panino e mastico lentamente, è vero che ho fame ma non sono un animale.
-"buono?"
Chiede sedendosi di fianco a me.
-"parecchio."
Dico a bocca piena... la mia educazione sta andando a farsi fottere.
-"ehi piccioncini!"
Mi volto e vedo Tony entrare con gli altri al suo seguito.
-"ehi."
Rispondo.
-"come sta il mio futuro nipotino preferito?"
Chiede accarezzandomi il pancione.
-"bene, forse anche troppo."
Rispondo ridendo.
Appena ho finito di salutare gli altri e di mangiare il panino mi alzo e succede l'imprevedibile.
Dell'acqua cade sul pavimento da sotto il mio vestito, tutti si agitano e Steve è in procinto di svenire io invece sono piuttosto calma.
-"stiamo calmi, ora prendiamo l'auto e andiamo all'ospedale."
Dice mia sorella, almeno lei è calma come me.
-"sì ok, no! Aspettate! Devo prendere il borsone, delle coperte, asciugamani e..."
Mio marito sta sclerando così vedo Tony tirargli uno schiaffo.
-"Rogers a tua moglie servi calmo, non credo che voglia in sala parto un uomo che sta andando fuori di testa!"
Cala il silenzio.
-"hai ragione, va bene forza, andiamo."
Mi prende sotto braccio e con venti persone al nostro seguito usciamo dalla base e prendiamo le auto necessarie... tra poco potrò finalmente tenere tra le braccia mio figlio!
-"va bene, ora andiamo, Bella mantieni la calma."
Mi dice Clint che sta per far partire l'auto, io allargo le braccia.
-"ma se sono quella più calma qui dentro."
Nat, Steve e Rose scoppiano a ridere.
-"va bene, va bene la smetto."
Clint rinuncia e fa partire l'auto... ospedale, stiamo arrivando.

Un'ora dopo...

Sto praticamente morendo in macchina, le contrazioni sono cominciate quaranta minuti fa e si fanno sempre più forti e frequenti.
-"resisti amore mio."
Steve mi accarezza dolcemente i capelli e Rose mi tiene la mano.
-"chiama Katy."
Dico respirando affannosamente.
-"va bene ok."
Finalmente arriviamo all'ospedale, Steve mi aiuta a scendere dopo aver chiamato Katy, entriamo e un'infermiera si precipita verso di noi facendomi sedere su una sedia a rotelle, ci dirigiamo verso la sala parto e tutta la squadra mi saluta dandomi un in bocca al lupo.
-"coraggio sorellina."
Rose mi da un bacio sulla fronte e poi con Steve e l'infermiera entriamo in una stanza non molto lontana dalla sala d'aspetto.
-"buongiorno signorina, allora? Siamo pronti?"
Mi chiede il mio dottore mentre Steve mi poggia sul lettino, io annuisco e mio marito mi prende la mano sringendola... ho paura anche se non voglio ammetterlo.
Dopo quindici interminabili minuti finalmente sentiamo un pianto, io piango e Steve piange.
-"benvenuto Alex."
Dice un'infermiera a nostro figlio mentre lo avvolge con una coperta blu.
-"congratulazioni ragazzi."
Si congratula il mio medico.
Poco dopo l'infermiera mi porge mio figlio, io lo prendo e lo stringo tra le braccia... è perfetto, Steve gli accarezza il nasino dopo mi bacia.
-"siamo d'accordo?"
Mi chiede.
-"d'accordo."

Un'ora e mezza dopo...

Alcune infermiere mi hanno assegnato una stanza, ora sono sdraiata sul letto sotto le coperte, mio figlio è di fianco a me che dorme beato e Steve è appena andato a chiamare gli altri.
Il mio monologo interiore finisce quando qualcuno bussa alla porta.
-"avanti."
Vedo entrare tutta la squadra, Steve, Sharon, Katy con Michael, mia sorella e il suo ragazzo.
-"ehi principessa, come stai?"
Tony mi bacia la fronte e si sofferma a guardare mio figlio.
-"devo dire che ha preso tutto dalla madre, è proprio bello."
Dice guardandomi, io sorrido, è inutile, non vuole darla vinta a Steve.
-"congratulazioni."
Nat mi abbraccia delicatamente, così anche mia sorella, Katy e gli altri.
-"come stai?"
Mi chiede Sharon tendendomi la mano.
-"meglio adesso."
Stringo la presa e le sorrido.
-"quindi diamo il benvenuto ad Alex Rogers?"
Chiede Bruce, Steve si avvicina a me e io scuoto la testa.
-"come no?"
Wanda non capisce.
-"diamo il benvenuto ad Alex Tony Rogers."
Diciamo contemporaneamente io e mio marito, Tony sgrana gli occhi.
-"veramente?"
Chiede, credo stia per piangere.
-"sì, Tony tu mi sei stato sempre vicino, non pensate male voi."
Dico indicando la squadra.
-"non mi hai mai lasciato sola e mi hai sempre capita, sei mio amico e mio figlio sarà fiero di portare il tu nome."
Ecco che piange! Finalmente! Tony si avvicina a me e mi abbraccia.
-"lo battezzerete?"
Chiede Katy, io annuisco.
Oggi, 13 giugno, nasce Alex Tony Rogers, mio figlio... nostro figlio, non potrei essere più felice di così.

Spazio autrice

Ed eccoci qui con il penultimo capitolo, la tristezza sale perché non posso credere che manchi solo un capitolo, ma non pensiamo solo alle cose tristi! Vi piace la storia? Commentate! Alla fine il piccolo Alex avrà due nomi (grazie a @MichaelSimone e @Fragola004), al prossimo capitolo.
P.s. ci sarà un salto temporale di circa tre anni.
Laura