Quattro Splendidi Uragani

capitolo 1

Driinn.driiin.driiin. "mhhhmm." Mugugnai. "Driiin" si sentì di nuovo. "Tock " il suono del telefono abbandonato sul comodino rieccheggiò in tutta la camera. "Sveglia del cavolo. Rosh, alzati o arriveremo in ritardo."  Nessuno rispose. "Roshanak?" Silenzio. Tirai una cuscinata in direzione dell'altro  letto, ma con la mia mira mancata lo lanciai addosso all'armadio ,che tremò. Mi alzai e raccolsi il cuscino, che poi lasciai sulla sedia a dondolo che era nell angolo della stanza. Sistemai l'orsetto di peluches che era caduto da sopra l'armadio, salii sul letto di Roshanak  e cominciai a farle il solletico. " svegliati pigrona, non vorrai far tardi il primo giorno?". Mi arrivò un peluche di stich in faccia. "Arrivo, arrivo" disse sbadigliado . "Su, io vado a prepararmi , tu prepara la colazione,  mentre faccio la doccia. "  dissi avviandomi verso il bagno. " si, signor capitano" affermò Roshanak, mettendosi le ciabatte e scendendo dal letto. Abitavamo da due giorni in un appartamentino di Londra . E proprio quel giorno incominciava la scuola. Inoltre, a breve,  sarebbero arrivati due nuovi coinquilini,  di cui non conoscevamo nemmeno il nome. Finii di fare la doccia , in accappatoio uscii dal bagno, con i capelli bagnati,legati in una coda alta. Roshanak era seduta al tavolo della cucina e stava già  mangiando delle fette biscottate con la marmellata. Nello stesso momento i toast erano cotti. Mi sedetti al tavolo e mi rubò un toast dal piatto." Ladruncola,  cosa metti oggi? " chiesi io. "Jeans scuri strappati e maglietta nera con scritto "normal people scare me" mi rispose Rosh . "Tu?" "Leggins e maglia dell Adidas ". "Che diamine di ore sono?" Chiesi allarmata tirando un calcio alla sedia. "Sette e quarantadue " mi rispose rosh mangiando un biscotto. Poi entrambe sgranmmo gli occhi. "cazzo il pullman!"