capitolo 10

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"Rosh" chiamai la mia migliore amica per tutto il corridoio, fino ad arrivare al bagno delle ragazze. Entrai e vidi Roshanak appoggiata alla finestra con le braccia incrociate.

"Hey" disse lei facendo un cenno con la testa.
"raccontami tutto" risposi strofinandole la mano sulla spalla. "hai presente il ragazzo di ieri sera? Quello dell'ascensore ?"
Iniziò a parlare.feci di si con la testa.
" ecco. È lo stesso ragazzo che c'era al ristorante a servire."
alzai lo sguardo "uhh" dissi
" ed è sempre lo stesso ragazzo con cui mi sono scontrata ieri a scuola."
ecco dove  l'avevo già visto! Mi sembrava un volto famigliare.
"Lo conosci quindi? " chiesi io.
"Si. Ci siamo presentati al ristorante,  fuori dal bagno" disse imbarazzata .
"ecco perché  non tornavi più " dissi ridendo. lei si fece seria e abbassò lo sguardo :" trovo sia carino.  E ieri mi ha vista in pigiama , per di più in uno stato ripugnante."
La rassicurai: " roshh non ti preoccupare,  eravamo tutti in uno stato pietoso ieri sera"
"Lui abita di fianco a noi?"  Chiese incredula , tutto ad un tratto. Risposi  " da quel che mi sembra si" "beh,fantastico " rispose lei roteando gli occhi.

Dopo pochi minuti uscimmo dal bagno e andammo al mio armadietto , dovevo rimettere tutti i libri apposto. Rosh arrivò qualche passo prima di me." E questo?" Disse girandosi verso di me con un bigliettino in mano. Era un semplice foglietto con una "R" scritta sopra. " non ho la più pallida idea di cosa sia." Dissi mettendo il libro di matematica nell'armadietto. "e  non lo voglio sapere" continuai prendendolo in mano.

Una voce mi fece sobbalzare:"bigliettino d'amore?" mi voltai: "Luke mi hai fatta spaventare!"
Mi prese il libro di inglese e me lo rispose sul ripiano più alto "dà qui,  nana" disse ridendo.
" cos'è sta storia del bigliettino d'amore? " sopraggiunse Alex da non so dove.
Arrossii mettendo il bigliettino nel diario, volevo tenerlo, anche se non sapevo a cosa diamine mi servisse. "Nulla, nulla" dissi guardandolo, rossa come un peperone.
Lui alzò una sopracciglia e sorrise,poi mi ricordai le parole di Luke stamattina " quando arrossisci gli fai uno strano effetto" allora guardai Luke e Rosh che stavano sghignazzando dietro di Alex. "geloso ehh" disse Rosh dandogli una gomitata nelle costole.
incrociai lo sguardo di Luke che mi fece l'occhiolino, ridendo. "Dove si mangia stasera? " disse Alex cambiando discorso. " hey se non sapete dove mangiare venire da me! I miei genitori hanno un ristorante giapponese in centro." Arrivò all improvviso Katy. Scoppiammo a ridere. " purtroppo niente sconto " disse lei trascinando i piedi.  Salutammo Katy e tornammo a casa.

"Chissà da dove viene quel dannato bigliettino" pensai salendo sul pullman.

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