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Lasciate la stellina pls

"Michael! Michael! Aspetta!" Bryana piange disperatamente dietro di me mentre la evito con impegno.

"Non voglio associarmi ad una vagina puzzolente come te," le rispondo duramente.

Lei mi si appiccica al polso ma mi sfilo velocemente dalla sua prese e la squadro.

Lacrime stanno scendendo furiosamente sul suo viso e non posso fare altro che sentirmi triste per lei. Ha perso tutto; la sua casa, il suo fidanzato. Se lo merita; non avrebbe dovuto tradirlo in primo luogo.

"Per favore," singhiozza mentre si asciuga le lacrime salate.

"Hai cinque minuti," le dico impassibile. La parte più gentile di me ha deciso di ascoltarla.

"Luke ha beccato me e Ash a fare sesso," Bryana dice tra i suoi respiri spezzati.

"Lo so."

"Mi ha buttato fuori di casa," continua Bryana. "Mi sono dovuta trasferire da Ashton."

"Lo so." Affermo nuovamente.

"L'ho visto un paio di notti fa che si beveva via la sua stessa vita. Ho provato a parlarci ma non mi ha voluto ascoltare. Ha solo mugugnato qualcosa senza senso riguardo un compagno di stanza nudo e un figlio di satana." Termina Bryana.

Una parte di cui non sapevo niente, sorprendentemente.

"Bersi via la sua vita?" Ripeto cautamente.

"Sì. Sono andata al nostro appartamento per raccogliere alcune mie cose ed era incosciente sul pavimento con bottiglie di liquore intorno a lui. Era una zona di guerra laggiù. Gli occhi di Bryana si riempiono nuovamente di lacrime.

"Lui dov'è? Portami da lui! Portami da lui adesso!" Esclamo ad alta voce prendendole il polso e scuotendola forte.

Bryana sembra sorpresa ma annuisce; farebbe di tutto per qualsiasi tipo di aiuto per Luke. Corro dietro di lei e mi infilo nel furgoncino di Ashton; Ashton non è qui in ogni caso.

Ho a malapena il tempo di mettere la cinta mentre Bryana guida veloce fuori dal campus.

In dieci o venti minuti, arriviamo ad un edificio famigliare. Luke mi ha portato qui una volta, quando sono quasi morto di ipotermia.

I capelli biondi di Bryana mi frustano la faccia mentre mi trascina nell'ascensore e spinge il bottone.

"È la settima porta a sinistra," mi spiega Bryana mentre mi spinge fuori dall'ascensore.

"Tu non vieni?" Le domando stupidamente.

Bryana scuote la testa tristemente. "Darà di matto se mi vedrà. Credo sia meglio che io aspetti in macchina."

Non posso ribattere perché ha già chiuso le porte dell'ascensore e sta scendendo giù. Mi trascino in fondo al corridoio affinché non trovo la porta che mi ha indicato Bryana. Busso esitante sulla porta e si spalanca aperta prima che le mie nocche possano collidere la porta una seconda volta.

"Mikey-boo! Cosa ti porta qui nella mia tana?" Mi domanda Luke sorridendo a trentadue denti.

Puzza di alcool. Anche senza l'odore si può dire che è ubriaco fuori di senno dagli occhi iniettati di sangue e la parlata strascicata.

"Com'è tutto questo alcool?" Gli domando arricciando il naso disgustato.

"Sto iniziando una collezione, le bottiglie sono carine. E poi, voglio essere Haymitch e per interpretare il ruolo devo avere una buona resistenza all'alcool!" Luke sorride ampiamente di nuovo inciampando nelle sue stesse frasi.

Sospiro e realizzo che non potrò avere una vera conversazione con Luke affinché non sarà sobrio.

"Perché non fai un piccolo sonnellino?" Gli suggerisco educatamente.

"No. È noioso. Facciamo sesso piuttosto!" Luke sorride sbilenco.

"Possiamo fare sesso quando ti sveglierai," Gli rispondo assente.

"Io. Voglio. Fare. Sesso. Adesso!" Dice Luke in diverse frasi goffe.

Per provare il suo punto, mi afferra la vita e mi carezza la schiena.

"Prima dormi. Poi sesso." Affermo.

"Non voglio dormire. Sono solo, e faccio gli incubi." Luke si imbroncia. Per un secondo, vedo uno sguardo miserabile e pieno di paura prendere posto allo sguardo goffo.

"Tu vai a dormire e quando ti sveglierai sarò ancora qui." Gli suggerisco portandolo in una stanza con il letto.

Mi giro per andarmene ma Luke mi afferra per la vita e mi tira giù sul letto. Cado sgraziato sopra al petto forte di Luke, e lui mi stringe forte.

Provo a non ritrarmi quando l'odore forte del alcool mi brucia le narici, e accoccolo la testa nell'incavo del collo di Luke. Il tanfo qui non è così forte mentre riesco a percepire quel poco di colonia che si sente dietro a tutti gli altri odori.

"Quando mi sveglio facciamo sesso giusto?" Mi chiede Luke ubriaco.

"Certamente Luke," sorrido sapendo che quando si sveglierà si scorderà tutto questo.

"Non sono Luke, sono l'agente acido. Ricordi?" Mi domanda Luke alzando le sopracciglia in maniera impertinente.

"Chiudi la tua fottuta bocca e vai a dormire."

Hola.
COSA RICORDERÀ LUKE QUANDO SI SVEGLIERÀ? Heheh.
Ho la sveglia alle 5.45, me ne vado bye💕

Drive ♢ muke [italian translation]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora