xxiii

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Stellina per favore 😘

Luke non mentiva, la mattinata è stata la migliore che io abbia mai vissuto.

"Sei zoppicante," afferma Vivian, il sarcasmo chiaro nei suoi occhi.

"Lo so," borbotto.

Sono abbastanza disturbato dal fatto che il ragazzo biondo non sia qui con me, voglio sentire il tocco di Luke sulla mia pelle nuda. La sensazione è di quelle da farmi diventare dipendente e non vedo l'ora di sentirla di nuovo.

Sono così eccitato e perso nelle mie fantasie di essere fottuto da dietro che non mi accorgo nemmeno sia stata Vivian a parlare.

"Vivian?" Domando confuso.
"Perché sei in casa mia?"

Vivian arrossisce e sposta lo sguardo altrove. "In realtà sto aspettando Calum."

"Lo vedo. È per questo che stai indossando la sua maglietta?" La prendo in giro alzando un sopracciglio.

"Sta' zitto!" La pelle chiara di Vivian si arrossisce affinché non diventa di un rosso fumante.

"Dannazione Michael, hai parlato con la mia ragazza solo per due minuti e la hai già imbarazzata." Calum entra nella stanza alzando gli occhi al cielo. Non indossa la maglietta, la sta indossando Vivian.

"Ragazza!" Ripeto, la mia voce è strozzata. " Sono stato via letteralmente una notte, che cazzo è successo?"

"Dato che ieri notte mi hai lasciato tutto solo, mi sono spaventato perché il buio è abbastanza spaventoso e Vivian è venuta qui. Mi sono proposto ieri notte." Calum mi fa un sorrisetto.

So che Calum non ha paura del buio, stava solo facendo finta in modo da far venire Vivian.

"Non ti sei proposto," Vivian grugnisce tra se e se.

Questa volta è Calum ad arrossire. "Okay va bene, non mi sono esattamente proposto. La stavo sognando e ho parlato nel sonno e mi sono accidentalmente proposto mentre dormivo."

"Io ho detto sì comunque," Vivian sorride mentre preme un bacio amorevole sulle labbra di Calum.

Calum sorride furbo e si posiziona sopra di lei. Le sue mani giocano col bordo della maglia troppo grande che lei indossa e presto le sue mani stanno andando sotto la maglia esplorando la sua pelle.

"Ragazzi siete disgustosi," mi copro gli occhi e inciampico uscendo dalla stanza.

Sono veramente felice per Calum; ha avuto una cotta per lei da sempre e adesso stanno insieme.

È praticamente una favola divenuta realtà.

Sorrido contento e sospiro parole di incoraggiamento al mio migliore amico. Quasi come se mi sentisse, un leggero gemito lascia le sue labbra e echeggia nella cucina.

Mi copro la bocca per evitare un conato e corro fuori dalla casa.

Sorrido quando vedo l'altra mia migliore amica, l'amore della mia vita. La mia macchina.
(An/ confessate di aver pensato al sasso Davis Angelo e nessuno si farà male)

"Non ti ho portato in giro per un po'," sussurro, accarezzando il tetto della macchina.

Entrò in macchina e accendo il motore. Il famigliare rumore mi da un sentimento di caldo conforto. Amo veramente veramente tanto guidare.

Parto velocemente giù per la strada. Le mie gambe sono ancora doloranti e fa male guidare ma ignoro il dolore. Passo per sbaglio uno stop e non me ne accorgo fin quando è troppo tardi.

Avevo dimenticato l'emozione di guidare la mia macchina. Abbasso i finestrini e il vento mi sferza addosso da tutte le direzioni. Sto guidando troppo veloce e il mondo attorno a me è sfocato ma non mi importa.

Questo è quello che si sente ad essere giovani e liberi.

Solo una persona riesce a farmi sentire così e questa è Luke. Mi domando cosa farebbe il biondino se mi vedesse adesso.

"Probabilmente mi ammanetterebbe e mi punirebbe." Ridacchio delirante fra me e me.

Pensieri felici mi attraversano la mente. Mi sento come se stessi volando.

E poi, realizzo che sto volando.

La mia macchina trema e sento il mio corpo volare in avanti; la mia testa crepa il finestrino e sento i vetri rompersi. I bordi taglienti mi bucano la pelle tagliandola aperta.

Questa non è la parte peggiore, la mia macchina si accappotta e sento del calore. Mi sforzo di tenere gli occhi aperti e attraverso il sangue denso vedo la mia macchina fumante.

Mi sforzo a restare cosciente ma è difficile mentre la mia testa pulsa e sento urla di terrore che stanno lentamente diminuendo e allontanandosi.

Il karma si è finalmente vendicato. Ha finalmente deciso che la mia cattiva guida doveva terminare.

Ho finalmente fatto un incidente stradale.

Questa è l'ultima cosa che mi attraversa la mente prima che i miei polmoni siano troppo pieni di fumo, tossico e perdo conoscenza.

NO NON SIETE AUTORIZZATE AD ODIARMI. Prendetevela con l'autrice e non lanciatemi colpi che già sto male. Ho sofferto anche io quando ero al vostro posto.

*un minuto di silenzio per Davis Angelo terzo dimenticato da tutti.*

Drive ♢ muke [italian translation]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora