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Pov's Jennifer

Dopo aver finito di parlare, o meglio discutere, con Jack G mi avvicino al salotto dove ci sono Nash e Cam che girano un video.
Sono davvero simpatici quei due e quel Cameron ha un non so che di interessante che stimola la mia curiosità a conoscerlo meglio.
Di sicuro non si sono accorti della mia presenza perchè continuano il video in pace.
Stavo per andarmene quando sento un urlo. Era Cameron.
Non avevo capivo il motivo ma vedevo il suo piede sanguinare.

-Nash, Cam che è successo? - Grida Lox dopo aver sceso le scale.

-Credo che Cam si sia tagliato il piede con quella lattina- Dice Nash indicando una lattina vicino a loro che, dopo averla vista bene, mi sono accorta che in effetti aveva un po di sangue .
In preda al panico prendo un telefono e chiamo subito l'ambulanza.

- Buonasera - Rispose una voce dall'altra parte del telefono

- Buonasera dovrebbe portare un ambulanza immediatamente! C'è un mio amico che si è tagliato con una lattina nel piede e perde tanto ma tanto sangue- Risposi io senza dargli nemmeno il tempo di formulare domande.

-Non si preoccupi signorina, arriverà li un'ambulanza in meno di 5 minuti- Mi rassicurò la voce che doveva essere di sicuro un medico.

- Grazie mille - Dissi in tutta risposta per poi chiudere la chiamata.

Quando scesi giù rassicurai i ragazzi e gli avvisai che stava arrivando l'ambulanza.
Come aveva detto la voce al telefono, l'ambulanza arrivò dopo esattamente 5 minuti.
Lox mi spiegò che l'ospedale era a soli 2 minuti da casa, per quello ci misero così poco.
Dopo che ebbero caricato Cam dentro chiesero chi volesse andare con lui. Stavo per farmi avanti ma purtroppo Nash disse che forse era meglio che andasse lui dato che aveva assistito all'incidente.
Io e Lox li seguimmo in macchina.
Appena arrivati un dottore ci chiese tutti i dati di Cameron e ci disse che entro 10 minuti ci avrebbe fatto sapere.
I 10 minuti più lunghi di tutta la mia vita. Al collegio c'erano stati minuti "peggiori" ma nessuno di questi era mai passato così lentamente.
Non sapevo cosa fare per spezzare il tempo dato che avevo dimenticato il telefono a casa. Lox stava chiamando gli altri per avvisarli dell'accaduto, mentre Nash, beh lui sembrava che stesse maledicendo la lattina.
Dopo un po mi venne un'idea su cosa fare: contare le pecore. Al collegio lo facevo sempre quando mi annoiavo cosa che d'altronde capitava spesso.
1, 2, 3, 4, 5, 6, 7, 8, 9...
Finalmente dopo 10 minuti e le mie 1.396 pecore contate il dottore uscì da quella stanza.

-Non è niente di grave però era un taglio profondo quindi gli abbiamo dovuto mettere i punti.- Ci informò il medico.

-Possiamo entrare?- Chiese Nash che si sentì responsabile dell' accaduto.

-Aspettate qui, prendo la cartella del paziente e vi faccio entrare - Fu la risposta del medico.

Io ripresi a contare le pecore.
Per fortuna il medico fece veloce perché di sicuro dopo le mie 1.500 pecore stanotte le avrei sognate il modalità incubo.
Appena il dottore uscì dalla stanza ci precipitiamo tutti e tre dentro.
Nash fece un sacco di domande a Cam del topo "Come stai? Ah cosa dico come può stare a cui hanno messo i punti" oppure "Riesci a camminare? Se non ci riesci ti prendo in spalla" ma per fortuna Cameron lo rassicurò dicendo che andava tutto bene. Anche Lox gli fece qualche domanda ma non so bene su cosa perchè gliele sussurrò all'orecchio. Fu il mio turno.
Lui apri le braccia per chiedermi un abbraccio e io acconsentì. Stavo per abbracciarlo quando gli caddi sopra. Io e la mia drollagine!
I nostri visi erano a pochi centimetri di distanza e io sentivo il mio rosso come un peperone. Mi alzai da Cameron chiedendogli scusa mentre lui mi disse di stare tranquilla facendo un sorriso che era a dir poco bellissimo.
Dopo che il dottore diede a Cameron la ricetta con le pomate per i punti, uscimmo tutti da quel dannato ospedale.
Con nostra sfortuna trovammo le ruote della macchina bucate.
Lox e Nash andarono a cercare un'officina che c'è le potesse aggiustare lasciando me e Cameron da soli.

-Lox non posso andare anche io?- Chiesi alla mia amica prima che andasse.

- Eh no! Voi due - Disse indicando me e Cam che parlava con Nash - Dovete assolutamente parlare e poi magari se resta tempo fare anche altro...- Rispose con un sorrisetto in faccia che non mi convinse molto.
Ma prima che potessi ribattere se ne erano già andati, e Lox da pochi centimetri di distanza mi gridò -Poi mi dovrai ringraziare!-

E quindi rimanemmo solo io e lui. Io e quel ragazzo che mi confonde le idee in un modo che nessuno aveva mai fatto...

- Cam, sei mai stato fidanzato? - Dissi in me però non mi accorsi che lo pronunciai ad alta voce, sono una completa stupida!

- Si, ho solo avuto tre ragazze, tu? - Rispose aprendo il finestrino, come sono belle le sue spalle

- Io.. non ho mai avuto un ragazzo - Abbasso lo sguardo girandomi i pollici, perchè ho fatto questa domanda?

- Non ti credo, avrai avuto un ragazzo, non sei affatto brutta, anzi con quei occhi verdi sei bellissima - Bozzo un sorriso appena, comincio a diventare bollente in me

- No, davvero, non ho mai avuto un ragazzo - Decisa lo guardo negli occhi, è così superficace lui, quei occhi castani, quelle labbra abbastanza carnose, i suoi lineamenti ormai da uomo, i capelli, li vorrei tanto accarezzare

- Ti piacerebbe averlo? - Con due sue dita mi alza il mento, non si avvicina abbastanza nel mio viso però se lo fa, il mio primo bacio sarà un disastro, cambierò per amore, mi innamorerei per lui troppo, ma allo stesso tempo lo vorrei anche con me

- Io non lo so - Cam comincia ad abbracciarmi, mi stringe e mi accarezza la schiena, avvicino la mia mano nei suoi capelli, comincio ad accarezzarglieli facendo anche cerchi immaginari, si stacca guardandomi questa volta vicinamente in viso, guarda fisso sia i miei occhi e le mie labbra, sono molto agitata adesso

- Proviamoci - Si avvicina facendo toccare decisamente le nostre labbra, ed è qui che adesso cambia tutto in me.

Kid In Love| Magcon.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora