Il bacon sfrigolava nella padella, i pancake erano quasi dorati e il profumo del caffè inondava la cucina.
Clary fischiettava, armata di spatola. Le mancava il suo iPod, anche se da quando era diventata una Shadowhunter non l'avrebbe usato a cuor leggero. Mise a tavola e sorrise. ‒ Buongiorno. – disse, pimpante.
Sebastian, in vestaglia e pantofole, accennò un sorriso. Si avvicinò ai piatti e ne fissò il contenuto come se lo vedesse per la prima volta.
Clary rise. ‒ Imparerai ad amarli. ‒ gli assicurò. Non ci aveva mai pensato, ma iniziava a rendersi conto di quante cose si fosse perso suo fratello.
Ieri angst e oggi fluff, perché sì.
Dopo il fallimento della colazione precedente, Clary ha deciso di mostrare al fratello come sia del cibo vero e comincia a rendersi conto che c'è meno nero del previsto, in lui.
Questo perché, quando penso a Sebastian da piccolo mi viene sempre in mente un piccolo marine, più che un bambino. Valentine non rispecchia il mio modello di padre affettuoso e non ce lo vedo proprio, a fargli preparare i pancacke dalla colf. Lo immagino più tipo "Mangiare è un dovere, non un piacere; il cibo ti serve a sopravvivere." e cose così.
Fatemi sapere cosa ne pensate, se vi va. Non siate timidi. <3
Ci sentiamo nei commenti, altrimenti a domani! :3
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Clarity [Completa]
FanfictionQuando Sebastian la sorprende nella sua camera, a casa di Amatis, Clary capisce che non potrà ignorarlo per sempre. Sente il suo richiamo più di quanto vorrebbe. L'istinto la spinge a fare una scelta e a dare una possibilità - una vera - a quel frat...