Act 2.20. Abbraccio

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L'abbraccio di Jonathan era caldo. Era uno dei motivi per cui le piaceva starsene accoccolata al suo fianco a farsi accarezzare i capelli.

‒ Pensi che mi sarebbe piaciuto vivere tra i mondani, se Jocelyn mi avesse portato con sé?

Clary lo immaginò bambino, con un pigiama azzurro a stampe di astronavi, che guardava i cartoni con lei. Era ovvio e assurdo allo stesso tempo e la fece ridere. ‒ Penso ti avrebbe reso felice. ‒ rispose. ‒ E sarebbe stato bello crescere insieme.

Suo fratello annuì. ‒ Mi sarei innamorato comunque di te.

Clary arrossì. ‒ Non credo proprio. Ero una peste.

Lui le sorrise.


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E alla vigilia di Capodanno, una punta di tenerezza non guasta mai. Si fanno i conti con l'anno vecchio e ci si prepara per quello nuovo. E immaginare Clary e Jonathan bambini che guardano i cartoni non è la cosa più pucciosa del mondo? 

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