Capitolo 11

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-"Shaila,ti prego" grida dall'altra parte della porta.

-"Ti ho detto di andare via!" Gli urlai di nuovo.

Nervoso.

-"Shaila,ti prego... Fammi entrare,anche solo per spiegare un minuto." Mi supplicò.

Ora che faccio? Sono sicura che non se ne andrà mai fin quando non avrà "spiegato". Pff,buffone. Non sono stupida.

-"5 minuti,non di più" dissi un po più calma.

Aprì la porta e lo feci entrare senza degnarlo di uno sguardo.

Si posizionò davanti a me e sono sicura che mi stava cercando con lo sguardo.

-"Guardami..." Disse supplichevole.

-"Jack,ti ho fatto entrare per sentire le tue ragioni. Se no,ti puoi accomodare di nuovo fuori"

Vai così Shaila,determinata!

Mi sedetti sul divano,e lui mi seguì.

-"Sto aspettando." Dissi picchiettando nervosamente il piede sul pavimento.

-"Okey... Allora... Non era vero quello che ho detto ai miei amici,ho dovuto mentire,capisci? Ti hanno preso tutti di mira Shay,e io volevo proteggerti" disse agitato.

Ma che gli prende,ora?

-"Finito?" Dissi irritata.

Non sapevo se credergli o meno,ma per adesso volevo stare sola. Anche perché conosco i tipi come lui. Quattro parole dolci e confortanti e pensano di risolvere tutto.

POV'S JACK.

-"Okey... Allora... Non era vero quello che ho detto ai miei amici,ho dovuto mentire,capisci? Ti hanno preso tutti sotto mira Shay,e io volevo proteggerti" dissi agitato.

Si, lo so. Ho mentito,ma non avevo altra scelta,non potevo dirle davvero la verità. Sarebbe stato peggio.

-"Finito?" Disse irritata.

Non sembrava così convinta,non potevo perderla ora,no,non potevo.

E perché mai? Non mi dire che ti sei innamorato....

NO!

Ah,vero... La scommessa.

Non c'entra più la scommessa,almeno credo. Non lo so,quando lei si allontana,provo una strana sensazione. È un qualcosa contro la mia natura. Con lei è tutto nuovo...

-"Shaila,devi credermi..." Cercai di convincerla.

-"Sisi Okey... Ora puoi andare per favore? Ho un aereo fra 3 ore e devo preparare le valigie ancora."

Non avevo altro da fare,solamente sperare che lei dimenticasse.

Stavo per andare,ma... Aspetta!

Aereo ha detto?

-"Aereo? Q-quale aereo?" Borbottai confuso.

Che mi sono perso?

-"Ho prenotato un volo per Copenaghen. Ho il diritto di assistere al funerale dei miei o no?" Disse malinconica e anche un po acida.

Ecco che scappa di nuovo da me.

Adesso basta!

-"Vengo con te" dissi deciso.

-"Cosa?! Tu sei fuori..." Disse sbalordita.

-"Ci vediamo all'aeroporto?" Dissi.

Non mi interessa se era contraria. Io sarei venuto,che volesse o meno.

◆Un amore impossibile◆Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora