◆Un amore impossibile◆

Capitolo 17

Oggi Jack sembra stare meglio ed io mi sento incredibilmente sollevata.

Speriamo che comunque, guarisca presto. Domani dobbiamo rientrare a scuola e non ci sono più scuse,soprattutto per lui.

Provo a contattare Sasha,ma è tutto inutile. Mi manca tantissimo e muoio dalla voglia di raccontarle tutto. Insomma,con chi devo sfogarmi? Sicuramente,non con Jack...

"Shaila,io devo uscire un attimo, urgentemente, non faccio tardi, se vuoi puoi aspettarmi qui, va bene?" Disse Jack

Lo guardo sbigottita.

Dove deve andare di domenica mattina? E perché non posso venire?

"T-tutto bene? Vuoi che ti accompagno?" Dissi confusa

Magari si sente male e... per non darmi altro peso, va dal medico da solo...

"Nono, tranquilla. Ho una piccola commissione da fare. Torno subito,promesso" disse tranquillo

Beh,se è tranquillo lui,allora....

Mi saluta con un bacio sulla guancia e se ne va,lasciandomi li, con mille domande in testa.

E adesso che faccio? Cioè,sono pur sempre a casa di Jack,da sola....

E se preparo un possibile discorso per il colloquio di domani? No,meglio di no. Il capo potrebbe rovinarmi il copione e risulterei troppo ingenua... diamo il via libera alla improvvisazione, speriamo bene almeno....

Lo squillo del mio cellulare, mi distoglie dai miei pensieri e rispondendo senza guardare chi fosse, mormoro un 'pronto'

"Shaila.." mormora dall'altro capo del telefono,una voce a me abbastanza conosciuta
"Sasha, sei davvero tu?" Dissi ancora incredula
"Emh...si...ecco,vedi...io,volevo parlati,insomma. Sono davanti casa tua..."

Cosa? Davanti casa mia? Sto sognando per caso?

"Ecco...io,non sono a casa mia. Sono da Jack, ma lui non c'è in questo monento,se vuoi...puoi passare.." Dissi imbarazzata
"Da Jack?!" Strillò
"Sì.."
"Va bene, sto arrivando"

Riattacca senza aspettare la mia risposta.

Sono giorni interi che provo a contattarla in qualche modo,anche solo per sentire la sua voce,per sapere come sta... ma niente. Sono davvero curiosa di sapere cosa le ha fatto cambiare improvvisamente idea.

Subito dopo,suona un campanello e penso proprio che sia Sasha.

Vado ad aprire,e mi ritrovo lei. Sinceramente, mi sento in imbarazzo, cosa mai successa con la mia migliore amica. Ma in questi giorni che non ci siamo né viste né sentite,i rapporti sono un po, diciamo, cambiati.

Sono ancora qui,immobile ed imponente di muovere qualsiasi cosa.
"Posso entrare?" Chiese con un leggero imbarazzo

Mi scosto leggermente dall'entrata e la lascio entrare. Speriamo solo,che a Jack non dispiace.

Mi siedo sul divano e,facendomi coraggio,la intimo a parlare.

Per telefono è totalmente diverso!

"Allora..."-inizia-"non so davvero da dove iniziare. Magari inizio dal chiederti scusa. So di non essere stata di grande aiuto,specialmente in quel momento,forse ho solo peggiorato le cose....ma... io ero davvero furiosa. Avevo fiducia che prima o poi me lo avresti raccontato,perché io ti conosco Shaila, tu non ce la fai a tenere troppe cose dentro. Saresti capace di raccontarle anche al primo che passa pur di liberarti.... ma so anche, che questa era una situazione delicata e io l'ho solo peggiorata. I sensi di colpa mi subentrarono subito dopo averti detto tutte quelle cattiverie per telefono. Scusami ancora se puoi. Solo che,sapere tutto da Alex,ma soprattutto, sapere che eri li con Jack, mi ha innervosita tantissimo. Tanto,che non ho ragionato più. Shay, devi capire che Jack non è quello che pensi, vuole solo usarti e-"