◆Un amore impossibile◆

Capitolo 14

Gli occhi si velarono subito di lacrime. Un dolore dopo l'altro,tutta colpa di quello! Se solo non fosse mai entrato nella mia vita...

Continuai a camminare per le strade di Copenaghen per una meta indeterminata. Avevo bisogno di aria per prendere coscienza su ciò che è appena accaduto. D'altronde non posso biasimare Sasha,dovevo raccontarle tutto fin dall'inizio..... Non merita la mia amicizia.

Fortunatamente,Jack non mi ha seguita come al suo solito. Meglio,perché stavolta lo avrei davvero picchiato pesantemente. Però,in fin dei conti,non è proprio colpa sua...non poteva saperlo.

Ho troppo dolore e rabbia dentro me per poterlo perdonare e far finta di niente..

Sento un leggero affaticamento nelle gambe,perciò,decido di sedermi in una panchina e godermi l'aria pomeridiana di Copenaghen. Non è iniziato molto bene questo viaggio.....

Mando mille messaggi a Sasha,ma è tutto inutile. Li ignora. Ha tutte le ragioni di questo mondo..

Estraggo dalla mia borsetta un paio di cuffie ed inizio ad ascoltare 'walk' degli Avenged Sevenfold dal mio mp3.

Ah,sì! C'è un lato che non conoscete di me ancora... Sono una rocker. Amo il Rock ed il Metal,infatti,a breve,inizierò a prendere lezioni di chitarra.

E mentre ascolto l'assolo di chitarra,subito mi investono mille ricordi. Mio padre che suona. Anche lui era un rocker,infatti, è stato propio lui a trasmettermi questa passione. Suonava la chitarra elettrica benissimo, ed io,avrei tanto voluto imparare da lui...

Sarò fiera di portare avanti questa sua passione..

Chiudo gli occhi,cercando di rilassarmi.

Ad interrompere i miei pensieri,è un ragazzo. Alto,muscoloso e abbastanza bello.

-"Ehi,bellezza. Come mai tutta sola?" Disse.

Ma che vuoi?

-"Ehm...ci conosciamo?" Dissi.

-"No,ma se vuoi possiamo farlo subito." Disse afferrandomi e attirandomi a se.

Qualcuno vuole morire giovane.

-"Lasciami immediatamente!" Dissi severa,cercando di ribellarmi, ma inutilmente poiché la sua presa è molto forte.

Inizia a baciarmi dappertutto ed io inizio a seccarmi sul serio.

-"Ti ho detto lasciami!" Gli urlo

-"Zitta!" Mi ordina prepotentemente iniziando a toccarmi ovunque e spogliandomi.

-"Smettila!!" Dissi quasi senza forze

Inizia ad abbassarmi le calze,e capisco cos'ha intenzione di fare. Subito i miei occhi si velano di lacrime,cercando,inutilmente, di strattonarmi.

Fa per abbassare le mutandine,quando all'improvviso non lo sento più.

Apro gli occhi per vedere cos'è successo,e vedo Jack avvinghiato sopra al ragazzo,riempiendolo di pugni e insultandolo pesantemente.

Dio ti ringrazio!

Inizio a ricompormi,rendendomi conto della situazione. Appena vedo che ormai il ragazzo è allo stremo,fermo subito Jack.

-"Jack,ora basta,lascialo andare" Gli dissi,ma inutilmente, poiché continua a picchiarlo fortemente.

-"Jack,ho detto basta!" Dissi prendendolo da un braccio.