All of me 2

3.

"Alice?" Electra richiamò la sua compagna di stanza che era appena uscita da una delle sue lezioni.
Alice le sorrise pensierosa per poi andarla a salutare.
"Pranziamo insieme?" Le chiese la bionda con un sorriso. Alice annuì seguendola. Andarono in mensa e presero un piatto di pasta a testa, poi presero posto. Electra le stava raccontando qualche episodio successo a lezione ma Alice ascoltava vagamente, cercava di capire cosa voleva realmente, se rimanere oppure andare. Non ci faceva altro che pensare da quando Alessio era stato da lei tre gironi prima.
"Alice mi stai ascoltando?" Domandò Electra scuotendo l'amica.
"Eh? Scusa.." Electra fece un cenno della mano come a dire che non era importante.
"Va tutto bene?" Le chiese invece osservandola attentamente.
"Stavo solo pensando.."
"A cosa?" Alice fissò quegli occhi azzurro mare per qualche secondo.
"Se restare o tornare.. sono gironi che ci penso senza giungere ad una conclusione." Mormorò Alice mordendosi il labbro inferiore e osservando l'amica.
"Forse so cosa ti può aiutare.." mormorò Electra cercando qualcosa nella sua tracolla.
"Hai un foglio?" Domandò la bionda alzando lo sguardo. Alice annuì confusa per poi darlo all'amica che scrisse velocemente due parole: pro, contro.
"Che dovrei fare?"
"Una lista di pro e contro per rimanere qui.." Alice ci penso un po', in fondo l'idea dell'amica non era del tutto banale, magari sarebbe riuscita davvero a schiarirle le idee.
"Allora.. dimmi qualche motivo per restare.."
"Beh Yale è sempre stato il mio sogno.." disse Alice mentre la bionda prendeva annotazione.
"Poi mi darà la certezza di trovare un buon lavoro.." aggiunse mentre Electra appuntava quello che le diceva.
"Sarei più vicina alla mia famiglia, potrei vederla più spesso.." disse ancora. E così iniziarono a scrivere una lunga lista di validi motivi per restare.
"Contro?" Chiese Electra notando le la colonna fosse completamente vuota.
"Andreas.." mormorò a sguardo basso Alice, ma nessun altro motivo le venne in mente.

Non ci era voluto molto per Alice decidere una volta compilata quella lista. Era basta una sola chiamata a farle schiarire le idee.
Era appena uscita dalla lezione di analisi quando le era arrivata una chiamata su FaceTime da Elena. Aveva sorriso, non vedeva la sua migliore amica da tanto tempo, precisamente da quando lei era stata a New York e Alice era appena arrivata a Yale.
"Elena, a cosa devo questa chiamata?" Aveva domandato con un sorriso Alice, solitamente si sentivano per messaggi a causa del fuso orario e dei vari impegni.
"Riguarda Andreas, o meglio suo fratello.." aveva detgo Elena dall'altra parte del telefono. Alice si era immobilizzata e qualcuno le era finito sopra.
"Non so bene cosa sia successo, so solo che il fratello è stato ricoverato d'urgenza..almeno questo è quello che ha detto Alessio prima di andare via dagli studio" aveva sintetizzato velocemente. Alice si era morsa il labbro, era a conoscenza delle condizioni di salute del fratello maggiore e la notizia che le aveva appena dato Elena l'aveva fatta preoccupare.
"Grazie per avermelo detto Elena..." aveva mormorato prima di chiudere la chiamata. Dopo che ebbe preso un profondo respiro era tornata a casa. Ancora non sapeva se voleva rimanere o meno, ma in quel momento voleva solo tornare a casa e fare le valige per sostenere Andreas.
Ma non era stata quella chiamata a schiarirle le idee.
Era in camera sua a buttare velocemente delle cose in valigia mentre Electra le cercava il primo volo per Roma, quando quella chiamata le arrivò. Aveva il cuore a mille quando rispose.
"Andreas.." sussurrò con il cuore in gola. Non lo sentiva da fin troppo tempo.
"Sto prendendo ora il biglietto per l'aereo, per domani sera dovrei essere da te.." mormorò lei iniziando a mettere vestiti senza neanche piegargli e senza dare il tempo ad Andreas di parlare.
"No.." disse però lui.
"Cosa no?"
"Ti ho chiamato solo per dirti di non venire.. so che Elena ti ha avvisato.." disse senza giri di parole.
"Perché no? Non mi costa nulla.."
"Perché non sono sicuro di volerti vedere Alice, non adesso." E in quel momento Alice si sentì cadere il mondo addosso. Le ultime felpe le caddero di mano mentre la linea del telefono risultava staccata. Fu in quel preciso istante che realizzò quale era il suo posto.