15.

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Andreas era tornato a Fabriano per passare il Natale in famiglia. Dopo che Alice gli aveva detto che avrebbe continuato a provarci, lui era andato via con una banale scusa dicendole che si sarebbero visto dopo le vacanze.
"Guardate chi si rivede!" Esclamò un vecchio compagno di classe di Andreas andando incontro al ragazzo con un sorriso sulle labbra.
I vecchi compagni de liceo di Andreas avevano organizzato una rimpatriata per ricordare i vecchi tempi.
"Müller.." esclamò una ragazza abbracciamolo.
"Ero sicura ci avresti dato buca all'ultimo.." aggiunse allineandosi dal ragazzo e continuando a sorridere. Andreas era stato per lei un ottimo compagno di banco nei cinque anni trascorsi a scuola.
"Non ti avrei mai lasciato sola in mezzo a questa mandria di bufali.." scherzò Andreas mentre salutava Filippo, il suo compagno di sventure.
"Beh l'hai fatto tante volte, soprattutto durante gli ultimi due anni.." disse Sara ricordandogli tutte le volte in cui si era assentato lasciandola da sola a sopravvivere alle cattiverie dei professori.
"Avevi validi motivi per assentarmi.." scherzò lui ricordando che ogni volta che si era assentato era stato a casa dei vari impegni che aveva con la danza. Molto spesso a causa dei troppi impegni si riduceva a studiare di notte e la mattina dopo a scuola era quasi sempre uno zombie. Filippo e Sara si chiedevano spesso come faceva a reggere tutto quel peso senza mai impazzire, loro a casa del troppo studio avevano abbandonato il loro hobby pentendosene successivamente. Andreas ogni volta però rispondeva affermando che per lui la danza era tutto, non ci avrebbe mai rinunciato, qualsiasi cosa fosse accaduta.

"Ancora non ci credo che tu e Filippo vi siete messi insieme.." esclamò per la terza volta Andreas per sottolineante quanto lo stupisse quella notizia. Sara ridacchio divertita osservando il suo ragazzo giocare a biliardino che altri ragazzi.
"Tu, invece? Ero rimasta alla tua relazione con quella ballerina di Amici, ma questo era prima dell'estate..." l'espressione di Andreas cambiò quando ripensò alla sua relazione con Alice.
"Non vanno molto bene le cose tra di noi.." mormorò Andreas perdendo il sorriso.
"Sai una volta qualcuno mi disse che se qualcuno ci leva il sorriso non merita una sola delle nostre lacrime.." Mormorò Sarà ricordando il consiglio che gli aveva dato lui stesso quando il suo ex ragazzo l'aveva tradita.
"E cosa devo fare se la stessa persona che mi ha tolto il sorriso, è anche l'unica che mi da un motivo per farlo?" Domandò Andreas sospirando e ripensando a quello che gli aveva detto Alice.
"Beh allora vale la pena lottare per quella persona.." Andreas sorrise amaramente, valeva davvero la pena rischiare di essere ferito di nuovo per aprire di nuovo il cuore ad Alice?
"Deve essere davvero importante per te, non ti ho mai visto così preso per una ragazza.."
"Sai.. se me l'avessero detto diversi mesi fa, lo avrei reputati folli. Non immaginavo di potermi svegliare al mattino e avere così forte una persona in ogni cellula del mio corpo. Non immaginavo di poter essere disposto a qualsiasi cosa per una persona. Eppure lei non è una persona qualunque, lei è la persona mandata per salvarmi e creata per starmi affianco." Mormorò Andreas pensando ad Alice, pensando soltanto a lei e a tutti i bei ricordi che aveva con lei.

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