All of me 2

5.

"Ciao Andreas.." mormorò con tono fermo Alice stringendo tra le dita della mano il manico della sua borsa. Aveva il cuore in gola e lo stomaco sottosopra. Rivedere Andreas dopo tutto quel tempo le faceva un certo effetto, non era più abituata ad averlo davanti. Rimasero entrambi in silenzio a fissarsi per qualche secondo, finché la voce lontana di Alessio non li risvegliò entrambi.
"Che vuoi ancora Andre?" Andreas non disse nulla, distolse lo sguardo da Alice e la sorpassò senza dire nulla. Alice rimase ferma all'entrata di casa mentre Andreas andava via. Non disse e non fece nulla, fissò semplicemente il corridoio di casa Müller mentre i suoi occhi si riempivano di lacrime.
"Andreas cos.. Alice?" Alessio comparve da una porta alla ricerca del fratello per poi rimanere completamente stupito quando trovò Alice ferma immobile.
"Va tutto bene?" Domandò avvicinandosi a lei e notando che il fratello fosse andato via.
Alice non rispose scosse solamente la testa mordendosi il labbro inferiore.
"Vuoi entrare?" Domandò gentilmente il ragazzo.
"Andreas è andato a fare la spesa, puoi aspettarlo in camera sua." Aggiunse quando Alice non rispose, era a conoscenza dello strano rapporto che si era venuto a creare tra i due dopo la partenza della ragazza.
"Va bene, grazie.." mormorò entrando e seguendo il piccolo di casa dentro.
"Come va? Ho saputo dell'incidente in moto.." chiese Alice dopo qualche minuto di silenzio.
"Ora va bene, ieri mi hanno dimesso dall'ospedale. Anche se la moto è completamente distrutta ora.." disse il ragazzo facendo un po' di pulizia.
"Cosa ci fai qui? Andreas mi ha parlato di quello che è successo.." Alice rimase un po' stupita, non erano mai andati molto d'accordo loro due.
"Ci siamo avvicinati molto dopo che è uscito da Amici.." spiegò Alessio come se l'avesse letta nel pensiero.
"Beh allora sai come stanno le cose tra noi due, sono tornata perché volevo cercare di sistemare.." spiegò Alice sbuffando.
"Ma a quanto pare lui non lo vuole.." aggiunse in un sussurro e poggiandosi completamente sullo schienale del divano.
"È solo ferito Alice, ma lui ti ama ancora. Dagli tempo.."

Alice aveva aspettato impaziente il ritorno di Andreas. Nel frattempo Alessio le aveva fatto un po' di compagnia. Dopo quasi un'ora Andreas era tornato, ma le cose tra loro due non erano andate poi così bene.
Alessio era andato in camera sua per lasciarti da soli ma non era servito a molto.
"Perché sei ancora qui?" Domandò Andreas e evitando un minimo contatto con Alice. Lei provava ad avvicinarsi, ma lui la respingeva.
"Perché voglio parlare Andreas, non l'abbiamo più fatto dopo quella litigata.." parlò Alice con tono tremante.
"Beh ti ricordo che sei stata tu ad andare via senza dire nulla.." Alice abbassò lo sguardo consapevole che se lei fosse rimasta, magari le cose sarebbero andate diversamente.
"So di aver sbagliato, ma ho avuto paura.. è da stupidi, lo so.. ma ora sono qui per rime.."
"Non mi interessa Alice.. non voglio parlare con te, tantomeno tornare ad essere il tuo ragazzo.." quelle parole furono come una pugnalata in pieno petto. Alice sentì mancassi il fiato per qualche secondo, non poteva averlo detto davvero, non poteva averlo perso per sempre.
"Andreas per favore, ho bisogno.."
Tento ancora lei avvicinandosi a lui, ma Andreas indietreggiò.
"Non ora Alice.. per favore, va via.." Andreas non la guardò in faccia, chiuse gli occhi sussurrando le ultime parole. Alice sospirò decidendo di accontentare il ragazzo.
"Va bene.. me ne vado, ma domani potremmo per favore parlarne? Voglio solo parlare, poi deciderai se rimettere insieme quello che c'era o allontanarci per sempre.." dire quelle parole costò veramente tanto ad Alice.
"Domani parto per uno stage." E Alice capí benissimo che dietro quell'affermazione c'era l'ennesimo no.
"Va bene.. ho capito.." sussurrò lei con il cuore a pezzi. E soltanto quando gli voltò le spalle, Andreas alzò lo sguardo per guardarla davvero. Quella ragazza che stava uscendo di casa, non era la sua Alice.