All of me 2

7.

"Andreas, quale è il problema?" Domandò Cristian, il nuovo ballerino professionista che stava aiutando Andreas a prepararsi.
Andreas sbuffò scuotendo la testa e portandola indietro. Era strano stare di nuovo tra quelle mura, soprattutto pensare di essere lì da solo e senza i suoi amici.
"Non lo so.. se non dovessi farcela? Se il braccio iniziasse a darmi problemi?" Chiese paranoico Andreas, anche se sapeva che il vero problema non fosse il suo braccio ma Alice.
"Sbaglio o hai già ballato altre volte prima di tornare qui? Il tuo braccio è guarito perfettamente.." mormorò Cristian osservandolo sedersi per terra.
"Senti.. so benissimo come ti senti, anche io fui costretto ad abbandonare il programma a causa di un infortunio e quando l'anno successivo mi richiamarono ero terrorizzato di non farcela di nuovo. E invece sono riuscito ad accedere al serale e ora sono tra i professionisti.." mormorò io ragazzo sedendosi al suo fianco. Cristian era un ragazzo dolcissimo e si affezionava subito alle persone, poi aveva sentito parlare tanto di Andreas.
"Io pure ci ero riuscito.."
"E vedrai che ci riuscirai di nuovo..cosa ti preoccupa?" Andreas tirò un sospiro.
"Garrison.." mormorò lui ripensando a quanto avesse lottato l'anno prima per piacere al maestro.
"Beh in questo ti posso aiutare io, piaccio molto a Garrison.. è stato lui a richiamarmi per farmi rientrare.." si propose Cristian con un sorriso. Poi si alzò e porse la mano al ragazzo.
"Forza mettiamoci al lavoro.." mormorò Cristian mentre Andreas gli afferrava la mano per alzarsi.
Quando furono entrambi in piedi la porta della sala si aprì.
"Cris ti vuole Kledi.." mormorò Alice entrando velocemente in sala per poi bloccarsi di colpo quando vide Andreas.
"Tu ripassa, io torno.." annuncio Cristian avvicinandosi alla ragazza. Poi le circondò il collo con un braccio e andarono via insieme.
Andreas rimase a guardare la scena digrignando i denti, gli dava fastidio che qualcuno toccasse Alice in quel modo.

Andreas aveva appena finito di ballare il suo pezzo ed era agitato, aveva paura di non riuscire a rientrare nella scuola.
Il ragazzo che aveva dovuto sfidare era veramente bravo, non meritava di uscire. E nonostante lui ci tenesse molto a riottenere quel banco, si sarebbe sentito in colpa se avesse mandato a casa quel ragazzo. Infondo chi meglio di lui sapeva come si sentiva?
E poi alla fine quel nome sullo schermo, un semplice nome su uno schermo rosso, fece cadere completamente il mondo sopra Andreas. Non ce l'aveva fatta. Ormai amici apparteneva al suo passato.
Sospirò e dopo si congratulò con il ragazzo, stava per andare via quando Maria lo richiamò.
"Andreas, aspetta.." il ragazzo si fermò voltandosi verso Maria. Intanto il ragazzo che aveva sfidato era tornato al suo posto.
"Veronica vuoi dirglielo tu?" Domandò Maria e la maestra annuì. Prese il microfono e si alzò in piedi sorridendo ad Andreas. Le era sempre piaciuto.
"Allora Andreas, sappiamo tutti benissimo quanto conti per te ballare.. quindi con gli altri insegnati abbiamo deciso di darti comunque la possibilità di stare nella scuola.." annunciò Veronica mentre Garrison alzava gli occhi al cielo. Lui non era molto d'accordo con la decisione presa ma aveva accettato la scelta degli altri professori.
"Noi ti vogliamo nella scuola ma non come allievo, ti vogliamo nei professionisti.." concluse Veronica lasciando Andreas senza parole.
"Sta a te la scelta.."