Capitolo 20

1.3K 71 2
                                    

Gohan aveva corso il più veloce possibile per portare i fagioli a Videl. L'aveva trovata in un stanza, probabilmente dell'infermeria, con tantissimi fili attaccati al corpo.

<Videl...> la chiamò avvicinandosi al lettino sentendo il rumore dell'elettrocardiogramma, unico segno che gli diceva che la giovane Videl fosse viva. <Prendi questi e starai subito meglio> continuò consapevole che la ragazza non l'avrebbe mai sentito.

Come se potesse rompersi in mille pezzi da un momento all'altro, Gohan aprì leggermente la bocca di Videl mettendoci un fagiolo magico per poi farglielo fece masticare e inghiottire aspettando che facesse effetto.

In meno di due minuti Videl aprì gli occhi sentendo tutte le forze che, durante il combattimento, aveva perso.
<Gohan, cosa, cosa diavolo è successo? L'incontro? Io, io mi ricordo di avergli rotto il collo ma lui mi continuava ad attaccare. Come è finito?> gli chiese lei notando come si sentisse pronta a correre una maratona.

<Non ti preoccupare. L'importante è che tu stia bene> le rispose Gohan prima di ritrovarsi la ragazza sul suo petto.

<Ehi> la chiamò nascondendola tra le sue braccia. <Ho avuto così tanta paura Gohan. Per un momento ho pensato che per me fosse stata la fine> gli disse lei singhiozzando leggermente.

Gohan sentì un'immensa rabbia crescere dentro di sé. Nessuno aveva il diritto di trattare Videl in quel modo, nessuno.

E sarebbe stato lui stesso a vendicarla.

<Gohan, tutto bene?> gli chiese Video ad un certo punto notando che gli occhi di Gohan erano diventati celesti e i capelli biondi.

<Si> ringhiò lui prima di uscire dalla stanza dirigendosi, sempre colmo d'ira, al padiglione del suo torneo.

Una volta arrivato, notò tutta la squadra accerchiata attorno lo strano combattente che aveva battuto Junior.

Non ebbe il tempo stare a di pensarci dato che chiamarono subito lui e il suo avversario a salire sul ring.

<Gohan aspetta!> lo chiamò Junior facendolo bloccare un attimo <Rinuncia al combattimento, è tutto un piano segreto per creare un guerriero fortissimo> continuò lui facendo recuperare un minimo di ragione a Gohan.

<Rinunci ragazzino? Meglio così, almeno non dovrai fare una figuraccia davanti a tutti come la tua fidanzatina> lo istigò Yamu facendo crescere di nuovo l'ira dentro Gohan.

<Figliolo calmati> gli disse il padre notando come il figlio stesse perdendo il controllo.

<Maledetti, non farete mai più quello che avete fatto a Videl!> disse il saiyan a denti stretti aumentando a dismisura la propria aura.

<Ora è il momento Spopovich!> disse Yamu venendo raggiunto dal compare che, con uno strano oggetto a punta, infilzò il giovane Gohan che spalancò gli occhi e la bocca colto alla sprovvista.

<No, no, no!> esclamò Kaioshin notando come Gohan venisse svuotato di ogni energia.

<Lasciate stare Gohan o ve la vedrete con me> li intimò Junior mettendosi in posizione di combattimento assieme al resto della squadra mentre i due continuavano ad assorbire l'energia da Gohan.

<Ha detto lasciatelo stare!> disse Goku dando un calcio alla mano di Spopovich facendogli cadere quello strano aggeggio di mano.

Gohan cadde a terra e Bulma gli andò subito vicino per vedere le sue condizioni.

<Adesso ve la vedrete con me, stupidi esserini> disse loro Spopovich facendo mettere sull'attenti l'intera squadra. <Come scusa?> chiese Vegeta con un sopracciglio innalzato e il suo solito tono arrogante.

Spopovich ringhiò arrabbiato stringendo i pugni di fronte all'intera squadra Z. <Lasciali stare Spopovich, abbiamo tantissima energia. Babidi sarà sicuramente contento> lo bloccò Yamu osservando il livello di energia in quello strano aggeggio.

Il nemico rise malvagiamente prima di sollevarsi in volo assieme al compare <Ci vediamo all'inferno> disse loro prima di volare via ad altissima velocità.

<Maledizione, questo non doveva proprio succedere> disse Kaioshin mentre Gohan, piano piano, apriva gli occhi.

<Che è successo?> chiese Gohan sentendosi la testa scoppiare.
<È successo che hai reagito d'istinto e ci hai messo tutti quanti nei casini. Tsk, tale padre, tale figlio> gli disse Vegeta lanciando un'occhiataccia a Goku che, ridendo nervosamente, si grattò la nuca come suo solito.

<Che cosa dobbiamo fare ora?> chiese Goku al grande Kaioshin che si mordeva nervosamente le unghie sentendosi in panico.

<Gohan, tu verrai con me, ti farò riacquistare le forze e ti renderò in grado di sconfiggere Majin Bu. Voi, seguite quei due e vedete dov'è la sede di Babidi. Non dovete distruggere niente, ogni fonte di energia verrà assorbita dall'uovo contenente Majin Bu e sarà un passo più vicino alla nostra morte. Tu Bulma vai dal supremo assieme al genio, lì sarete al sicuro per il momento> spiegò poi facendo annuire l'intera squadra.

<Aspetta, dove sono Trunks e Goten?> chiese Goku non vedendoli in giro intenti a litigare.

<Eccoli> li indicò Vegeta mentre cercavano, sempre vestiti da Mighty Mask, di svignarsela. <Eccovi qui!> esclamò Goku una volta bloccati.
Se li caricò sulle spalle e poi ritorno dove c'erano tutti gli altri.

<Bulma portali con te, staranno più al sicuro fuori dai guai> le disse Vegeta sentendo come i due piccoli si fossero attaccati alle sue gambe.

<Vogliamo stare con voi papà> si lamentò Goten tenendo più stretto possibile la gamba del suo papà sentendosi però, subito dopo, tirato via.

<Dovete comportarvi da bambini grandi e ascoltarmi. Fate come i veri saiyan> gli disse il principe facendo annuire triste il piccolo saiyan.

<Avviatevi ragazzi, vi raggiungeremo subito> disse Goku a Junior e Crilin facendoli volare seguendo l'aura dei due nemici.

<Papà, ci mancherete> li salutò Trunks venendo stretto forte dal padre <Non è per sempre, si tratterà di tre ore, massimo quattro. Poi torneremo e staremo tutti assieme> lo incoraggiò il Son sapendo però in cuor suo che sarebbe passato molto più tempo e che, forse, non sarebbe più riuscito a rivedere i suoi cuccioli.

<Pronti ragazzi?> li chiamò Bulma prendendo per mano i due bambini che annuirono tristi salutando i loro due papà con la manina prima di venire teletrasportati assieme al Genio alla sede del supremo che fu più che felice all'apparizione degli ospiti.

<Ciao papà> lo salutò Gohan abbracciando forte il suo papà.

Stava accadendo qualcosa che era più grande di loro, qualcosa che non nessuno sarebbe riuscito a controllare. E ognuno si scambiava quelle che sarebbero potute essere le loro ultime parole.

<Andiamo Gohan> gli disse Kaioshin ricomparendo accanto a Vegeta.

<Sono pronto> gli rispose andando accanto al suo maestro momentaneo mentre Vegeta andava accanto al suo compagno.

<Riusciremo a battere tutto questo?> chiese Goku osservando Kaioshin e Gohan sparire.

<Non lo so> gli rispose Vegeta prima di alzarsi in volo seguendo le aure di Junior e Crilin che le avevano aumentate per farsi trovare.







ALLORA, ALLORA, ALLORA.
È iniziata la seconda parte della storia al cento per cento.
Ci tenevo a dirvi che, dato che la storia è diversa dal solito, non seguirò per filo e per segno tutta la saga Majin Bu.
O meglio, ometterò qualcosa dato che non lo trovo inerente alla mia storia.
FERMI TUTTI
Non stravolgerò la saga, come avete potuto notare nei capitoli precedenti, ma modificherò delle piccole cose (come il ritorno di Goku nell' aldilà dato che non è morto)
E niente, spero che il capitolo vi sia piaciuto e alla prossima

Stupida Terza ClasseDove le storie prendono vita. Scoprilo ora