capitolo IX

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"Eh no lui se lo scorda mio fratello prenderà il mio posto e per te Michaele ti conviene farti una compagna e un figlio, non ho intenzione ne di darvi Light ne io verò nel vostro mondo." Con questo è guerra e io non combatto lealmente. Ho dalla mia demoni e angeli e ho menti brillanti, grazie a queste sarò capace di difendere questo posto. Inffatti riento inffretta chiamo Areca, che dovrà occuparsi di Light mentre io mi organizzo per la difesa di questo pianeta. Alex gia si lamenta di dover tornare a fare quello che ha sempre fatto il comandante delle forze armate, ma sta volta non si deve preoccupare del loro addestramemto perchè saranno dei macchinari a combattere grazie alla tecnologia e ai innumerevoli materiali piu duri della mia pelle come minimo in piedi ci rimane solo Lucifero. Tra l'altro una volta creato uno basterà inserire tutti i dati nella mia fabrica personale e ne avrò quanti ne voglio. Quando inffatti gli angeli e i demoni vengono per reclamare i loro sovrani, io rispondo schierando la mia armata il triplo di loro e molto piu diligenti e preparati.
Ammetto che l'aspetto non impaurisce nessuno anche perchè sembrano piu dei bambini vestiti in bianco, ma che ci posso fare? Ho chiesto aiuto a un angelo. Fatto stà che il nemico fa male a sottovalutare la potenza del mio esercito e mentre Lucifero e Michaele chiamano me e Light che non vedo come potrebbe sentirli dato che tutta la zona metallica è insonirizzata e direi che e troppo grange per essere anche solo percepito pure al esterno.
La situazione degenera in pochi giorni non per me ma per il pianeta terra e per i due schiermenti. Nel fra tempo ho dovuto sostiture e riparare solo 20 unità di combattimento e per metà l'ho riprogrammata per altre mansioni come l'ordine dell mio pianeta e il resto tiene benissimo a freno i nostri nemici. Ovviamente gli unici danni arrecati sono dovuti a Michaele e Lucifero che per la rabbia li hanno dstrutto. Comunque il resto del loro esercito non è capace di affrontarne nemmeno uno per volta anche se nono in tre. Finalmente dopo una settimana capiscono che non c'è nulla da fare e che fin ora mi sono limitato a difendermi senza attaccare ma che se volessi davvero rimmarrebbe solo mio padre e quel coso giallo. Io ho provato s far raggionare Light ma le non vuole saperne e pensa di poter tornare sulla terra. Ogni giorno purtroppo cresce la mia sete e devo pure tenerla chiusa perchè ha tentato il suicidio, mi sento uno schifo perché devo fargli da carceriere sto pensando sinceramente a restituirla alla terra seppure non potrà starci per molto tempo. "Kevin che facciamo loro si ritirano ma la signorina, sta impazzendo." "Dagli quello che vuole fai che uno dei nostri robot gli faccia da guardia, non gli servirà contro Lucifero ma se non altro mi sentirò più sicuro, portala sulla terra e affidata a una famiglia senza farti notare. Io farò in modo di Dimenticarla e tu non me ne parlerà mai e poi mai".
A distanza di anni ormai io sono chiuso nel mio laboratorio a creare qualcosa, accumulare tesori senza trovare un senso alla mia vita. Sento che c'è qualcosa che mi manca ma non so cosa, se non son qui sono la cattiveria pura tanto che dicono che ho superato mio padre e Alex sembra non volermi più vedere per non so quale motivo, non ho accettato di diventare il re dei inferi ma mio fratello se la cava egregiamente meglio di quanto avrei potuto fare io. Bhe non parliamo di quello che ho combinato cercando ciò mi manca, ogni genere di creatura vivente e ogni genere di rarità le ho portate sul mio pianeta e molti dei abitanti originari si sono traferiti intorno al pianeta e qui vi sono rimasti solo i scenziati e i miei macchinari che servono a mantenere tutto quello che ho accumulato. Ce poi da dire che ho sviluppato un tremendo risentimento per il genere femminile. Non dico cosa ho fatto ad acni angeli mal capitate tra le mie grinfie, dico solo che ora preferirebbero morire ma per la vertà a me da un senso di soddisfazione, in questo mi dicono che sono sadico e malato, non a caso ho un psicologo ma poverino tra un po vuole scappare pure lui.
Oggi dopo un po di anni che non guardavo la terra mi è venuta voglia di farci un giretto.
Prendo una moto in particolare una di mia creazione e mi vado a scegliere un posticino tranquillo dove farci un giretto, non voglio interferire oltre a quello che ho fatto in questi anni, voglio solo vedere un posto diverso. Guarda caso quando cerchi qualcosa di diverso vai a incappare nel posto più uguale a casa propria. Cavolo ma possibile che sia identico, parlo di una piccola radura in mezzo a un bosco piedi di fiorellini e un corso d'acqua di montagna, dire che mi è famigliare é stupido dato che è uguale al unico posto nel mio pianeta in cui la vegetazione ecc è uguale a questa e dove adoro riposarmi. Bhe dato che il mio intento era quello di cercare un posto che non sia casa mia prendo la moto e mi sbrigo ad allontanarmi a un certo punto vedo un qualcosa di famigliare, -oh! Ma che cazzo quando voglio qualcosa di diverso devo trovare tutto il contrario?- bhe non mi resta che avvicinarmi e dare un'occhiata. Una donna porta per mano uno dei Mei vecchi robot da guerra che ora utilizzo praticamente per ogni altra mansione che non mi va di fare ovviamente con il tempo gli ho migliorati ma la forma è pressoché identica. Il punto è, - Che cazzo ci fa qui quel robot? In oltre quella donna non ha la più pallida idea che rischia la vita se solo si dovesse rovinare.- quelli hanno il brutto difetto di dare di matto una volta scarichi e poi come cavolo fa a non essersi scaricato in tutti questi anni? Bisogna che mi avvicini e capisca come ha fatto ad averlo. -che strano mi ci sono avvicinato parecchio però non riesco a leggergli nel pensiero siamo sicuri sia un essere umano?- "Salve ci conosciamo?" Gli dico facendola voltare.
"No non credo." Risponde freddamente alla mia domanda, eppure sono sicuro che l'ho già vista. Nella mente mi si balena un idea maligna per non dire davvero diabolica e ci starebbe bene una di quelle risate malefiche ma mi trattengo, non so ancora se farò veramente ciò che ho intenzione di fare. " Si calmi non volevo disturbare, ma vedo che ha bel bambino." Dico facendo finta di non sapere che quella è una macchina. " bhe ecco meglio che non gli si avvicini è parecchio irascibile." "Sono molto bravo con i bambini, sicura che non posso?" "Scurissima se ne vada" Accidenti mai nessuno mi aveva negato nulla e giuro in particolare le donne non so così nei miei confronti spesso ho chiesto anche cose peggiori e la risposta è sempre stata molto positiva tanto che con questo le ho rinchiuse in una sorta di cella i qualche parte del mio pianeta. Vorrà dire che passerò alle maniere forti.
Siccome è pieno giorno e siamo in un quartiere affollato mene vado apparentemente senza fare nulla ma sulla tunica del bambino ho attaccato un localizzatore.
Per i resto della giornata non riesco a staccarmi dalla mia nuova preda tenendoli però a debita distanza e verso sera torno a casa per organizzare il tutto.
Questa volta una strana eccitazione mi invade come se avessi trovato un vero tesoro -ne avessi pochi!- però questo mi diverte non saprei dire perché forse perché é raro vedere una mia creazione in giro solo, ommeglio per mano con una donna. Ho intenzione di riprendermi ciò che è mio. Ormai è notte fonda, ho preparato tutto, ho creato un telecomando per disattivare il robot non vorrei che ci fosse una modalità notturna, per la difesa della casa. Dopo di che con me porto, anche un' altro robot non si sa mai potrebbe servirmi. Usando una delle mie sfere crea portale che mi porta proprio dentro l'abitazione dove accendo in fretta il telecomando che disattiva la mia macchina poi silenziosamente mi metto a cercarlo nella casa. Finisco in camera da letto della Donna e accanto vedo il mio umanoide. Ma quello che mi attira è la Donna un po matura per me perché è sulla trentina io ho circa 20 anni anche se da ben più tempo di lei penso. Però qualcosa mi fa pensare che la conosco allora con la scusa di far chiarezza la prendo in braccio, lei fa una smorfia senza svegliarsi e dopo poco si accoccola al mio petto e io mi fermo a guardarla, pensando a quanto è carina e pare una bambina.
In fine la porto sul mio pianeta e la adagio nella mia camera da letto. All'improvviso mi sento preso dai sensi di colpa, ho paura che quando si sveglierà si arrabbiera  moltissimo e si spaventerà, eco inffretta e chiudo la porta a chiave per tutta la notte cerco un modo per renderle il risveglio meno doloroso, purtroppo nessun risultato sono disperato. Quando è mattina decido che sarà uno nei miei nuovi robot a portarle la colazione in camera e osseverò la sua reazione, per decidere come agire.
Lei è già sveglia e prova a uscire dalla camera ma il mio robot è una versione molto più veloce e tra virgolette intelligente riesce a valutare i movimenti anche minimi mi di chi o cosa ha di fronte e neutralizzarli con maggior efficenza se sanno ciò che devono fare e questo sa bene cosa fare ha avuto a che fare con creature ben peggiori di un'umana. Ora che ci penso da quando ho paura del giudizio di qualcuno. Io ho sempre preso tutto ciò che volevo e senza chiedere il permesso a nessuno.
Comunque l'umanoide non dice una parola memtre lei prova a farlo parlare tutto inutile quello non parla. Ora che fa tenta di aprire il pannello di controllo del mio robot ma da quando anche qualche demone ci ha provato ho fatto in modo che si aprisse solo con una password e le mie impronte, se ci provano dovrebbero distruggerlo prima. Inffatti dopo poco ci rinuncia anche perchè senza nemmeno un cacciavite come puoi aprirlo? In oltre alle ragazze ha sempre fatto un certo senso toccarli o provare a fargli del male perchè l'aspetto da bambino le intenerisce e forse proprio per questo non  ho mai modificato la forma.
Poi il drone esce e lei tenta inutilmente di uscire ma la porta è  ben chiusa. Da quello che posso notare dopo lei non ha intenzione di mangiare e io purtroppo ho da fare devo controllare e riparare un paio di unità  adibite alla cura della zona animali. Dopodiché passo alla revisione della mia vecchia macchina. È una delle prime però è stata modificata, da quello che vedo pure in fretta da me sicuro, ho aggiunto due occhi che fanno da pannelli solari per la ricarica e ho pure sistemato il problema dello svalvolamento in caso di guasti, mica male per un lavoro così frettoloso chi sà perchè l'ho creato, non l'ho neppure disarmato come ho fatto con gli altri, questo era proprio uno di quelli che Usai in guerra contro qui cappello biondini e contro a mio padre. Bhe spero che lei me lo sappia dire. Approposito dando un occhiata alla piccola micro spia nella sua spia nella mi stanza la Donna non ha toccato cibo.  Mi decido così di andare a parlare con lei, in fondo le mie paure sono inrazzionali.
Apro la porta velocemente e altrettanto velocemente la richiudo prendendo le chiavi e infilandomele in tasca. Lei non ha fatto neppure in tempo ad alzarsi dal letto, devo migliorare le mie unità io sono decisamente più veloce di queste. Lei mi guarda ma non dice nulla questo un po mi piace. "Dovresti mangiare!" Dico perché non so bene come cominciare pure se non voglio darlo a vedere. "Non ho fame." Qualcosa nella sua voce mi fa pensare che in realtà non si fidi a mangiare. Mi sorprendo pure io a prendere un boccone dal suo piatto. "È molto buono e un peccato, dirò a qualcuno di portarlo via, magari tra un po." Faccio per uscire ma lei mi ferma:
"Aspetta! Chi sei? Cosa vuoi da me?" Non so perché ma voglio lasciarla senza risposte un po per ripagarla con la stessa moneta.  Così esco e anche se non sono riuscito ad avere quello che volevo al inizio mi sento soddisfatto.  Ritorno ad armegiare con l'automa provo a riaccenderlo essendo di vecchia generazione non ha un unità vocale e mi tocca montarne una ma vorrei proprio sapre da quanto sta con quella è come si chiama... e insomma tutto quello che sa.  Purtroppo è più difficile di quanto pensassi sa solo che sono stato io a darlo alla signorina Light per la sua protezione. Questo significa prima che lei si chiama Light e che lei mi sembra famigliare perché la conoscevo e che ora non mi ricordo un cavolo su chi è, quando l'ho conosciuta, e come ho fatto questa scelta di darle un mio Drone. 

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