La notte cerca di tenersi il più lontano possibile da me e questo mi fa impazzire, cerco di lasciarla in pace, tanto forzarla, con lei non servirà a nulla. Mi sveglio triste e purtroppo so perchè, mi sarebbe piaciuto tenerla abracciata come il giorno prima, ma lei non me ne ha dato modo. Bhe almeno mi alzo pesto e nel tempo che pure lei si alzi io termino tutti i lavori che dovevo fare oggi, mi volevo dedicare a lei, voglio che si fidi di me e si lasci andare, voglio che mi consideri il suo proprietario solo perché lo merito. Ammetto che è per questo che sta notte ho dormito poco e mi sono alzato troppo presto. Sono le 9:00 quando decido di svegliarla anche perchè la colazione è pronta. "Hei dormigliona alzati! La colazione è pronta." Lei assonnta com'è, mi chiede che ore sono e le comunico che sono le 9:00. Poi si lamenta perchè è presto e non vuole alzarsi ma in fine si decide. " Sei cattivo, non capisco come gli altri possano dire che sei un buon padrone di casa" sbuffa a me fa ridere perché è tremendamente carina, avrei da replicare ma non mi va di litigare di prima mattina, oggi probabilmente ne avrò più di un opportunità."Dai mangiamo che si fredda." Sta volta non dice nulla e semplicemente mangia strano che non fa nemmeno supposizioni su un possibile avvelenamento, a meno ché non ha deciso che anche lei non vuole vivere così. Male perchè per farli ritornare allo stato naturale ci vuole molto tempo e così come i miei robot inanimati non mi piace. "Light oggi inizi il tuo programma, ok?"
" Ah!" Risponde inanimata.
Cavolo così non va! dirgli la verità sempre è contro producente con lei.
"Hei devo smettere di dirti sempre la verità, altrimenti ti avvilisci in maniera esorbitante." Spero che riesca a reagire così, mi pare che una volta ha accennato che preferisce sapere che restare nel ignoranza.
"No! voglio sempre la verità ti prego, dimmi che devo fare e lo farò basta che mi dici la verità." Menomale c'è qualcosa a cui tiene ancora.
"Come prima, voglio che tu sia te stessa e mi dici quello che vuoi fare."
"Ah! Non lo so, non so cosa posso fare..."
Ok va bene così, se decido io per lei piano piano si abituerà a chiedermi lei che dobbiamo fare..." bene so che ami disegnare e ho pensato per te di un paio d'ore di disegno questa mattina, il mio Drone ti porterà nella sala giusta, io lavorerò perciò se ti serve qualcosa chiedi ai automi, sono ingrado di capirti e portatelo."
"Tu non ci sarai?" Questa credo che sarà la prima delusione di oggi, ma è necessaria.
" No, io non amo tanto disegnare e poi ho da fare." Pure se questo non è del tutto vero è necessario, prima si impara e meglio sarà. Ci dividiamo e tra una cosa è un altra guardo lo schermo il suo disegno è una vista di Roma dal Tevere che da su San' Pietro davvero bella è un notturno molto mosso, c'è tutta la sua nostalgia in quel quadro è mi dispiace, Roma è un posto difficile da lasciare. È magica e gli abitanti sono fantastici. Poi quando il capolavoro è quasi completato la vedo che non regge più, facendo nuovamente scendere lacrime silenziose dai suoi grandi occhioni verde bru. Decido di andarla a visitare.
"Vattene! perfavore, lasciami lavorare qui da sola." Quindi non vuole lavorare da sola, che dolce! La prendo e l'abraccio, " hei devi parlarmi e dirmi chiaramente cosa c'è che non va!" La faccio spostare nel mio studio, mentre io modifico il mio robot d'allenamento e è lei finisce di dipingere. Non avrei dovuto consolarla solo che lei mi intenerisce troppo. "Io ho finito!" Esclama infine. È un bellissimo quadro è ho deciso di appenderlo in camera mia. "Avevi detto che oggi non mi avresti fatto uscire da quella stanza?"
"Solo perché la mia camera non è collegata con appositi coridoi alle stanze che servono a te." Lei si intristisce imediatamente. "Tanto non li posso costruire dato che quella è la mia camera e devo avere accesso libero a tutti i posti." Dico così per farla sentire un po meglio ma nulla il suo umore non migliora, però ho notato che fare cose in compagnia le piace e la far stare meglio. Ho un altra idea forse la può aiutare. "Light ti va di aggiustare il tuo Drone? Lo miglioramo insieme, da quello che ho visto ti piace molto."
"Si! davvero? Non è pericoloso?"
"Se ci sono io no!"
"Perchè tutti i tuoi Droni hanno una forma così Anormale?"
"Una storia lunga e comunque sono di diverse categorie, a seconda della categoria hanno un aspetto diverso."
"Vorrei saperlo!" Non rispondo perché mi piace parlare di me o delle mie cose, "sei davvero molto riservato tu." Riprova a convincermi senza successo e poi senti chi parla quella che non si può sapere neppure se è mai stata fidanzata. "Tu non sei da meno, per trovare 4 informazioni è stato più difficile che inventare un pianeta."
"Sul serio?" Domanda con aria innocente, certo che é vero, tu guarda se non è toccato andare sulla terra di giorno appositamente per sapere qualcosa su di lei, pare che non abbia mai avuto un computer.
"Eh già! dico non hai mai avuto un computer in vita tua?"
"Ah è così mi ripaghi con la mia stessa moneta? se sono riservata con te tu lo sei con me? E poi non avevi detto che e stato uno scherzetto da ragazzi capire come mi chiamo?"
"Ma certo, è poi io posso. Riguardo al tuo nome e stato facile avevi una mia creazione, il resto è stato più difficile "
"Non è così tu non puoi comandarmi."
"Hei calmati! A me pare che stai facendo sempre quello che vuoi."
"No, non sono a casa mia!"
"Perchè quello è quello che posso fare io"
"Si perché tu sei di una razza superiore." Lo dice in modo ironico e parecchio incazzata credo, quando fa così l'adoro.
Credo di aver assunto un'espressione sognante perché lei mi passa la mando davanti per capire se mi sono incantato. "No! Non mi sono incantato, dai vieni facciamo sto Drone." Lei si mette a ridere e dice: "forse in contesti diversi e sul mio pianeta, saremmo potuti diventare buoni amici. Sei davvero lunatico" Anche se in modo diverso dal solito lei si stà lentamente lasciando andare, se pure mi è toccato cedere anche a me qualcosa, non riesco a tenerla a distanza. Lei vuole stare vicino a me e a me non dispiace che ci sia. È molto intelligente al altezza dei miei scenziati, direi che è una rarità, anche perchè in effetti mi piace, più di tutto quelli che ho. Bhe è lecito avere un cucciolo preferito. Forse piano piano potrebbe capire tutto quello che sono. Poi all improvviso mi affiora una fantasia che mi inqueta lei piano piano invecchiarà, ho paura che muoia, poi finirà in paradiso dove non potrò più vederla. Lei deve averlo notato perché mi guarda con gli occhi sbarrati. "Cosa darei per sapere cosa pensi, sei un mistero totale."
"Nulla di importante per ora."
"Ok capo, ora cosa si fa, mi pare che il mio Avatar sia pronto."
"Quando è passato il tempo e come è possibile che abbiamo già finito?
"Bhe niente male, possiamo fare una pausa pranzo dopo palestra. "
"Noo! Ma tu fai palestra tutti i giorni?"
"Direi di si, tutti qui fanno palestra, corpo sano mente sana."
"Come conosci la terra? perfino i detti."
"Ho avuto un buon maestro per la verità conosco ogni usanza di ogni creatura che ho nel mio pianeta, mi serve anche per tenerli al meglio, è poi mi piace studiare."
"Sei un collezionatore esperto."
Le faccio un sorriso e mi avvio alla cucina.
Dopo un anno quasi, sono riuscito solo a farla dormire accanto a me più o meno, litighiamo quasi ogni giorno perché lei non vuole farmi decidere e io cerco di mantenermi calmo, ma ogni volta se voglio ottenere ciò che dico devo trovare strategie su strategie. Se mi chiedessero di organizzare un attacco sarei il più preparato e geniale, non molla mai e ci prova sempre a ribaltare i ruoli forse sarà anche per questo che non mi stanca mai, "Light svegliati!" "Si si ora mi alzo" significa che gli ci vorrà una mezz'ora Buona per svegliarsi, nel fra tempo io lavoro a un progetto che mi piace chiamare ferma tempo, devo trovare un modo per non farla invecchiare, mi dispiacerebbe moltissimo e purtroppo con grande dispiacere devo ammettere che entrambe le mie personalità la adorano tanto che il mio demone la vuole mordere e assaggiare, maledetto anatema. " Dai che oggi ti faccio fare in giro di tutte le creature che si tovano qui o quasi."
"Davvero?"
"Eh si, devo comunque sistemare una gabbia, e lo devo fare di persona quindi verrai con me."
"Quanto sei despota!"
"Ma io sono il tuo padrone."
Lei mi fa una linguaccia e certe volte davvero ho voglia di mordergliela, lei non capisce per fortuna l'effetto che ha su di me. "Comunque hai una duplice personalità, nel più dei casi sei perfettamente in simbiosi con entrambe le parti ma delle volte sei due persone completamente diverse, è una caratteristica della tua razza?"
"No non direi."
È così evidente? In così poco tempo ha capito così tante cose su di me.
"Tu sei una bambina, dovresti crescere" lei si mette a ridere e questo mi fa Vaneggiare.
" che ti ridi?"
"Che perdi moltissimo tempo con me, tu cerchi sempre di farmi fare quello che vuoi, io potrei farlo ma mi da urto darti ragione ed è un po vero che mi comporto da bambina, ma non capisco tu perchè fai tutto questo?"
"Perchè ho una vita infitita e spesso mi annoio, con te non mi annoio mai, gli altri li ho più o meno addomesticati tutti anche in poco tempo, forse è anche per questo che ne ho presi così tanti."
"Ma sei l'unico della tua specie? "
"Basta un po! Non mi piace che si parli di me."
"Perché?"
"Accidenti Light, basta!"
"Ok scusa! Andiamo, non sto nella pelle voglio vedere tutto."
-Ora capisco perchè ai esseri umani non è dato di sapere che vi sono un sacco si esseri viventi diversi in tutto l'universo.
La prendo per mano, non mi piace amanettarla o meglio mi piacerebbe amanettarla in altre occasioni non specifico quali. -Zitto demone perverso che non sei altro! in oltre è solo un umana.-
Prima di partire per la zona dedicata alle creature mammifere osservo nella sala di controllo lo stato di queste è di quelle più pericolose, vedo quelle che posso fargli vedere e quelle che è meglio evitare. Poi si parte, prendo la mia fidata macchina che io ho chiamato Alos e partiamo.
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Mystery Light
RandomL' universo infinito ci ha regalato un'infinità di meraviglie e c'è ne regala ancora ma spesso non si riesce a vedere tutto. Con il tempo abbiamo inventato ogni sorta di oggetti per vedere ma quando la vista non basta, cos'è che ci permette di veder...