Infilo la chiave nella toppa ed entro nuovamente nell'enorme atelier. La 52 Design sarà sempre e comunque la mia casa.
-"Scarlett? Che cosa ci fai qui?!" esclama Zoey, spuntando fuori da uno scaffale metallico con qualche tessuto in braccio "Non dovevi trasferirti a casa di quel tipo per lavorare?" chiede, sparendo nuovamente per poi riapparire con una matassa di filo nero per la macchina da cucire.
-"Mmh, sì." mugugno, buttando tutto sul tavolo da lavoro lì accanto.
-"E...?" chiede, con insistenza la mia migliore amica, cercando di incitarmi per continuare la storia.
-"E non faceva per me."
-"Ma avevi detto che i bambini..."
-"Lo so cos'ho detto, Zoey." la interrompo, seccata.
-"Okay... Scusami!" ridacchia "Comunque, potresti anche aiutarmi, sai?"
Le sorrido: sa sempre quando e se insistere per farmi dire qualcosa. Ed in questo caso... Meno sa, meglio è.
La raggiungo e le sfilo da sotto braccio qualche foglio spiegazzato, esaminandolo.
-"Per nulla male, Willa. Lavori quasi meglio quando io non ci sono."
Ed entrambe scoppiamo in una sonora risata
***
Io continuo a tagliare stoffa, assente mentre Zoey, qualche metro a destra, cuce cuscini a raffica.
-"Ma che bello quel succhiotto... Quand'è spuntato?" chiede d'un tratto.
Mi volto di scatto: me n'ero completamente scordata!
Presa alla sprovvista, inizio a tossire imbarazzata e cerco di coprire alla ben e meglio il marchio che mi ha fatto Logan.
-"Guarda, quasi quasi preferisco non sapere con chi sei stata quando mi avevi detto che facevi da babysitter." ridacchia la mia migliore amica, senza guardarmi.
Qualche colpo di clacson, però la distraggono.
Si alza di scatto e corre alla finestra.
-"Chiunque sia, penso sia qui." sospira, ridacchiando.
Alzo gli occhi dal mio lavoro e corro alla finestra: una mercedes grigia antracite.
-"Bella macchina.." ammicca Zoey nella mia direzione "Ascolta, passaci la notte assieme. Non ti ucciderà."
-"Come fai a saperlo?" sospiro, sovrappensiero mentre un altro colpo di clacson parte.
-"Dammi le tue chiavi." afferma la mia amica, allungando le mani.
Prendo il mio mazzo e glielo consegno poggiandolo sul suo palmo.
-"Bene. Ora vai e divertiti. Altro che babysitting!" ridacchia "Io non ti aprirò sino a domani. Quindi o stai sotto un ponte oppure stai da lui." sorride maliziosa.
-"Non posso, Zoey."
-"Oh, ma a me non interessa niente. Mettiti il vestito blu e scendi."
***
Qualche minuto dopo sono in strada, vestita come consigliatomi da Zoey.
Il finestrino della Mercedes SLS si abbassa e appare Logan con gli occhiali da sole.
-"Mh, vedo che hai capito come funziona." ridacchia, percorrendomi con lo sguardo mentre arrossisco violentemente.
Scende dall'auto e mi apre la portiera ad ali di gabbiano, per poi richiuderla quando sono salita.
-"Benvenuta, signorina Tawn." mi sorride, mettendo in moto e portandomi chissà dove.

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Sleepwalker
Fiksi PenggemarScarlett Tawn è una normalissima ragazza sedicenne con un forte bisogno di soldi per la sua attività di design. Logan Henderson è un ricco ventiseienne, marito e padre di famiglia che cerca una babysitter per la piccola figlia. I due si incontrerann...