Sleepwalker

15 ; Touchè

Apro il portello della sua Mercedes, incazzata. Come... Come...?

Decido di non pormi alcuna domanda riguardo al suo comportamento e quindi chiudo con foga la portiera dietro di me per poi allacciarmi la cintura sbuffando

-"Non ti scaldare tanto, piccoletta." sorride beffardo Logan, mentre mette in moto e si riporta nella carreggiata.

Lo guardo male, ancora non ho capito cosa voglia da me. È così strano. Lui, tutto questo. Incredibilmente surreale.

-"Ti sta bene quel vestito," afferma, dopo un lungo momento di silenzio in cui io ho guardato fuori dal finestrino "ma a mio parere staresti meglio anche senza." ghigna.

Io arrossisco, prendendo tre le dita l'orlo del vestito blu per poi tirarmelo più giù.

-"Oh, avanti!" ridacchia, battendo le mani sul volante prima di scalare marcia "Ti ho già vista nuda."

-"Ma in quel preciso frangente non eri sveglio." puntualizzo. Lui stringe le labbra e continua a fissare la strada davanti a se'.

Trascorre nuovamente qualche silenzioso minuto in cui lui aumenta la velocità mantenendosi sulla corsia di sorpasso. Non ho mai avuto paura della velocità, ma delle ombre che i suoi occhi assumono in proporzionalità diretta.

- "So che anche tu lo vuoi." afferma, rompendo la pace che si era instaurata nell'abitacolo.

-"No." ribatto "Non sono quel tipo di ragazza."

-"Stai scherzando? Ti sei fatta scopare in maniera poco consona da qualcuno che non conosci minimamente!"

-"È stato solo un momento di debolezza. La tua arroganza mi intimidisce."

-"Allora ogni tanto potresti anche startene zitta." sibila, superando una berlina nera.

Mi lecco le labbra, sistemandomi in maniera maniacale le pieghe del vestito blu mentre guardo dal finestrino ciò che accade all'esterno: il sole cala inesorabile mentre Logan, finalmente, esce dall'autostrada verso un luogo sconosciuto.

-"Dove stiamo andando?" chiedo, sussurrando.

-"Spero ti piacerà."

Rido, divertita.

-"Tu?" cerco di calmarmi, deglutendo "Tu speri che a me piaccia qualcosa? Mi è nuova."

-"Sei davvero impossibile, Scarlett. Mi verrebbe voglia di prenderti a schiaffi ogni volta che apri bocca." sbuffa. E stranamente pare imbarazzato.

-"Oh, no." sorrido, guardandolo "Non rovineresti mai il mio bel viso..."

-"Non parlavo di quello, infatti." sorride malizioso, guardandomi per meno di un secondo per poi riportare gli occhi sulla strada e attraversare a tutta velocità un piccolo paesino.

-"Non mi hai ancora detto dove stiamo andando." gli faccio notare.

-"E non ho intenzione di farlo." alza le spalle, sorridendo mentre accende i fari a led che inondano una piccola stradina mal asfaltata di luce bianca.

Rallenta poco prima della fine della strada asfaltata per poi svoltare sulla destra lungo un sentiero sterrato.

-"Mi credi se ti dico che ho quasi paura che tu mi stia rapendo?" gli lancio un'occhiata di traverso, notando che sorride alla mia affermazione.

-"Sarei stupido a portarti qui. Voglio dire, ci sono molti altri posti più isolati in cui potrei rinchiuderti."

-"Deduco quindi che dovrei iniziare a fare la brava."