Kathleen si raccolse i capelli in una coda stando ben attenta a lasciare uscire il suo preziosissimo ciuffo, indossò una maglia dei Duran Duran infilandola dentro i jeans e uscì di casa con il chiodo grigio in mano. Salì in auto e fece per mettere in moto, quando il telefono squillò.-Ciao mamma.-
Kathleen facendo retromarcia-Kat... stai guidando? Quante volte ti ho detto di non tenere il telefono in mano quando guidi?! Stiamo via solo tre giorni, cerca di farti trovare intera, insieme alla macchina nuova per quando torneremo.-
Elly-Non sto guidando, com'è il tempo lì?-
Kathleen fermandosi a uno STOP-Fa freschino, abbiamo tirato fuori i maglioni. E lì?-
Elly-Mh, qui non si respira. Siamo in pieno novembre, dovremmo bere cioccolata calda e invece i ventilatori sono ancora accesi. Dovremmo tornare a Pittsburgh per Natale.-
Kathleen sorridendo-Già, sarebbe davvero bello smettere di sudare per un po'. Ora ne parlo con papà, ci sentiamo stasera va bene?-
Elly-Salutamelo e non ti preoccupare per stasera, mi hai già chiamato tre volte oggi. Goditi il fresco.-
Kathleen-Okay, ciao. Guida piano.-
Elly riattaccandoLa ragazza spinse sul bottone rosso, stizzita: doveva imparare a mentire meglio. Lesse la risposta di Ethan al suo precedente messaggio e le scappò un sorriso. Quando si erano incontrati per la prima volta non avrebbe mai pensato di rivederlo poi si era accorta dell'intesa che c'era tra loro e si era semplicemente detta: "Perché no? Non lo devo mica sposare".
Insomma, era sempre stata sua la scelta di non cercare cose troppo serie e Ethan era esattamente sulla sua lunghezza d'onda: vizioso e disinteressato al fattore romantico.
Parcheggiò l'auto e scese sciogliendosi i capelli.
La Chevrolet nera e lucente era parcheggiata al centro del cortile, alcuni di pezzi di metallo decisamente vissuti giacevano accanto a un paio di gambe inconfondibili fasciate in dei jeans scoloriti.
Tirò il carello che si trovava sotto l'auto.
-Sei ancora al lavoro, amico?-
Kathleen sedendosi cavalcioni su di lui-Amico? Qui non diciamo "amico", Yankee.-
Ethan con un ghigno, posando poi le mani sulle cosce della ragazza-Oh, davvero amico? Perché noi Yankee non familiarizziamo con i contadini.-
Kathleen sorridendo-Yankee, sei nella mia terra. E la mia terra... è buonissima.-
Ethan prendendo un po' di fango dalla pozzanghera accanto a loro e spalmandogliela su una guancia mentre scoppiava a ridere nel vedere la reazione di Kathleen-Dio, questo è assolutamente disgustoso, amico. Devi assolutamente pagare per le tue azioni!-
Kathleen storcendo la bocca e ripagando il ragazzo con la stessa moneta-Smettila!-
Ethan senza cessare la risata-Oh, ma questo è... è fango! Qui piove, non ci posso credere!-
Kathleen sogghignando-Okay, donna, è tempo di vendetta.-
Ethan alzandosi di scatto e caricandosi la ragazza sulle spalle a mo' di sacco di patate-Guardiamo Titanic?-
Kathleen ironica mentre salivano le scale-Erano per caso lacrime quelle che ho visto la settimana scorsa?-
Ethan-Certo che no, signor "Mi commuovo ancora guardando The Blind Side".-
Kathleen
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Copri il lato cieco #Wattys2017
RandomEthan e Thomas sono gemelli e giocano a Football nella stessa squadra come LineBacker. Non potrebbero essere più simili e più diversi allo stesso tempo, per questo motivo non fanno altro che provocarsi e fare pace ogni due minuti. Scintillanti occ...