3.

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[Namjoon]

Erano circa le tre del mattino quando qualcuno lo notò.

"YO, QUALCUNO È MORTO." A quelle parole tutti tacquero, la musica fu spenta. Mentirei se dicessi che non ero nervoso in quel momento. "Dove?" Riuscii a dire. Ci fu un po' di casino prima che qualcuno si facesse avanti, afferrando il mio polso e trascinandomi verso la porta.

Guardai il corpo che era accasciato contro la parete di fronte a me. Scoppiai quasi a ridere, ma mi trattenni. "È morto?" Sussurrò il ragazzo al mio fianco. Sospirai pesantemente, "Sta respirando. Sta bene." Riuscii a vedere il ragazzo immediatamente rilassarsi.

"La festa è finita coglioni." Dissi. Nessuno discusse e tutti cominciarono ad accumularsi in silenzio fuori dal mio appartamento. Mi accovacciai di fronte a Jin e stuzzicai le guance. "Svegliati svegliati." Dissi. Niente.

"Dell'acqua fredda potrebbe funzionare." Alzai lo sguardo allo stesso ragazzo di prima. "Oh sì grazie...?"

"Jimin." Disse, sorridendo brillantemente. Annuii, prima di andare dentro a prendere un secchio d'acqua. "Potresti guardarlo per un momento per favore?" Chiesi. Jimin concordò, sedendosi accanto a Jin.

Dopo aver preso l'acqua tornai e vidi un altro ragazzo seduto accanto a Jimin. "Uh, ciao?" Gli dissi, con tono più aspro di quanto volessi. "Ciao." Rispose con indifferenza. "Chi sei?" Chiesi leggermente irritato."Ha importanza? Voglio solo che Jimin venga così possiamo andare a casa." Dichiarò il ragazzo.

Jimin scosse la testa, "No, Yoongi. Staremo qui e aiuteremo."

"Jimin, non dovevi ancora rivelare il mio nome." Si lamentò Yoongi. Risi di loro. "Potete spostarvi di lato per favore? A meno che non vogliate essere bagnati." Ordinai. Entrambi si spostarono di lato.

Con un movimento rapido versai il secchio d'acqua fredda su Jin. Saltò per la sorpresa, i suoi occhi si aprirono improvvisamente. "Che ca-Ow." Si strinse il naso, leggermente imbronciato.

"Stai bene?" Chiesi, scosse la testa chiudendo di nuovo gli occhi. "Mi fa male il naso." Piagnucolò. Sospirai e mi accovacciai di fronte a lui. "Hai bisogno dell'ospedale?" Chiesi. Lui annuì. "Sì, ma invece starò qui e dormirò. Mi dispiace per qualunque inconveniente io abbia causato."

E con questo si rannicchiò e si addormentò, lasciando me, Jimin e Yoongi a fissarlo incredulo.

noise + namjinDove le storie prendono vita. Scoprilo ora