noise + namjin

30.

[Jin]

Non mi ero mai sentito così nervoso in tutta la mia vita. Le mie mani stavano tremando, il mio cuore batteva forte.

"Hai freddo?"

Disse Namjoon mentre camminavamo lungo la strada vuota. Annuii anche se non avevo così freddo. Namjoon sorrise e mi prese la mano. I miei occhi si spalancarono, volevo tirarla via ma lui strinse la presa.

"Non vuoi che ti tenga la mano?" Il mio cervello si stava sciogliendo lentamente, le parole si formavano a malapena nella mia bocca. Lo guardai ed era leggermente accigliato. "È okay." Gli strinsi la mano e lo vidi arrossire.

Carino

"Quindi dove stiamo andando?"
Non volevo sembrare impaziente ma avevamo camminato per un po' e il sole era ormai completamente sparito. "È un segreto."

Alzai gli occhi al cielo. "Per favore, Namjoon. Altrimenti potrei pensare che hai intenzione di uccidermi." Ridacchiò alle mie parole. "Tutti quando vanno ad un appuntamento dicono che è un segreto."

"Perché è vero." Namjoon scosse la testa. "Sei troppo perfetto per essere ucciso." Il mio cervello era ormai completamente una poltiglia, il che mi portò a non avere nessuna risposta per le sue parole.

"Siamo qui." Namjoon cominciò a spingermi in un edificio, diedi subito uno sguardo al nome di esso e la mia bocca si spalancò.

"Mi stai prendendo in giro?" Risi. Namjoon scosse la testa. "Questo è il posto migliore sulla terra quindi non sto scherzando."

Non riuscivo a smettere di ridere mentre entravamo nel McDonald.