noise + namjin

4.

[Namjoon]  

"Devo lasciarlo lì?" Chiesi.

"Portalo all'ospedale." Disse Yoongi. "Cosa? Ma ha detto-"

"Ha detto che ha bisogno dell'ospedale quindi portacelo, semplice." Spiegò Yoongi. Lo guardai e sospirai sconfitto. "Bene, lo porterò all'ospedale. Poi cosa?"

Jimin mi guardò con delusione. "Sei davvero un incapace." Strinsi i pugni al suo commento, ma non dissi niente, consentendogli di dire quello che stava per dire. "Resta con lui fino a quando si sveglia e digli di andarsene."

Gemetti, così tanta fatica. "Guarda, fallo e basta ok? Io e Jimin torneremo domani se vuoi, ma in questo momento ho voglia di tornare a casa e coccolarmi con il mio ragazzo, quindi possiamo andare?" Vidi Jimin arrossire alle parole di Yoongi.

"Non sono il tuo ragazzo." Disse timidamente. "Chi ha detto che intendevo te?" Yoongi sogghignò. Gli occhi di Jimin si spalancarono e guardò il pavimento nervosamente. "Vi shippo." Dissi, non realizzando ciò che avevo detto fino a quando vidi le loro facce. "Cosa? Lo faccio, sareste carini insieme."

Yoongi arrossì questa volta e si alzò in piedi, rifiutandosi di aiutare Jimin. "Andiamo, amico." Disse Yoongi a Jimin. Risi mentre i due cominciarono ad allontanarsi. "FARESTE MEGLIO A TORNARE DOMANI." Urlai, prima che loro lasciassero l'edificio.

Mi voltai verso Jin e sospirai. "Andiamo, dormiglione."