Parte 10

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"Gennà non devi... " la frase di Giò non continuò perchè ormai Gennaro aveva visto quello che non doveva a vedere.
Genn mosse qualche passo nella direzione del moro che gli si era palesato difronte, quando aveva sentito la voce di Federico chiamare Giò sicuramente non si sarebbe aspettato di trovare Alessio lì.
Ora capiva il perchè l'amico insistiva tanto per andare lui per vedere lui cosa stesse succedendo oltre la spessa porta che separava le stanze principali del locale dall'area dipendenti.
"tu che cazzo ci fai qui? " ripetè per la secondo volta con voce più stridula.
Non ci poteva credere, Alessio era lì nella penombra e con un occhio gonfio, ma nonostante tutto lo trovava bello, bello come non aveva mai trovato nessun'altro in vita sua.
Si trovò il cuore battere all'impazzata e per un momento temette di svenire, ma all'esterno si sforzò di sembrare impassibile alla sua presenza, era meglio per se stesso e per lui.
Un "Per te " feblile lasciò le labbra sottili del moro "io... io " tentennò non sapendo davvero cosa dire, perchè non ci aveva minimamente pensato a cosa avrebbe detto non appena si sarebbe trovato Gennaro difronte.
Si diede dello stupido e si mordicchiò il labbro sottile.
"Possiamo andare fuori? " propose il moro timidamente mentre indicava la porta con il capo e senza sostare gli occhi scuri da quelli ghiaciali del biondo.
"Genn non credo sia il caso.. " sussurrò Giovanni all'orecchio dell'amico "non è fatto come noi, non capirebbe il nostro mondo " aggiunse osservando il ragazzo che ora si era avvicinato di qualche metro.
"E' solo una chiacchierata "le labbra di Alessio abbozzarono un sorriso per rafforzare il concetto "non sono pericoloso giuro "
Nel frattempo nel locale i clienti che per un momento si erano fatti distrarre dalla scena inusuale ritornarono ai loro cocktail e a parlottare tra loro indifferenti e forse un po' delusi dalla staticità della situazione.
"Questo lo so " sbuffò Genn "verginello " lo derise.
E Gennaro ne era totalmente consapevole, lui sapeva perfettamente che dando corda ad Alessio avrebbe solo peggiorato la situazione tra di loro.
Una guerra si stava svolgendo nella sue testa.
Una parte di lui avrebbe tanto voluto saltare al collo del moro e farsi trascinare nello stanzino più vicino per fogare sul suo corpo tutte le frustrazioni e i sensi di colpa che aveva vissuto in quei lunghi giorni che aveva passato senza di lui, l'altra parte, la più razionale, avrebbe voluto fare marcia in dietro e tornare nello spogliatoio per poter chiudere una volta per tuttel'argomento 'Alessio' che credeva di aver gia concluso e stipato nella parte più buia della sua testa.
"Genn "la voce arrochita dell'amico tatuato raggiunse le orecchie del biondo "non credo sia una buona idea "
"E io non credo siano proprio affari tuoi coso dipinto "sputò velenoso Alessio.
Genn si ritrovò a sorridere a quella scena.
Ce la poteva fare a non cedere, era fermo sulle sue idee e dicerto una chiacchierata con il ragazzo non gli avrebbe fatto cambiare idea.
O almeno ci sperava.
"Ragazzino non hai proprio capito un cazzo, se salto oltre il bancone io... "
Senza pensarci ulteriormente dalle labbra carnose del biondo uscì un "Ok "poco udibile per colpa della musica alta, ma che arrivò forte e chiaro alle orecchie del moro.
"ok? "
"Ok "
Lo sguardo del moro si illuminò.
"Ma sia chiaro " aggiunse Genn sentendosi in dovere di non dare false speranze al ragazzo di fronte a lui "non mi farai cambiare idea Alé "
"Dolcezza "la mano calda di Alba si appoggiò sulla spalla ossuta del collega per richiamare la sua attenzione "sei proprio sicuro? possiamo farlo mandare via se vuoi "
"So cavarmelada solo "le labbra carnose si tirarono in un mezzo sorriso, uno di quelli che in quei giorni rivolgeva solo a lei grazie alla complicità scoperta durante la breve convivenza "grazie "
"Su forza! non è ancora finita la serata! i cocktail non si preparano da soli Federico! "la voce forte di Antonello richiamò tutti al lavoro "Gennà ti do dieci minuti "
Il biondo annuì e fece cenno ad Alessio di seguirlo verso l'uscita secondaria.
Il tragitto fu breve e silenzioso, nessuno dei due ragazzi aprì bocca per paura di rovinare il momento dicendo qualcosa di sbagliato.
"quidi?"il cuore di Alessio aumentò i battiti nel sentire la voce del biondo finalmente chiara grazie all'assenza della musica del locale "cosa hai fatto alla faccia? " e solo in quel momento il moro si rese conto del dolore che povava allo zigomo "e perchè hai del sangue sulla maglietta? "
"Non pensi di star facendo troppe ldomande tu? "balbettò Alessio osservando la maglietta bianca sporcata da qualche goccia di sange di Antonio, si stupì di se stesso e della sua forza nei momenti di rabbia.
"Beh parlo io visto che sei venuto fino a qua per parlare ma non lo fai " le labbra carnose del più grande srinsero la sigaretta che aveva appena tirato fuori dal pacchetto mezzo vuoto "che cosa vuoi Alessio? perchè se sei qua per convincermi a darti" aspirò un altro tiro "darci una possibilità credo proprio che tu abbia fatto un viaggio a vuoto"
E a Genn quasi venne voglia di piangere per le enormi stronzate che gli erano appena uscite dalle labbra, perchè un conto era mentire a se stesso e agli altri continuando a ribadire di non provare nulla per Alessio, un conto era mentire al diretto interessato che ora lo stava guardando come se fosse la persona più bella sulla faccia della terra nonostante le cattiverie che gli aveva detto.
Alle parole del biondo il cuore del più piccolo perse un battito, cosa si aspettava nell'andare al locale di punto in bianco?
Sicuramente Gennaro non si sarebbe buttato ai suoi piedi dichiarandogli amore eterno.
"Io.. "
"tu cosa Alessio? "buttò la sigaretta mezza consumata a terra e per qualche secondo ne osservò il fumo scomparire nel leggero vento che si era alzato "pensi di essere speciale?mmh? "gli chiese osservandolo dritto negli occhi il biondo "credi di essere migliore di tutti gli altri? per cosa poi? ti sei visto? ho avuto a che fare con gente più bella di te, più interessante di te e molto più brava a letto di te "continuo il suo monologo con cattiveria "Alessio tu non sei nessuno per me, non sei nessuno punto, sei solo un ragazzetto che si è preso una cottarella per un tizio che ha scopato, a pagamento, non potremmo mai essere qualcosa "
Tenne gli occhi azzurri fissi in quelli del moro per rafforzare il concetto.
"Io non ti credo " disse pacato Alex.
Di certo dopo tutte le cattiverie che gli aveva appena detto, Gennaro non si aspettava assolutamente questa come risposta, e molto probabilmente avrebbe preferito uno schiaffo in pieno viso invece di questo.
"Sei solamente un inguaribile sognatore Alessio " sussurrò fissandosi la punta delle scarpe consumate.
"Ti sbagli "ribattè il moro "io non sono affatto un sognatore, anzi, sono molto realista e mi baso su ciò che vedo e quello che vedo ora sono i tuoi occhi che vagano sul mio viso incerti "si avvicinò di un passo "Gennaro gli occhi sono lo specchio dell'anima, e ti assicuro che nei tuoi occhi ci leggo solamente che tutto quello che hai detto sono bugie, perchè menti a te stesso? "gli chiese non appena si trovò a due respiri da lui "pechè menti a me Genn? "il viso sempre più vicino a quello dell'altro.
Alex poteva sentire chiaramente il respiro accellerato dell'altro infrangersi contro il suo viso.
Non sapeva esattamente dove avesse trovato tutto quel coraggio, ma sicuramente Alessio poteva sentirsi soddisfatto di se stesso, tutto il monologo che aveva propinato a Gennaro erano tutte supposizioni uscite dalle sue labbra sotto la pressione dell'ansia e da un delirio di onnipotenza.
Non appena Genn abbassò lo sguardo l'indice del moro sfiorò il suo mento e fece una lieve pressione per fargli alzare lo sguardo.
"Sei bellissimo " sfiorò con il naso quello dell'altro e poi senza aggiungere altro lo baciò.
E fu subito fuoco.
Le mani di Genn si intrufolarono senza troppa delicatezza tra le ciocche corte del moro con il cuore che batteva così forte nel petto che per un momento ebbe paura che fuoriuscisse e scappasse via con Alessio, perchè di poche cose era certo, ma non poteva affatto dubitare che si stesse innamorando di Alessio in quelle poche settimane come non si era mai innamorato in vita sua.
Lo sentiva ovunque.
Sotto la felpa troppo sottile per essere gli inizi di novembre, sotto la pelle, tra i muscoli del corpo e nel cuore.
Alessio era ovunque.
Si staccarono solo per la mancanza di fiato che aveva portato ad entrambi un leggero fastidio al petto.
"Sei un cretino Alex! io sto cercando in tutti i modi di andare oltre te e i tuoi stupidi occhi scuri e tu ti presenti qui mandando a puttane tutte le mie certezze! " sbuffò il biondo tenendo stretto il viso dell'altro fra le mani "potrei anche dire di odiarti se non fosse la bugia più assurda che io abbiamai detto " lo ribaciò.
Fu un contatto molto più dolce e lento del precedente.
Alex era con la testa fra le nuvole, era passato dal vivere delle settimane infernale a camminare a mezzo metro dal suolo con un solo contatto con Genn.
"Gennà guardami e vieni via con me "rise stringendoselo a se "fanculo tutti e partiamo "
"Alé tu sji proprio scemm "si beo per qualche secondo del profumo del moro e se.lo impresse bene nella mente.
"Gennà " lo richiamò "guardami "
Il biondo lo accontentò e controvoglia si sciolse dall'abbraccio di Alessio.
"ja che c'è? "domandò.
Il moro gli sorrise.
"Guardami " richiese.
"Cazzo Alex lo sto facendo da venti minuti " sbuffò divertito nel vedere Alessio con un sorriso ebete stampato in volto.
"Gennà guardami come mia nonna guarda il Segreto "
Ci furono attimi di silenzio eterni prima che qualcuno si decidesse di dire qualcosa.
"No " sbottò Gennaro "non puoi averlo detto davvero "

BAM! ECCOMI PRONTA CON UN NUOVO CAPITOLO, che insomma non è cosiì tanto in ritardo come sempre no?!
ammettetelo che siete orgogliose di me u.u
hahahhahha aparte questo, cosa ne pensate? vi piace?
Fatemelo sapere con un commento! critiche e consigli sono sempre ben accetti!
grazie per tutte le persone che leggono, stellinano o addirittuta commentano questa storia senza capo ne coda, siete delle patate dolci.
A presto!

Naomi 💕

ps: potreste mettere like al commento di Naomi Lamberti Gigliotti (alias me) sotto la foto del link? grazie mille, per me sarebbe davvero importante!  https://t.co/VzrMv1ePll
siete dolcissime.

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