Lucy's point of view
-"Nightfall and the day begins
I need the bright city lights as I start to descend
'Cause I keep it Undead 'till the very end
And I got some low-lifes that I call my friends ..."- fischiettai la canzone che rimbombava nella mia testa grazie alle cuffiette,mentre mi sedevo sulle scalinate della mia scuola,aspettando l'arrivo di quello stronzo di mio fratello,in ritardo come sempre.iniziai a picchiettare il tallone sul marmo della scala,a ritmo di musica,mentre il mio sguardo era fisso sulla strada.
Sospirai quando vidi passare accanto a me un gruppo di ragazze,vestite come delle prostitute.
Mi regalarono uno sguardo pieno di disgusto per poi mettersi a parlare e sghignazzare fra di loro,mentre i loro occhi continuavano a scattare sul mio profilo.
Dio,non ero stupida,sapevo benissimo che stavano parlando di me.
Le osservai con la coda dell'occhio,e sorpresi una di loro a fissarmi attentamente.
Ma che erano,lesbiche?
Roteai gli occhi alzando il volume della musica,mentre mi portavo i lunghi capelli biondi dietro la schiena.
Mi appoggiai con i gomiti al gradino sopra di me,continuando a guardare l'asfalto,quando notai una delle ragazze sporgersi verso di me.
Mi massaggiai gli occhi con il pollice e l'indice della mano destra,cercando di sopprimere la rabbia.
A volte ci riuscivo,altre no,e quando il risultato era negativo,bhe,le cose non andavano tanto bene.
In quel momento desideravo solo far saltare la testa a quelle puttanelle come avevo fatto con due uomini la sera prima,a sangue freddo,senza provare emozioni,come piaceva a me.
A fermarmi fu la vista di una vettura nera arrivare a tutta velocità davanti al cancello della mia scuola,facendo una gran sgommata.
Tirai un sospiro di sollievo alzandomi dalle scale,posando lo zaino sulla spalla sinistra.
Avanzai abbastanza velocemente verso l'uscita dell'istituto,ma quando arrivai all'ultimo gradino mi girai verso il gruppo di ragazze,ancora intente a guardarmi.
Alzai leggermente il mento in segno di superiorità,alzando poi il dito medio.
Le vidi spalancare la bocca ed indietreggiare,così,più che soddisfatta,salì sulla macchina di mio fratello.
<<Oh sei arrivato finalmente,razza di fratello snaturato>> lui alzò gli occhi al cielo sbuffando
<<non vedo l'ora che tu prenda la patente, così non romperai più il cazzo a me>>
<<bla bla bla,fra pochi mesi l'avrò>> risposi secca,appoggiando lo zaino sul tappetino,in mezzo ai miei piedi.
<<fra pochi mesi significa un anno e mezzo-rise-la tua cognizione del tempo è proprio interessante.>> sorrisi appoggiando la nuca al sedile,guardando il paesaggio scorrere velocemente fuori dal finestrino.
-
<<sai dove dobbiamo andare stasera,vero?>> chiese il biondo,stappando una lattina di birra,e bevendone un lungo sorso.
Strinsi il bicchiere per via dell'eccitazione,mentre lo guardavo con un ghigno.
<<aha!>> mi puntò un dito contro
<<non stasera>> disse scandendo bene le sillabe,sapendo il mio intento di voler distruggere quella stupida gang.
L'avevamo fatto un sacco di volte,avevamo distrutto bande intere con l'aiuto di pochi membri.
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|nalu| Undone.
Fanfiction[la storia presenta vari errori che provvederò a correggere al più presto, mi scuso per i miei problemi mentali] - A Michael e Vincenzo - Criminali cresciuti sulla strada,gang rivali che non ammettono contatti l'una con l'altra. Sguardi di due raga...